Quando si parla di arredamento in stile giapponese le parole chiave sono minimalismo, leggerezza, ordine e armonia senza però rinunciare a qualche incursione giocosa e pop della cultura moderna giapponese in contrasto con la tradizione. Se volete dare alla vostra casa un’atmosfera orientale seguendo i dettami dello stile giapponese ecco delle idee da cui prendere spunto.
Tra tradizione e modernità
Il Giappone ha sempre esercitato un certo fascino che risiede senza dubbio nella sua storia e nelle tradizioni millenarie. Una tradizione che va poi a sposarsi con la modernità delle grandi metropoli come Tokyo e Kyoto dove è possibile sperimentare le ultime novità in fatto di arredi e dispositivi come i celeberrimi water super accessoriati.
Il Wabi-sabi
Lontano dalla nostra concezione estetica ma molto presente in quella nipponica è il Wabi-sabi. Una visione del mondo fondata sulla presa di coscienza della transitorietà delle cose. In termini di arredamento si può tradurre con semplicità, austerità, freschezza ed eleganza.
Tutto ciò si può vedere in questi interni dove risalta anche il grande uso di materiali naturali così come l’importanza della luce naturale.
Divisori e pannelli scorrevoli
Tipico dell’arredamento giapponese sono i divisori tra più stanze, in genere sono pannelli scorrevoli con telai in legno e rivestimento in carta. Questa soluzione renderà versatile la vostra casa e separerà gli ambienti senza mai chiuderli i modo permanente, e al tempo stesso lasciando fluire la luce dall’esterno.
Il Kotatsu
Una particolarità da riprendere dal mondo giapponese è il kotatsu. Questo speciale arredo è nato nei templi buddisti, e oggi trova impiego nelle case giapponese soprattutto in inverno. Lo sua particolarità, infatti, è la presenza di una resistenza elettrica che lo rende, grazie anche alla coperta, un valido alleato nei freddi inverni
Natura e semplicità
[house]
Spesso la poca metratura tipica degli appartamenti spingono a trovare sempre nuovi modi ingegnosi per guadagnare metratura. Una soluzione possono essere i mobili che assolvono più funzioni e che mantengono linee asciutte ed essenziali.
Sempre in nome di quella natura armoniosa che fa da guida alle filosofie orientali, dove è possibile mantenere e favorire un rapporto di fusione tra spazi interni ed esterni che aiuterà ad accrescere l’armonia e l’equilibrio della casa.
La versatilità degli spazi della casa
L’essenzialità delle decorazioni si accompagna, a spazi interni che posso cambiare, in cui materiali leggeri ben si prestano a riadattamenti a seconda delle diverse attività giornaliere. Dai pannelli in carta di riso all’impiego del legno, dai tatami ai futon, passando per l’engawa, la veranda coperta che favorire la relazione tra lo spazio interno ed esterno, la casa giapponese conquista e resta nella memoria. Senza dimenticare che questa resta la patria dei manga e di Hello Kitty, dove è intensa la passione per gli origami, l’ikebana e il giardino zen.