La muffa è un fungo altamente dannoso per la nostra salute e nel caso in cui si venga a formare bisogna occuparsene immediatamente. Questo fungo appare e si espande negli ambienti umidi, poco illuminati e ventilati. Crea un cattivo odore per non parlare delle orribili macchie ben visibili. Problemi di muffa in casa? Ecco come liberarsene facilmente.
Le problematiche da muffa
Oltre ad essere una visione spiacevole, le macchie di muffa sui muri producono, come ogni fungo, delle spore che si dilagano nell’aria. Queste spore raggiungono facilmente gli organi umani, prima di tutto l’apparato respiratorio, causando allergie, mal di testa e a volte anche depressione. Inoltre, in alcuni casi fanno sopraggiungere, oppure accentuare disturbi respiratori, come l’asma. Alcune spore di muffa sono talmente pericolose che eliminano delle tossine e possono addirittura influenzare il sistema nervoso.
Come liberarsi della muffa
In commercio ci sono innumerevoli prodotti chimici per togliere la muffa, ma sono altamente rischiosi per l’ambiente e per la propria salute. In compenso c’è una soluzione più naturale e molto efficace. Questa soluzione naturale può essere preparata facilmente con:
- Del succo di limone
- 10 ml di acqua ossigenata
- 2 cucchiai di bicarbonato di sodio
- 100 ml di cqua
- 100 ml di aceto di mele
Come si prepara la soluzione antimuffa
In un secchio o vaso versate tutti gli ingredienti insieme e mescolarli. Una volta amalgamati tutti gli elementi, mettere il composto in un polverizzatore (o emulsionante). Prima di passare a pulire la parete ammuffita, si consiglia di indossare una maschera protettiva. In questo modo si evita di respirare la polvere di muffa al momento di rimuoverla. Altra protezione da indossare sono dei guanti per evitare eventuali contaminazioni o reazioni allergiche alla muffa stessa. Con il polverizzatore, andate a spruzzare abbondante la soluzione sulla macchia di muffa. Lasciate che agisca per circa 3-4 ore e poi pulire la superficie con un panno. Dopodiché, si ricorda di arieggiare la stanza. È comunque buona abitudine continuare ogni giorno a ventilare le stanze, soprattutto le più umide, evitando così nuove spiacevoli sorprese!