Ecco alcuni accorgimenti e trucchi da utilizzare in casa per ridurre lo spreco di acqua.
Controlla l’intero impianto idrico di casa per evitare perdite nascoste
Se le guarnizioni dei rubinetti e lo sciacquone del water (ad link) vengono mantenuti sempre in perfetta efficienza si può risparmiare un’enorme quantità di acqua. Si calcola che a causa delle perdite si possa sprecare anche la bellezza di 26.000 litri all’anno.
Fai attenzione a come lavi frutta e verdura ed evita spreco di acqua
Molto spesso per lavare frutta e verdura lasciamo il rubinetto aperto, sprecando moltissima acqua. Basterebbe invece impiegare una bacinella, magari con un pizzico di bicarbonato, per evitare di buttar via 25 litri d’acqua alla volta. Frutta e verdura non dovrebbero mai mancare a tavola, se si lavano una volta al giorno per 250 volte all’anno eviti di buttare via 5000 litri d’acqua. Un’azione doverosa cisto che si tratta di un bene prezioso.
Lo stesso vale quando usiamo il lavandino del bagno. Se tenessimo il rubinetto aperto solo il tempo necessario per lavarsi i denti, farsi la barba o qualsiasi altra cosa risparmieremmo 15 litri per volta.
Riempi completamente lavatrice e lavastoviglie
È buona regola scegliere di fare sempre a pieno carica il lavaggio di indumenti o di stoviglie. Oltre a risparmiare corrente elettrica verranno risparmiati 30 litri di acqua ogni volta. Uguale per la lavastoviglie.
Scegli la doccia anziché il bagno
Farsi un bagno è molto rilassante ma altrettanto dispendioso in temi di consumi idrici (ad link). Per ogni bagno si consumano circa 250 litri di acqua se lo facciamo ogni giorno arriviamo ad impiegare oltre 87.000 litri d’acqua all’anno. Se invece scegliamo la doccia, la quantità di acqua impiegata difficilmente arriva a 1000 litri pur prolungando la nostra permanenza sotto il getto.
Se lavi i piatti a mano usa l’acqua di bollitura della pasta
Chi è solito lavare i piatti a mano per ridurre i consumi di acqua può versare l’acqua di bollitura della pasta in una bacinella e usarla per dare una prima insaponata ai piatti e limitandosi ad usare l’acqua corrente solo per il risciacquo finale.
L’acqua piovana per il giardino
Se hai un giardino si può pensare ad un modo per raccogliere l’acqua piovana e utilizzarla per annaffiare fiori e piante. D’estate quando arriva la siccità arrivano anche i divieti per irrigare in certe ore del giorno. Ma raccogliendo l’acqua piovana il problema viene superato: basta mettere un grosso bidone sotto la grondaia e raccogliere l’acqua da riutilizzare.