Il disimpegno è il locale di accesso alle varie stanze della casa, in modo da poter organizzare meglio gli spazi abitativi.
In base alle normative sono previste misure standard molto precise per garantire l’abitabilità di locali. Inoltre le tendenze cambiano a seconda del tempo: fino a una quindicina di anni fa si avevano disimpegni ampi e lunghi corridoi, tuttavia in questo modo la superficie abitabile totale risulta ridotta rispetto alla metratura della casa. Al giorno d’oggi è possibile realizzare un open space per la zona living e utilizzare il disimpegno per collegarlo con il bagno e le camere da letto. Qualunque sia la scelta fatta è necessario curare questo spazio per sfruttarne appieno le potenzialità.
Disimpegno accogliente
In particolare il disimpegno deve essere arredato con attenzione, soprattutto quando si tratta del primo ambiente che si incontra quando si entra in casa. Il senso di accoglienza è fondamentale ed è sufficiente inserire i giusti elementi per ottenere questo risultato; non bisogna mai dimenticare un appendiabiti, un portaombrelli oppure una mensola per appoggiare cappelli, borse, guanti, sciarpe e cappotti quando si entra.
La scelta dipende dallo spazio che si ha a disposizione: ad esempio nei disimpegni più grandi è possibile adottare un piccolo e funzionale armadio da usare anche come scarpiera. Per realizzare un ambiente confortevole è bene inserire un tavolino da usare come svuotatasche da abbinare a una lampada e a un quadro decorativo. Inoltre bisogna curare con attenzione l’illuminazione dell’ingresso per renderlo funzionale e comunicare una sensazione di calore.
Disimpegno in linea con lo stile della casa
In secondo luogo è necessario tenere in considerazione lo stile d’arredo del resto della casa: ad esempio in abitazioni in stile rustico si può arredare il disimpegno con soluzioni di riciclo creativo. L’appendiabiti si può ricavare dai pallet, mentre il tavolo e la cassapanca sono sostituite da cassette di legno personalizzate in base alle proprie esigenze. Nel caso che si abbia a disposizione uno spazio sottoscala è possibile estendervi il disimpegno inserendo mobili su misura dotati di ganci per appendere i cappotti. Se invece il corridoio d’ingresso è sufficientemente ampio, è possibile inserire nell’ambiente una composizione attrezzata e versatile, composta da mobili alti per le giacche, una panca centrale e uno scomparto per le scarpe. Non mancano le soluzioni grazie alle quali dare un tocco di eleganza in più allo spazio con uno specchio di classe, un tavolino i design e alcune ceste in vimini. In questo modo si crea un arredo che unisce funzionalità e grande ricercatezza.
Disimpegno come centro di comando
Quando si ha una famiglia numerosa è necessario organizzare con attenzione l’ingresso e il disimpegno della propria abitazione. La soluzione migliore è trasformarlo in un command centre, cioè dove lasciare le comunicazioni, mettere la posta oppure tutte le proprie cose. Molto spesso si tratta di soluzioni poco impegnative dal punto di vista economico, di grande stile nella loro semplicità e facili da realizzare. Invece, se il disimpegno si estende tra la zona living e quella notte, l’arredo deve essere in linea con quello dei due ambienti per creare una composizione equilibrata e di grande bellezza. Le decisioni di interior design da mettere a punto dipendono anche dall’estensione del locale. Per rendere il corridoio più ampio e luminoso di quanto sia in realtà si possono adottare alcuni semplici e intelligenti accorgimenti. Ad esempio giocare con gli specchi consente di ottenere un effetto di dilatazione spaziale; lo stesso avviene dipingendo le pareti con colori chiari e luminosi.