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Arredare con le immagini: idee originali per decorare le pareti di casa

Decorare le pareti di casa non è mai stato così divertente: con le foto possiamo realizzare elementi d’arredo originali e sicuramente molto personali.

Decorare con le foto: consigli per l’uso

decorare le pareti di casa
arredare le pareti di casa (http://www.grazia.it)

Quando si devono decorare le pareti della propria abitazione si va incontro ad un’operazione delicata: bisogna scegliere elementi adatti all’arredo e a noi che ci abitiamo. Prima di iniziare a posizionare foto o quadri, si deve avere chiaro cosa si sta andando a fare e dove andare a lavorare. Innanzitutto si devono scegliere delle foto che sono importanti per noi e dividerle a seconda delle stanze in cui verranno “esposte”.

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Soggiorno, cucina e sala da pranzo sono spazi comuni, nei quali collocare tutte le immagini che vogliamo mettere in bella mostra. Secondo poi, bisogna studiare bene come posizionare foto, riquadri e il decoro sulla parete. Nel caso in cui si trattasse di un muro ampio e completamente vuoto, si può andare a giocare con le grandezze. Ad esempio si potrebbero utilizzare foto di diverse misure e creare delle aspirali partendo dall’immagine più grande posta al centro. Inoltre, per decorare una parete con delle immagini, si può utilizzare la fantasia e del materiale facile da trovare o di riciclo.

Un cuore di ricordi

Un cuore di immagini con i vostri ricordi più belli, potrebbe essere una valida soluzione sia per una camera da letto, che per un luogo comune, di convivialità. Unica raccomandazione: prima di iniziare ad apprendere le foto disegnate i contorni del cuore da riempire. Avere uno schema preciso da cui partire evita spiacevoli inconvenienti.

Un quadro speciale

decorare le pareti di casa
decorare le pareti di casa – un quadro di ricordi (http://zenideen.com)

Decorare le pareti di casa con cornici speciali è semplice e veloce. Per creare una cornice unica ai vostri ricordi, si possono utilizzare semplici materiali di recupero o riciclo. Con una vecchia cornice (o un pannello di compensato), dello spago, chiodini e mollette per il bucato, si possono realizzare dei portafoto delle misure che si preferiscono. Per realizzare una cornice ancor più speciale per le vostre foto, si potrebbero usare dei fili di luce (anche a LED) per sostituire lo spago.

Decoriamo con i Washi Tape

decorare le pareti di casa
decorare le pareti di casa – washi tape (http://image.nanopress.it)

I Washi Tape sono dei nastri di carta provenienti dal Giappone e che si stanno diffondendo rapidamente anche in Italia. Il termine Washi deriva da wa (giapponese) e shi (carta), questo è il materiale utilizzato per gli origami. Qui in occidente il Washi Tape è applicato, molto spesso, come nastro adesivo per decorare, poiché si può attaccare e staccare con semplicità senza lasciare traccia. Questi nastri possono essere impiegati per la realizzazione di alcuni portafoto originali e modificabili in qualsiasi momento, con semplicità, per decorare le pareti di casa.

6 idee originali per arredare il vostro sottoscala

Il sottoscala è uno spazio in più da non sottovalutare perché può prendere diverse forme, dando una marcia in più alla vostra casa sia in fatto di originalità che di comodità. Mille sono le soluzioni per impiegare questo spazio che altrimenti sarebbe inutilizzato. Ecco qui 6 idee che possono darvi la giusta ispirazione per dare nuova vita al vostro sottoscala.

Cantina per vini

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cantina sottoscala (habitissimo.it)

Un’idea originale per sfruttare il sottoscala è sicuramente quella di trasformarlo in una piccola cantina. O comprando degli scaffali appositi o affidandosi ad un esperto falegname per una cantina su misura, si può realizzare una piccola zona espositiva dove mettere i vini migliori ed averli sempre a portata di mano.

Sottoscala home office

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angolo studio nel sottoscala (http://blog.mioaffitto.it)

Avete la necessità di uno studio in casa ma la metratura a disposizione non ve lo consente? Il sottoscala potrebbe diventare un angolo studio-lavoro adatto alle vostre esigenze. Con un piano d’appoggio, qualche mensola e una sedia può trasformarsi in uno spazio home office tutto vostro, che si può anche comodamente nascondere alla vista degli ospiti con una semplice porta scorrevole o un’anta.

Angolo della lettura

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libreria nel sottoscala (treehugger.com)

Se la vostra casa ha una metratura ridotta e non avete una pareti da dedicare ad una libreria, ecco che il sottoscala può essere una buona soluzione. Potete riempire con semplici scaffali lo spazio sotto la scala per creare così una piccola libreria carina e particolare che fa da arredamento e sfrutta uno spazio altrimenti inutilizzato. Magari affiancato da una comoda poltrona e un punto luce e farlo diventare un angolo per la lettura.

Angolo relax

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angolo relax (houzz.com)

Un’altra idea per sfruttare il sottoscala è quello di farlo diventare un comodo divanetto. Basta creare una seduta e rivestirla con una morbida imbottitura e decorarlo con cuscini colorati, per trasformalo in un angolo relax intimo e confortevole.

Cuccia per cani

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cuccia per cani (youanimal.it)

Se per casa avete un fedele amico a quattro zampe, il sottoscala può essere lo spazio in cui riservagli una cuccetta tutta sua. Una piccola porticina sulla parete e un comodo rifugio al suo interno per il vostro animale domestico.

Dispensa

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Rimanendo sul classico e mirando alla praticità e alla funzionalità, il vostro sottoscala può essere trasformato in una comoda dispensa. Spesso non si ha abbastanza spazio in cucina e qualche ripiano o cassetto in più può sempre far comodo. Questo spazio potrà essere riempito con la spesa o le pentole ingombranti così da lasciare spazio in cucina.

5 idee per sfruttare al meglio gli angoli inutilizzati della vostra casa

Quando si arreda una casa, prima o dopo, arriva sempre la fatidica domanda: cosa metto in questo angolo? Non è facile valorizzare un angolo, ma in realtà sono molto i vantaggi che si possono ricavare. Queste zone della casa possono rivelarsi molto versatili e funzionali. Vediamo alcune idee per arredare gli angoli inutilizzati della vostra casa.

Angolo lettura

angoli inutilizzati
angolo lettura (http://tempolibero.pourfemme.it)

Partiamo subito da un classico, l’angolo della lettura. Un luogo privato dove potersi nascondere dietro le pagine di un buon libro magari affianco ad una finestra. Questa è un’idea anche per sfruttare uno scalino o una nicchia nella parete per creare una comoda zona lettura, decorata con cuscini colorati.

Giardino verticale

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giardino verticale (houzz.it)

Se invece volete optare per qualcosa di più originale potreste provare con la serra verticale in versione angolare. Qui potrete disporre piante aromatiche o sempreverdi per decorare. Così da dare anche un tocco di verde alla vostra casa che acquisterà luminosità e colore.

Scarpiera angolare

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Siete amanti delle scarpe e nella vostra collezione ci sono anche pezzi degni di essere esposti? Potreste sfruttare un angolo morto della camera da letto per disporre le vostre adorate scarpe sopra a semplici mensole. Ancora meglio se dovete sfruttare una parete del sottotetto troppo bassa per altri scopi.

Il mini-ufficio

angoli inutilizzati
angolo studio (armonieceramiche.com)

La vostra casa è piccola e non potete permettervi una stanza per uno studio come si deve? Basta sapersi accontentare e pochi centimetri, per ricavare un angolo-studio essenziale ma funzionale. L’importante è assicurarsi una presa elettrica e una luce da tavolo, e il gioco è fatto.

L’angolo bar

angoli inutilizzati
angolo bar (idealista.it)

Un angolo inutilizzato della casa può anche essere il luogo ideale per i vostri desideri proibiti, come per esempio un bar personale. Un must nelle case più eleganti e ricche, ed ora un cult insormontabile desiderato da molti. Non occorre avere una casa grande, basta saper mimetizzare il bar magari con delle ante che si possono aprire all’occorrenza senza che l’angolo bar sia d’intralcio.

Arredare con stile: tendenze autunno/inverno 2018

La scelta di stile e colori per l’arredamento, che sia per un restauro o per una casa nuova, crea in noi un forte stress. Rilassatevi! Con qualche consiglio e trucco, si può arredare con stile senza impazzire. Ecco le tendenze autunno/inverno 2018!

Ad ogni zona la sua attenzione: scegliere lo stile e studiare i dettagli

tendenze autunno/inverno 2018
Arredare con stile – tendenze 2018 (http://static.designmag.it)

Scegliere come arredare ed i colori da usare per la casa non è mai una cosa semplice. Prima di tutto fermatevi un momento a pensare alle cose che realmente vi piacciono e che non vi potranno annoiare col tempo. Una volta compreso quale sia la linea strategica da utilizzare si può passare ad analizzare l’atmosfera che si vuole creare. Cosa volete provare entrando in casa? Cosa volete trasmettere ai vostri ospiti?

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Per avere realmente un’idea di cosa vi piace o meno, uscite, fate una passeggiata e guardatevi intorno. Se c’è qualche elemento particolare che attira la vostra attenzione, fotografatelo, tenetelo a mente. Questo potrebbe aiutarvi a comprendere meglio i vostri gusti e cosa volete veramente in casa. Per ogni zona scegliete l’arredamento più consono pensando all’uso che ne farete.

La zona giorno

tendenze autunno/inverno 2018
Arredare con stile – zona giorno (http://lagos.it)

La zona giorno è l’ambiente più vissuto della casa, dovrà, dunque, essere progettata in modo funzionale. A volte si consiglia di creare uno spazio unico: un open space. In questo modo si va a consolidare l’idea di convivialità. Volendo mantenere differenziate le zone che lo costituiscono si possono utilizzare pavimentazioni diverse seconda la finalità assegnata ad ogni angolo. Se possibile sarebbe ideale realizzare anche un angolo riservato in cui rifugiarsi.

Per quanto riguarda stili e colori nella stagione autunno/inverno 2018: sono consigliati colori forti e predominanti (blu, viola o verde). Per chi è amante di colori più neutri, si consiglia di usare il bianco, ma accostato ad un’oggettistica colorata. In questo caso lo stile d’arredo può essere fantasioso: poltrone in velluto vintage, mobili personalizzati o restaurati.

La zona notte

tendenze autunno/inverno 2018
Arredare con stile – zona notte (https://www.desainer.it)

La zona notte è l’area della casa che comprende le camere da letto, per questo motivo è meno vissuta e più riservata. Mentre nella zona giorno è di rigore usare la fantasia, nella zona notte si consiglia di optare per uno stile più minimal. Usare un stile che concili il riposo. Per queste stanze, quindi, si consiglia un colore semplice, meglio se toni neutri o pastello, utilizzando qualche punto luce per dare un po’ di movimento. Lo stile d’arredamento, in questo caso, punta verso la semplicità e facilità d’uso.

Il bagno

lavabo mizu arredobagno
Lavabo Mizu, di Scarabeo Ceramiche (Emo Design)

Il bagno è una delle stanze della casa che impegnano di più la progettazione. Arredare un bagno scegliendo lo stile giusto, la rubinetteria e i sanitari più consoni e funzionali è una vera impresa. La progettazione di questa stanza deve tener conto sia dello stile che della comodità: è un locale delicato che richiede un riguardo eccezionale soprattutto nella pulizia. Per questo motivo dobbiamo progettare una stanza con gli spazi giusti. Per quanto riguarda lo stile, invece, stanno tornando in voga le piastrelle anni ’50. Libero sfogo ai giochi di colori e alle forme come elementi decorativi per pareti e pavimenti, l’importante abbinarli a elementi a tendaggi per docce e finestre neutri: colori chiari, e tinte unite.

 

Come arredare casa in Stile Provenzale: consigli, idee e trucchi

Lo stile provenzale è sicuramente uno dei apprezzati del momento. Primaverile, chic e romantico dona luce e freschezza alla casa. Tipico delle case francesi della Provenza, tra il mare e le Alpi, questo stile di può definire rustico e classico. La popolarità dello stile provenzale deriva soprattutto dalla sua facilità nel riprodurlo. Basta un po’ di fantasia, qualche trucchetto e la vostra casa si trasformerà completamente.

Forme e colori dello stile provenzale

Stile provenzale
Stile provenzale (donnaclick.it)

Si può dire che il provenzale è una modernizzazione dello stile classico, quindi mira a ridare vita ad un vostro vecchio mobile, attraverso questo stile luminoso e solare. Predilige forme semplici ma anche tondeggianti e massicce, conferendogli leggerezza attraverso tonalità chiare.
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I colori che bisogna adottare sono sempre naturali come l’ecrù, l’avorio, il lilla e il bianco. Si possono vedere dei mobili laccati o verniciati di colori chiari come il verde o l’azzurro, ma sono più che altro eccezioni. Le tinte sono sempre chiare, anche se si può puntare su quelle più vivaci, basta che siano naturali: come il giallo mimosa o il blu di Prussia.

 Arredare in stile provenzale: i materiali da scegliere

stile provenzale
stile provenzale (outletarredamento.it)

Sicuramente il materiale prediletto dallo stile provenzale è il legno e ancora meglio se grezzo e con qualche imperfezione. Questo conferirà un aspetto ancora più rustico e anticato all’ambiente. Oltre al legno, lo stile provenzale prevede anche l’accostamento con mobili in ferro battuto e laccati di bianco, che regaleranno ancor più luminosità al vostro ambiente.

I tessuti per una casa provenzale

stile provenzale
stile provenzale (arredamento.it)

I tessuti in questo tipo di arredamento rivesto un ruolo importante si preferiscono quelli leggeri, come il cotone e il lino, decorati con stampe floreali e tinte pastello. Anch’essi saranno caratterizzati da colori solari, quelli tipici della Provenza, ideali per un effetto rustico e al tempo stesso davvero familiare e fresco. Spesso i tessuti sono semplici, ma possono essere impreziositi con il boutis, ossia una tecnica di ricamo tipica della Provenza. In pratica, si tratta di piccoli punti sul tessuto da cui si ricavano disegni di motivi floreali.

Arredare casa in stile provenzale: i mobili da scegliere

stile provenzale
stile provenzale (arredamento.it)

Per rendere familiare e rustico l’ambiente bisognerà scegliere dei mobili d’antiquariato o semplicemente invecchiati. Nella maggior parte dei casi, sono mobili di recupero, semplicemente riverniciati o trattati con la tecnica del decapaggio e cioè con un procedimento che rende i mobili patinati e li fa sembrare vissuti e invecchiati. Ma ci sono in commercio anche mobili nuovi lavorati con questa tecnica adatti al vostro scopo.

Come arredare casa in stile provenzale: complementi d’arredo

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Per dare il tocco finale arredate la vostra casa con lampade in ferro battuto, abatjour in stoffa o in carta, specchi decorati, ma anche cestini di vimini, tappeti di corda, candele, brocche e piatti in ceramica. Questi piccoli elementi conferiranno l’atmosfera provenzale alla vostra casa.  La lavanda è quasi il simbolo di questo stile tipico del sud della Francia e non può mancare nella vostra casa in stile provenzale. Oltre che ornamentale, la lavanda, se fatta seccare e messa in dei sacchetti potrà profumare gli ambienti o gli armadi.

Comfort in pochi mq: le case più piccole del mondo

Abitare in uno spazio ridotto può risultare confortevole e si possono realizzare piccole, ma, meravigliose strutture. Non sempre si ha la necessità, o la possibilità, di disporre di grandi spazi per vivere. Vediamo come è stato reso possibile fare le pulizie in poco tempo, aiutare l’ambiente creando meno rifiuti e sprecando meno energia. Scopriamo le 5 case più piccole del mondo.

Abitare in un cubo: Micro Compact House

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micro compact house (http://assets.inhabitat.com)

Un team di ricercatori di Londra e Monaco di Baviera ha realizzato un’unità abitativa compatta e tecnologica: Mirco Compact House. La “m-ch” è un ritrovato che fonde insieme modernità ed ecologia. La sua particolarità più evidente è la forma cubica e le ridotte dimensioni (circa 3 m per lato). All’interno del cubo troviamo: la sala da pranzo, il bagno, la camera e l’ingresso.

La casa sull’albero

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La casa sull’albero (http://www.viaggiarelibera.com)

Da piccoli tutti abbiamo desiderato, almeno una volta, un rifugio lontano da tutti, magari su di un albero. In Canada qualcuno ha deciso di esaudire proprio questo sogno. Infatti nella foresta di Whistler si può incontrare un’abitazione ispirata al nido degli uccelli che popolano le foreste del Nord America. Questo “nido” ha tutti i confort utili per viverci.

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Anche in questo caso uno dei dettagli più importanti è l’impatto ambientale: la piccola soluzione abitativa è stata realizzata nel più totale rispetto dell’ambiente (soprattutto quello circostante).

Vivere a Roma in 7mq

case più piccole del mondo
Casa comfort a roma (http://www.chedonna.it)

Anche nella nostra Capitale possiamo trovare una delle case più piccole del mondo anzi, è stata definita la casa più piccola con tutti i comfort. Si tratta di 7 mq di casa completamente arredati per dare a chi vi abita ogni comfort. Sono stati sfruttati tutti i cm a disposizione con soppalchi e mobilio di ultima generazione. L’intero design è stato studiato nei minimi dettagli, partendo dai colori: a renderla più interessante è infatti il gioco di contrasti tra il bianco e il nero.

Antoine: la casa nella roccia

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la casa nella roccia (http://www.meteoweb.eu)

Antoine è un  pastore del protagonista del romanzo “Derborence” dello scrittore Charles Ferdinand Ramuz. L’uomo resta intrappolato tra le rocce a seguito di una frana. Questa storia ha ispirato gli architetti dello studio Bureau A, i quali hanno realizzato una Tiny House all’interno di una roccia artificiale. La piccola abitazione è accessoriata con il minimo indispensabile per fungere da rifugio: un tavolo pieghevole, un letto ed una stufa. Questa piccola opera si trova tra le montagne svizzere.

Quay House: la più piccola casa della Gran Bretagna

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quay house (http://europescalling.com)

Tra le case più piccole del mondo c’è la Quay House: una struttura  che dal 1900 non è più abitata, un tempo apparteneva a Robert Jones. Questa casetta rossa , ormai inagibile (data l’instabilità della zona notte), è diventata una delle attrattive più suggestive della Gran Bretagna. Con i suoi 305 cm per 105 cm, è stata dichiarata la più piccola abitazione del Regno Unito.

I 5 letti più strani che esaudiranno i nostri sogni

La camera da letto è l’ambiente in cui ci si sente completamente se stessi. Per questo motivo è una stanza che deve rispecchiare in tutto e per tutto, ove possibile, la nostra personalità. A questo proposito, c’è chi ha realizzato delle vere e proprie “opere d’arte” su cui rilassarsi e sognare. Ecco a voi i 5 letti più strani che hanno realizzato i sogni di grandi e piccoli.

1) “I sogni son desideri”

letti più strani
i letti più strani (http://static.elmeme.me)

Quante donne, da piccole, hanno desiderato di essere delle principesse, con un bel principe azzurro ed una carrozza tutta loro? Ebbene, il principe azzurro non lo abbiamo ancora trovato, ma come la zucca di Cenerentola per magia si è potuta trasformare in una bellissima carrozza, anche un letto può farlo. La magia delle fiabe racchiusa in una sola stanza vi trasporterà per le vie dei vostri sogni da bambine.

2) “Tanto tempo fa in una galassia lontana…”

letti più strani
i letti più strani (https://mffanrodders.files.wordpress.com)

Dal mondo delle favole passiamo alle guerre intergalattiche. Infatti è possibile sdraiarsi comodamente in casa propria e ritrovarsi catapultati in una galassia lontana sul Millennium Falcon in compagnia di Han Solo e Chewbacca. Non sarebbe aventuroso addormentarsi girovagando per lo spazio? Allora buonanotte e… “che la forza sia con voi!”

3) Chi vuole un pezzo di pizza?

letti più strani
i letti più strani (http://blog.giallozafferano.it)

I sogni, però, non sono fatti solo di principi azzurri e guerre galattiche, c’è chi ha completamente perso la testa per la pizza! Gente amante di questa delizia per voi c’è un mega spicchio ben farcito che vi permetterà di dormire tra soffici sogni golosi!

4) Dormire in una botte di… birra

letti più strani
i letti più strani (https://www.dottorgadget.it)

Non c’è pizza senza che non si accompagni bene ad una buona birra. Per amanti e cultori del luppolo c’è una novità, è arrivata la soluzione ai vostri problemi.

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In un albergo tedesco è stata proposta una soluzione per la notte alternativa ed ecologica: il letto creato da un’antico barile di birra. Con questa soluzione potrete provare la sensazione di “riposare in una botte”.

5) Mettere i risparmi sotto il materasso

letti più strani
i letti più strani (https://www.design-miss.com)

I nostri nonni ci consigliavano sempre di tenere i risparmi sotto il materasso per non farseli rubare. Questo consiglio ora potrà essere seguito alla lettera e sarà ancora più sicuro: è stato creato, infatti, uno strano modello di cassaforte a forma di letto sulla quale porre il materasso e dormire sonni sicuri. Chi ha progettato tale struttura deve aver preso veramente alla lettera il detto “mettere i risparmi sotto il materasso”

Cornici etniche fai da te: riciclare con lo stile etnico

Il gusto per i viaggi, per la natura e per l’avventura spesso viene immortalato nelle foto. Queste immagini, una volta a casa, devono trovare un posto importante in cui essere riposte: semplice da guardare, ma carico di significato. Con il riciclo possiamo creare delle cornici a nostra immagine e somiglianza, che già dal contorno ci ricordino le emozioni vissute. Inoltre tutto questo può essere realizzato con il riciclo, soddisfacendo così il nostro lato ecologico. Realizziamo insieme delle cornici etniche per le nostre immagini migliori.

Cornici Etniche

cornici etniche
cornici etniche – fai da te (https://it.pinterest.com)

Per chi è uno spirito libero e ama viaggiare, soprattutto con la fantasia, uno stile che potrebbe interessargli è lo stile etnico. Questo stile propone articoli che riprendono materiali e colori provenienti dalla natura. Ricreare questo stile è semplice e non richiede troppa manualità. Inoltre, i materiali, da usare per realizzare con il fai da te una cornice etnica, sono semplici e di facile reperimento.

Cornice con il legno

cornici etniche
cornici etniche – fai da te (http://www.incredibilia.it)

Occorrente: cartoncino rigido, legnetti (basterà fare una passeggiata salutare in un parco e raccogliere i rametti caduti dagli alberi), uno spago di canapa, 2 gancetti per cornici (possibilmente adesivi) e colla.

Come fare la cornice:

  1. Prendete il cartoncino e ritagliato della grandezza desiderata;
  2. Dividete i legnetti in 4 mazzetti e rilegateli con lo spago a vostro piacimento;
  3. Adagiate la foto al centro del cartoncino;
  4. Con la colla fermate i mazzetti fatti con i rami lungo i bordi vuoti del cartoncino;
  5. Attaccate i gancetti adesivi sul retro, in questo modo vi permetteranno di appendere la cornice al muro.

Cornice etnica semplice e veloce da realizzare

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cornici etniche – fai da te (https://i.pinimg.com)

Un’altra versione della cornice etnica può essere realizzata in maniera ancora più semplice e veloce: basterà utilizzare dello spago ed un vassoio cartonato per dolci, dei gancetti adesivi ed un cartoncino.

Come fare:

  1. Prendete il vassoio e ritagliatene il bordo lavorato andando a creare una cornice;
  2. Arrotolate lo spago intorno al bordo ritagliato del vassoio: per aiutarvi con un pezzetto di nastro adesivo fermate l’estremità dello spago al cartoncino;
  3. Una volta arrotolato lo spago intorno al bordo del vassoio ritagliato, prendete la foto che intendete utilizzare e adagiatela sul cartoncino;
  4. Con della colla fermate la cornice di spago appena fatta e sul retro applicate i gancetti per appenderla.

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Cosa molto importante: i materiali possono essere modificati a vostro piacimento, lo spago, per esempio può essere colorato.

Illuminazione d'autore tra tecnologia e stravaganza

L’illuminazione è una delle prime cose a cui si pensa arredando casa propria. Storicamente ci sono state battaglie discusse combattute con salotti meglio illuminati e lampadari più sfarzosi. Partendo dalle immense cascate di cristallo dai soffitti, agli innumerevoli candelieri sulle pareti, fino a giungere al design moderno, ne abbiamo viste di tutti i colori. Ma fantasia e stravaganza non avranno mai fine!

In più, grazie alle nuove tecnologie è diventato molto più semplice e alla portata di tutti creare accessori per le case e per l’illuminazione. Qui di seguito vedremo 3 esempi di come l’illuminazione moderna e l’arte stanno contagiando anche gli stili d’arredo più comuni.

Lampada Temporale

illuminazione
illuminazione d’autore – lampada temporale di Richard clarkson (https://www.repstatic.it)

Ricordate i lampadari con le varie forme che si mettevano nelle camerette dei bambini? Ecco… immaginatene uno a forma di nuvola, inseriteci effetti luminosi e sonori et voilà… avete ottenuto la Lampada Temporale. Un apparecchio audiovisivo a forma di nuvola, posto al centro di una stanza, riproduce suoni e effetti visivi del temporale. Una creazione nata dalla genialità di un inventore e designer: Richard Clarkson.

Un lampadario goloso

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Illuminazione d’autore – orsetti gommosi di kevin champeny (http://img1.gtsstatic.com)

In un negozio di caramelle in Giappone, oltre all’olfatto ed al gusto, hanno addolcito anche la vista. Spostando il naso all’insù, infatti, si può godere di una golosissima visione: un lampadario realizzato interamente con orsetti gommosi. Questa idea è stata realizzata anche da Kevin Champeny, artista newyorkese, che con 3000 orsetti gommosi ha realizzato un’opera la cui luce policromatica crea un effetto ricco di colori.

Pareti luminose: il futuro dell’illuminazione

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Illuminazione d’autore – pareti luminose (https://www.casapratica.net)

Infine ecco le pareti luminose una nuova frontiera nella tecnica dell’illuminazione che ci giunge dal Galles. Questa nuova tecnologia porterà alla completa scomparsa di lampadari e lampadine. Si tratta di illuminazione a parete attraverso dei led , il tutto presentato con una vasta gamma di applicazioni su carta da parati e pitture. Questa nuovo mezzo di illuminazione sarà più funzionale: il led che verrà utilizzato sarà meno dispendioso e con livelli di consumi minimi. Grazie a questa tecnica futuristica anche le emissioni inquinanti saranno inferiori rispetto agli attuali sistemi di illuminazione.
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L’arte di illuminare le case, come abbiamo visto, in futuro evolverà, aiutando l’ambiente e modificando completamente la concezione di sistema di illuminazione. Avremo sistemi sempre più sicuri e funzionali, ma meno costosi ed inquinanti.

Creare oggettistica per la casa riciclando i barattoli di vetro

Quanti barattoli di vetro gettiamo intatti ogni giorno? Troppi! Allora perchè non riutilizzarli creando oggetti utili per la casa? Con un pò di fantasia usciranno idee meravigliose… soprattutto utili.

Lanterne per esterni

RICICLO BARATTOLI VETRO
RICICLO BARATTOLI VETRO (http://gioit.h-cdn.co)

Utilizzando dei comuni barattoli per la marmellata (tappo incluso) si possono realizzare delle deliziose lanterne o porta candele per esterni. Realizzarle sarà semplicissimo. Servono: dei barattoli di vetro senza i tappi, delle candele (preferibilmente quelle a cilindro), sassolini o pietre in vetro colorato (a seconda dei gusti personali), fil di ferro (una matassina piccola).

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  • Lavare per bene il barattolo togliendo eventuali etichette. Per fare in modo che queste si tolgano senza alcuna fatica basta lasciare il barattolo in acqua calda per un’oretta circa, dopodiché carta e colla si toglieranno senza alcun problema;
  • Tagliare il fil di ferro della lunghezza desiderata e farlo girare intorno alla bocca del barattolo per 2/3 volte
  • Far passare l’estremità del filo all’interno del filo intorno alla bocca del barattolo, in modo da formare un manico con cui si appenderà la lanterna;
  • Versare un primo strato di sassolini (o vetro colorato), un dito circa;
  • Adagiare la candela all’interno del barattolo;
  • Inserire poi i sassolini (o il vetro colorato) in modo da andare a fermare la candela.

Vasi per le piante grasse

VASI BARATTOLO RICICLATO
VASI BARATTOLO RICICLATO (http://www.donnaclick.it)

Utilizzando sempre dei barattoli riciclati potete creare dei vasetti per le piante grasse. Questa deliziosa composizione, oltre ad ornare la vostra casa, potrebbe diventare un’idea regalo carina ed insolita. Anche in questo caso la realizzazione sarà semplice e veloce. Occorrente: barattolo (senza tappo), sabbia colorata, dei sassolini ed una piantina grassa a vostra scelta.

  • Anche in questo caso, come per le lanterne dovete pulire bene il barattolo e togliere ogni etichetta o residuo di colla;
  • Inserire all’interno due dita di sabbia e due di sassolini;
  • Sistemare all’interno del barattolo la pianta grassa;
  • Versare ulteriore sabbia e sassolini a piacimento.