La tenda da interni non è un semplice accessorio per rendere più accogliente la propria abitazione. Il tendaggio è un vero e proprio supporto per migliorare l’aspetto e la vivibilità della casa. Una stanza senza tende, salvo casi particolari e studiati, può apparire trascurata o vuota, come durante un trasloco!
Scegliere le tende calcolando la luce desiderata
Nel caso in cui stiamo scegliendo la tenda più adatta per le camere da letto generalmente si propende verso un modello di tenda capace di oscurare totalmente la stanza. O comunque si deve scegliere una tenda che garantisca una buona privacy, impedendo, quindi, di intravedere l’ambiente interno quando è chiusa. Per stanze in cui occorre ottenere una massima oscurazione e protezione delle privacy, si possono scegliere tende a rullo, plissettate, a pannello, o quelle doppie tende.
Le tende sono importanti anche nel caso di una zona giorno molto battuta dal sole durante l’estate. In questi casi occorre trovare una soluzione per ridurre il passaggio dei raggi. Al contrario in una stanza poco esposta al sole occorre sceglie una tenda che non sia troppo cupa e pesante.
Per fare sempre in modo che l’ambiente resti sempre arioso vanno utilizzate delle tipologie ben precise di tende. Ad esempio possono andare bene le tende alla veneziana, le tende verticali, a rullo, a pannello, o a pacchetto liscio. Se oltre ad una tenda utile e pratica volete ottenere un effetto un po’ più ricco, potete utilizzare le tende a pacchetto arricciato, dette anche a palloncino.
la scelta giusta aiuta l’isolamento termico
Il tendaggio scelto per la casa diviene fondamentale anche per quanto riguarda l’isolamento termico. Ciò accade perché, d’inverno le tende riducono la fuoriuscita di calore verso l’esterno. Mentre d’estate schermano il calore dei raggi solari, riducendo il surriscaldamento degli ambienti e la necessità di refrigerarli in modo artificiale. In parole povere scegliere un buon tendaggio vuol dire avere una casa più fresca d’estate e più calda d’inverno. Risparmiando, dunque, anche sotto l’aspetto economico, generato dalla minore esigenza di riscaldare o refrigerare gli ambienti.