Sicuri di saper scegliere un divano? Si perchè il divano non è solo un mobile d’arredo è molto di più, un concentrato di puro relax che deve essere bello, comodo ed arredare la stanza, ma non riempirla eccessivamente, una presenza “garbata” ma ovviamente funzionale. E’ un elemento fondamentale nel contesto di una casa, sia esso posizionato in salotto che in altri luoghi dell’abitazione, perché punto d’incontro conviviale o anche, perché no, di generose “sieste” pomeridiane.
Per acquistare il divano perfetto, ecco qualche utile suggerimento, un aiuto in aggiunta alla vostra fantasia e al vostro buon gusto, che potrà essere utile nella scelta del sofà dei sogni ed eviterà spiacevoli errori, così da non ritrovarsi con un elemento d’arredo eccessivamente grande o non adatto all’arredo circostante.
Come scegliere un divano: 5 errori da evitare
1 – Le dimensioni del divano
Sembrerà banale ma la prima regola per scegliere un divano è valutare, metro alla mano, lo spazio disponibile per accogliere il divano. Inoltre occorrerà tenere in considerazioni altri riferimenti, come la posizione del sofà rispetto alla tv, che deve prevedere uno spazio sufficiente per una corretta visione, utile a tutte le persone sedute. Un divano proporzionato alla stanza, che non impatti con il mobilio esistente, è funzionale e comodo allo stesso tempo, inoltre non deve intralciare nell’apertura delle ante dei mobili o essere troppo vicino all’ingresso della stanza per non ostacolare il normale andirivieni tra le camere. Nel caso di divano letto prevedere di misurare l’apertura, perché potrebbe capitare di non valutare lo spazio occorrente al letto totalmente dispiegato. Anche in questo caso, deve rimanere spazio sufficiente a poter camminare almeno sui due lati del divano letto.
2 – La forma
In una casa con un ingresso che affaccia direttamente sul living, una valida soluzione può essere quella di scegliere un divano angolare che posto più o meno al centro dell’ambiente sarà perfetto per dividere un’area dall’altra, creando otticamente una spartizione degli spazi. Il divano singolo a due o tre sedute è invece la scelta vincente in quelle camere dalle dimensioni ridotte. Appoggiato a una parete, assolverà il suo compito senza intralciare.
3 – Le nuance
Il colore del divano gioca un ruolo fondamentale che deve quanto più essere coordinato all’ambiente che lo circonda. L’idea di abbinarlo ai tessili della stanza creerà un effetto particolarmente apprezzato dagli amanti del design, quindi via libera agli accostamenti con tappeti, cuscini e tendaggi. Se amate le linee classiche, i rivestimenti a righe saranno perfetti, sia nelle tonalità chiare che scure. Quando la stanza è piccola, scegliere un divano con un colore chiaro contribuirà ad “allargare” otticamente la stanza. Bando quindi ai colori scuri quando la stanza è piccina.
4 – Quando scegliere un divano in pelle
I divani in pelle sono belli, assolutamente eleganti e adatti a tutti gli arredi, sia classici che moderni. Impeccabili nel donare raffinatezza all’ambiente e insuperabili nel creare calore e morbidezza che si riscontrano al tatto. L’innegabile pecca è la delicatezza che richiedono nell’uso, perché soggetti più a usura rispetto a quelli in tessuto. Inoltre prevedono un’attenta e costante manutenzione per mantenere il pellame sempre morbido così da non screpolarsi. Il consiglio è di non acquistare un divano di pelle se avete animali domestici, come cani e gatti. I nostri simpatici amici sono irruenti e le loro unghie potrebbero essere dannose per il pellame.
5 – Perchè scegliere un divano in tessuto
Allegria, colore e fantasia. Con i tessuti si può giocare e modificare l’ambiente. Scegliere un divano nuovo rivestito di un tessuto frizzante e glamour, è la scelta più pratica per rinnovare l’ambiente. Sinonimo di praticità, i tessuti in commercio offrono un’elevata resistenza alle macchie e inoltre sono idrorepellenti. In una famiglia con bambini ancora piccoli è la scelta vincente, perché con poca manutenzione si avrà sempre un divano perfetto e igienicamente adatto ad accogliere i più piccini. Sempre riguardo ai bimbi piccoli, è preferibile scegliere colori scuri o con fantasie geometriche, evitando il bianco e i colori pastello.