Il Salone del Mobile di Milano pone l’accento sulla sostenibilità dell’abitare con un’istallazione che vedrà la convivenza tra uomo e natura anche nel mondo anche negli spazi della casa.
La 57a edizione del Salone del Mobile di Milano aprirà i battenti il 17 aprile fino al 22 aprile 2018, arricchendo la città con design d’eccellenza del mondo della casa.
In questa edizione 2018 si pone l’accento sulla sostenibilità indagando il rapporto natura-uomo nel mondo dell’abitare, con una con una mostra-installazione focalizzata su progetti sostenibili per gli spazi interni della casa, Living Nature.
Living Nature al Salone del Mobile
In collaborazione con lo studio internazionale di design e innovazione Carlo ratti Associati, prende vita “La Natura dell’Abitare“. Seguendo i criteri di risparmio energetico, sono statti realizzati quattro microcosmi naturali e climatici in uno spazio di 500 mq, qui i visitatori vedranno coesistere le quattro stagioni dell’anno in un unico ambiente contemporaneamente.
Nel pieno della città milanese ci si potrà immergere nel verde della natura che si esprime nelle sue quattro diverse vesti, Primavera, Estate, Autunno e Inverno.
Il progetto che vede la collaborazione tra CRA e Barbara Römer, si pone come obiettiva la convivenza e la conciliazione tra natura e uomo all’interno degli spazi domestici. Saranno esposte quindi soluzioni realmente realizzabili per rendere la casa sostenibile sfruttando le innovazioni tecnologiche esistenti.
La stessa installazione quindi sarà l’esempio di come la tecnologia può intervenire sul controllo climatico sostenibile, che usa celle fotovoltaiche e accumulatori energetici.
“Il padiglione sarà coperto da una membrana in Crystal responsiva, ovvero dotata
di sensori capaci di reagire alle condizioni di luce, consentendo un’accurata
regolazione delle condizioni climatiche al suo interno. Una serie di pannelli fotovoltaici
organici, ossia dotati di celle solari di ultima generazione ispirate al processo di fotosintesi
clorofilliana, saranno integrati in copertura, fornendo l’energia necessaria per raffrescare
l’area invernale. A partire da questa produzione di energia, grazie a un sistema di
scambio di calore, sarà possibile riscaldare l’area estiva.” (www.salonemilano.it)
Living Nature si pone ad esempio come spazio urbano, o domestico che sia, adattato all’uomo in maniera del tutto sostenibile utilizzando risorse naturali.
Infine il progetto cerca di affrontare in maniere innovativa il problema del cambiamento climatico, cercando di proporre soluzioni che mirano a migliorare le condizioni di vita, in questo caso nell’abitazione o in città, in grado di coinvolgere l’essere umano all’interno di un contesto naturale da sempre ottimale per il benessere dell’uomo.