Come ordinare la dispensa e sistemare l’angolo delle scorte alimentari in poche mosse proteggendo i cibi dalla luce, calore e umidità.
Iniziano a stabilire alcune semplici regole che ci aiuteranno a mantenere la dispensa sempre fornita, comoda, efficiente e ordinata.
Organizzazione degli scoparti
La prima cosa è la verifica delle date di scadenza dei prodotti, e mettere in risalto la data con delle etichette adesive sulle confezioni.
Le scorte verranno suddivise per tipologia e le provviste più vecchie andranno spostate in avanti per essere consumate prima.
È buona abitudine acquistare alcuni alimenti in confezioni di pesi diversi, in modo da impiegare sempre la giusta quantità di prodotto per ogni occasione, evitando di restare con la confezione aperta a metà.
Se lo spazio è limitato, può servire la scelta di contenitori di forma quadrangolare ci si potranno accantonare e impilare più facilmente a file e colonne.
Infine svuotare il mobile settimanalmente, per una accurata pulizia interna e per un controllo dello stato dei prodotti eliminando eventualmente quelli alterati.
Conservare le provviste
Calore e umidità non sono gli unici nemici dei una corretta conservazione, alcuni alimenti si possono infatti altere anche con la tua: per esempio il tè, il caffè, e le diverse tisane che dovranno essere chiuse ermeticamente in contenitori sicuri non trasparenti.
Richiedono una protezione della luce anche il miele, le spezie, la frutta secca e l’olio, che proprio per questo spesso già venduto in bottiglia di vetro scuro. Questi prodotti vanno dunque tenuti nella confezione originale e messi dentro scoparti riparati da ante opache.
L’umidità è invece il pericolo maggiore per la conservazione delle farine, dei vari tipi di pasta, del riso, dei legumi secchi: dopo l’apertura si possono racchiudere in barattoli di vetro trasparente, in modo da individuare subito quello che si sta cercando.
Anche sale e zucchero, che spesso per praticità vengono tenuti vicini alla zona di cottura, hanno la prerogativa di assorbire molto l’umidità e vanno quindi lontano dalle pentole in ebollizione, e messi dentro barattoli chiusi.
Biscotti cracker, grissini e fette biscottate, vanno consumati velocemente per non perdere la loro fragranza: andrebbero trasferiti subito in recipienti richiudibili ermeticamente.
Le conserve di possono tenere in dispensa, ma una volta aperte vanno messe in frigorifero.
I cibi in scatola metallica, come pelati e tonno vanno tenuti puliti con uno straccio in modo che all’apertura la polvere non finisca dentro e vanno messi in una zona non sottoposta a sbalzi di temperatura. Se aperti vanno riposti in frigorifero in un vasetto di vetro chiuso.