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Cancello automatico: informazioni per l’installazione e l’uso!

Il cancello automatico, sin dalla sua invenzione, è divenuto un elemento fondamentale per chi sta realizzando casa e deve chiudere la proprietà, rendendola sicura e funzionale. Stanco di dover aprire e chiudere il cancello a mano? Cancello automatico: informazioni per l’installazione e l’uso!

Il Cancello automatico

cancello automatico
cancello automatico: informazioni per l’uso (foto by pixabay)

Il cancello automatico permette di delimitare il perimetro di una proprietà in modo pratico e funzionale. Ad oggi questo elemento non è solamente un accessorio pratico, ma si è trasformato anche in un vero e proprio decoro dell’abitazione.

Che sia semplice o lavorato, che abbia line regolari o un disegno, il cancello automatico deve essere in linea con l’intero aspetto dell’unità abitativa. Ma non solo, questo accessorio è divenuto una vera e propria necessità, dal momento in cui permette di accedere ed uscire da casa senza doversi disturbare a scendere e risalire in auto sotto le intemperie climatiche.

Prima di installare un cancello automatico, però, occorre sapere tutto le informazioni utili riguardo sia l’installazione che l’utilizzo di tale accessorio. Ecco quindi i nostri consigli!

Cancello automatico: cosa c’è da sapere

Il cancello automatico si attiva attraverso un motore (singolo o doppio) installato esternamente o interrato. Il motore si avvia grazie ad un sistema radiocomandato: un telecomando invia un impulso alla centralina che attiva il motore facendo muovere il cancello. Alla centralina arrivano anche altri segnali emessi dai sistemi di sicurezza impiantati in prossimità del cancello stesso per evitare incidenti. Questi sistemi sono ad esempio delle fotocellule che fanno bloccare il movimento del cancello nel caso in cui un ostacolo si inserisce nel raggio d’azione del cancello.

Le tipologie di cancello automatico

Esistono diverse tipologie di cancelli automatici, essi sono suddivisi sia in base al sistema di apertura, sia alla destinazione d’uso. Le tipologie per sono 2:

  • Apertura a battente: il cancello è formato solitamente da 2 ante che si aprono ruotando su un fulcro. Questa apertura, di solito, è indirizzata verso l’interno dell’area abitativa per non andare ad invadere spazi esterni
  • Apertura scorrevole: il cancello, che in questo caso è formato da un solo nucleo, scorre su una griglia (guida) fino allo sgombero totale del passaggio. Questa soluzione è quella sicuramente meno invasiva, che, quindi, lascia maggiore spazio ai veicoli in transito.

Le tipologie per destinazione d’uso, invece fanno riferimento a gli spazi e, appunto, a chi lo utilizzerà. In questo caso possiamo parlare di:

  • Condominiale
  • Residenziale
  • Uso intensivo

La differenza tra questi 3 modelli di cancello sta nelle impostazioni: a seconda dell’uso a cui è destinato il cancello e da quante volte se ne prevede l’apertura e chiusura dello stesso, viene programmata la centralina. In questo modo si evitano problematiche troppo frequenti date dall’usura.

Perché scegliere un cancello automatico?

La risposta alla domanda “perché è meglio scegliere un cancello automatico” è assolutamente semplice e riguarda 2 aspetti fondamentali della vita di tutti i giorni. In primo luogo, la sicurezza: un cancello automatico è fornito di speciali sensori di movimento che ne garantiscono la sicurezza. Ciò avviene anche in caso di guasti elettrici o black-out.

Infatti, questi dispositivi sono accessoriati di un dispositivo di sblocco che permette l’apertura e la chiusura manuale. Un altro motivo per cui conviene impiantare un cancello automatico è sicuramente la comodità, aspetto che non va mai sottovalutato quando si progetta una casa. Un cancello automatico permette di aprire e chiudere restando comodamente in casa (quando arrivano ospiti) oppure in macchina, cosa importante soprattutto nelle giornate piovose!

Quanto costano le case delle serie tv?

Ormai le serie tv sono entrate nelle nostre case e nelle nostre vite. Influenzano la quotidianità di ognuno a partire dai commenti fino allo stile di vita. Ecco quanto costano nella realtà le case delle serie tv!

Will & Grace: la serie che ha rivoluzionato le serie

 Ecco quanto costano nella realtà le case delle serie tv
il famoso appartamento di Will & Grace (http://www.ilpost.it)

Will & Grace è tra le serie più famose al mondo andata in onda dal 1998 al 2016, per poi tornare quest’anno con una fantastica réunion. I protagonisti sono: Will Truman avvocato gay, la sua migliore amica e arredatrice d’interni Grace Adler. Will e Grace sono affiancati da due co-protagonisti: l’assistente (ricca e un po’ fuori dagli schemi) di Grace Karen Walker e Jack McFarland, amico squattrinato e coinquilino di Karen. Quindi, come non parlare dell’ormai famoso appartamento nell’Upper West Side? La maggior parte delle storie più avvincenti della serie avvengono proprio all’interno dell’appartamento dei protagonisti. L’abitazione di Will e Grace  si trova proprio nell’Upper West Side, al 155 di Riverside Drive di New York. È un appartamento spazioso, con due camere grandi, due bagni, un grande salone con l’angolo cottura e un bel balcone. Tutto l’appartamento può essere affittato per una cifra che va dai 6000 ai 7000 $ al mese.

Siete una “Modern Family”?

Modern Family è una serie messa in onda nel 2009 e sicuramente ha stravolto la visione che si ha delle “famiglia tipo”. Infatti in questa serie decade l’ideale di famiglia classica per aprire le porte ad un nucleo familiare allargato e all’avanguardia. Si tratta di persone che vivono una quotidianità abbastanza vicina a quella comune, ognuno con i propri difetti e con i propri pregi. Ma allo stesso tempo vivi ed uniti dal calore familiare. La casa in cui abitano i Dunphy (Claire Pritchett-Dunphy, Phil Dunphy, Haley, Alex e Luke) è una villa assai grande. L’abitazione si trova a Los Angeles, precisamente al 10336 di Dunlear Street. I reali proprietari hanno venduto questa soluzione nel 2014 per più di 2 milioni di dollari.

È la serie del momento: Stranger Things

 Ecco quanto costano nella realtà le case delle serie tv
la famosa parete della casa di Stranger things (http://www.elledecor.it)

Stranger Things è la serie del momento, sta spopolando tra giovani e meno giovani. Un’avvincente storia tra fantascienza e horror ambientata in una cittadina dell’Indiana durante gli anni ’80. Tutto ha inizio con la scomparsa misteriosa di un bambino e l’arrivo di una ragazza dai poteri psichici. Tra le location più inquietanti e controverse della serie c’è l’abitazione della famiglia Byer (Joyce, Johnatan e Will). Questa casa, che si trova a Hawkings, in Indiana, è stata realmente messa in vendita al modico prezzo di 100000 $. Al suo interno l’acquirente potrà tenere anche le ormai famose luci di natale e l’alfabeto scritto sul muro.

[house]

The Big Bang Theory: una casa da Nerd

Ricercatori, scienziati, giovani geni, ma impauriti dal mondo esterno! The Big Bang Theory è tra le serie più divertenti degli ultimi anni. Tutta la storia ruota intorno a Sheldon, Leonard, Howard e Raj: brillanti menti impiegati presso il California Institute of Technology. Sono ragazzi tanto intelligenti, quanto socialmente inetti, soprattutto davanti ad una ragazza. Trascorrono le loro giornate tra il laboratorio e tutto ciò che riguarda i loro supereroi preferiti. La loro vita sarà sconvolta dall’arrivo dell’amore! Il loro tempo libero lo trascorrono prettamente in casa di Sheldon e Leonard. Questo appartamento è situato nella contea di Los Angeles, più precisamente in Pasadena. L’appartamento potrebbe essere affittato per quasi 2000 dollari al mese.

Ad ogni principessa un regno e dei cavalieri: New Girl

 Ecco quanto costano nella realtà le case delle serie tv
new girl (http://media4.s-nbcnews.com)

Jess una ragazza fuori dal comune, eccentrica e folle, va in crisi dopo ave rotto con il ragazzo. I suoi salvatori saranno dei coinquilini sopra le righe (Nick, Schmidt e Winston) e la sua migliore amica Cece. Le disavventure dei ragazzi avranno come scenario il loro loft a Los Angeles. La casa di New Girl è ormai diventata famosa nella zona. Si tratta di un’enorme costruzione in Traction Avenue, composta da un open space di dimensioni esorbitanti, un bagno altrettanto grande e quattro spaziose camere da letto. L’affitto del loft è stato stimato all’incirca 7400 dollari al mese.

Consigli per preparare disinfettanti naturali

Per pulire in profondità la propria abitazione è alla base del benessere dell’intero nucleo familiare e di chi anche se per poco vive e trascorre del tempo in casa nostra. Pulire a fondo, senza utilizzare prodotti chimi rende la casa ancor più sicura per tutti gli inquilini.

Disinfettanti naturali: come utilizzare il bicarbonato

disinfettanti
Preparare disinfettanti naturali (foto by pixabay)

Tra i prodotti naturali con cui poter disinfettare la propria abitazione, senza gravare, quindi sull’ambiente c’è il bicarbonato. Le proprietà del bicarbonato di sodio sono numerose, esso infatti, è impiegato per molti scopi differenti. Dalla pulizia della casa, al lavaggio di frutta e verdura, ai trattamenti per la pelle. Nel caso del disinfettante naturale per la casa, ecco come può essere impiegato:

  • Smacchiare e sbiancare il bucato: aggiungere 2 cucchiai di bicarbonato in lavatrice o nell’acqua durante l’ammollo
  • Per pulire e disinfettare superfici di tessuto come la tappezzeria si possono sciogliere 3 cucchiai di bicarbonato in acqua tiepida, allo stesso modo, il bicarbonato può essere impegato per la pulizia del forno e del piano cottura.

Disinfettanti naturali: come impiegare il limone per un detergente semplice ed economico

Il limone è un alimento alleato del nostro organismo, ma anche dell’ambiente in cui viviamo. La sua proprietà aiutano sia a rigenerare il nostro organismo, ma rendono il limone un vero asso nell’igiene della nostra casa, per sgrassare e disinfettare.

Il limone può divenire un’ottima soluzione per lavare i piatti in modo ecologioco e assai efficace, pulendoli e disinfettandoli. Per preparare il detersivo per piatti fai da te occorrono:

  • Il succo di 8 limoni
  • 300 gr di sale
  • 200 ml di aceto
  • 800 ml di acqua

Con le bucce dei limoni impiegati nella precedente ricetta, si possono scrostare il piano cottura, i fornelli, il lavandino e addirittura le posate.

Vuoi trascorrere una notte in stile Harry Potter?

A Edimburgo un magico appartamento in affitto con oggetti di J.K. Rowling. Fan di Harry Potter ecco una scusa in più per visitare la meravigliosa Edimburgo, in Scozia. Un appartamento arredato interamente in stile Hogwarts, la magica scuola della saga di J.K. Rowling e addirittura con alcuni oggetti appartenuti alla scrittrice stessa.

L’appartamento magico

Nel quartiere storico della città a 600 metri dal Teatro Nazionale, si trova il fantastico Canongate Luxury Apartment. Un lussuoso appartamento in perfetto stile Harry Potter che farà innamorare tutti fan della saga.
La cosa bella è che questo appartamento è disponibile per l’affitto tutto l’anno, la proprietaria è Yue Gao, una fan scozzese del maghetto che è riuscita a mettere insieme alcuni oggetti appartenuti all’autrice Rowling.

Harry Potter
Appartamento in stile Harry Potter (booking.com)

Fin dall’entrata si respira magia! Una targa segna l’accesso all’appartamento che dice, Hogwarts Express, ovvero la stessa del treno che parte dal binario 9 e 3/4.

L’abitazione è composta da due camere da letto da sogno. Una camera ha il canonico letto a baldacchino tipico delle camerate della scuola di magia e stregoneria, e un soffitto che ricrea un’illusione di candele galleggianti. La seconda camera da letto invece riprende lo stile del treno, l’Hogwarts Express.

Un appartement Harry Potter à louer

Un appartement Harry Potter à louer au cœur d'Edimbourg golem13.fr/edimbourg-harry-potter-appartement

Gepostet von Golem13 am Freitag, 12. Januar 2018

Il grande soggiorno che collega le due camere riproduce nei dettagli la camera comune della casa di Grifondoro, la casa di appartenenza di Harry, Ron ed Hermione. Mentre lo stile delle porte ricorda le facciate delle case nel magico mondo di Hogwarts.

harry potter
Appartamento in stile Harry Potter (booking.com)

Ma i pezzi forte della casa sono senza dubbio la scrivania e lo specchio del soggiorno, appartenuti alla scrittrice britannica. Vi chiederete, come ha fatto ad ottenere questi oggetti? Yue Gao ha raccontato al Daily Mail di esserne entrata in possesso grazie al figlio dell’amico restauratore, che frequentava la stessa scuola della figlia della scrittrice. Quando la Rowling ha cambiato casa per Gao è stato facile acquistare la scrivania e lo specchio.

harry potter
Appartamento in stile Harry Potter (booking.com)

Ma quanto costa soggiornare qualche notte nel magico Canongate Luxury Apartment? Si può prenotare l’appartamento in rete, e i prezzi partono da circa 154 sterline a notte che possono variare in base al periodo e alla stagione.
Insomma fan di Harry Potter cosa state aspettando a preparare la valigia?

Pulire i vetri di casa: 4 soluzioni fai da te per eliminare gli aloni

È possibile pulire i vetri in maniera efficace ed ecologica? Sì, ecco i nostri consigli!

A volte sono proprio i prodotti che si trovano in commercio a non soddisfare le nostre aspettative e ci ritrova sempre con dei vetri opachi o con gli aloni. Ci sono molti rimedi fatti in casa che garantiscono una pulizia ottima ed economica.

Pulire i vetri: Acqua e aceto

pulire i vetri
Come pulire i vetri di casa (northcoastcourier.co.za)

La combinazione acqua e aceto fa miracoli per i vetri. Basta unire 100 millilitri d’aceto ad ogni 500 millilitri d’acqua e miscelare il composto. L’aceto contribuirà a disinfettare le superfici ed a rimuovere segni presenti sui vetri e tracce di sporco. Se volete un effetto potenziato allora provate ad usare l’acqua calda. Con un panno morbido in cotone passate il liquido sui vetri, non sarà necessario risciacquare.

Pulire i vetri: Fogli di giornale

Una soluzione ecologica è anche quella di usare i fogli di giornale per asciugare i vetri una volta lavati con un panno umido. Una volta letti, invece di buttarli potranno essere riciclati per questo scopo. La carta non lascerà aloni o fastidiosi peletti che spesso lascia la stoffa.

Pulire i vetri: Acqua e ammoniaca

Un’altra miscela adatta alla pulizia dei vetri è quella fatta da acqua e ammoniaca. Una bacinella di acqua calda e un po’ di ammoniaca farà risplendere i vostri vetri. Inumidite il panno con il liquido, pulite la superficie e poi asciugate con un foglio di giornale. Facile e veloce questa soluzione vi sarà ottimi risultati.

Pulire i vetri: Panno in microfibra

Se volete evitare di spendere soldi in panni o salviettine usa-e-getta, i panni in microfibra possono essere un’alternativa che dura nel tempo. Sono uno strumento duraturo per la pulizia dei vetri, che vi salverà anche dal dover comprare detersivi per la pulizia dei vetri. I panni in microfibra devono semplicemente essere inumiditi con acqua tiepida o fredda e una volta strizzati per bene, possono essere passati sulle superfici. Per farli ritornare puliti basterà lavarli con semplice acqua tiepida o con l’aggiunta di un pochino di sapone naturale.

Conviviando: mise en place ispirate a film famosi

Conviviando – L’arte della tavola tra passato e futuro è il titolo della mostra che racconta in modo scenografico la storia della mise en place a partire dal ‘600 fino ai giorni nostri ed oltre. Allestita nelle stanze dell’Appartamento del Principe di Palazzo Reale a Milano, sulle tavole si vanno ad amalgamare tra loro galateo, moda e cinema.

Apparecchiare la tavola attraverso i secoli e i film

Rivoluzionaria, essenziale o sfarzosa, l’apparecchiatura delle grandi occasioni è il tema portante di questa mostra, esplorato attraverso oltre tre secoli e una serie di film divenuti iconici.

(http://angelocappellini.com)

Attraverso 10 installazioni vengono ricreati tre secoli di tendenze su come apparecchiare la tavola per le grandi occasioni. I dettagli sono gli elementi dominanti delle scenografiche tavole con numerosi richiami film memorabili, come Marie Antoinette, Il Gattopardo, Il Grande Gatsby, Morte a Venezia.

Si parte quindi dal periodo barocco ottocentesco in cui la tavola diventa un vero e proprio palcoscenico adornato da una scenografia fatta di ortaggi, metalli preziosi e porcellana raffinata sullo stile di Marie Antoinette di Sofia Coppola.

Il gusto borghese guida la mise en place che è caratterizzata da decorazioni floreali e vasellame ton sur ton.
L’Art Déco novecentesca invece, si esprime attraverso le scenografie del Il Grande Gatsby. Poi si passa alle ultime stanze dove troviamo il moderno eclettismo dei Sixties e il futuro minimal ed essenziale.

La mostra è stata inaugurata il 25 gennaio e sarà possibile visitarla fino al 15 febbraio 2018.

7 trucchi per mantenere la casa sempre in ordine

Piccoli accorgimenti da mettere in pratica giorno dopo giorno manterranno la vostra casa sempre in ordine con il minimo sforzo, senza dover fare i salti mortali nel week end!

Troppo poco tempo e troppe cose da fare! Tenere in ordine la casa è un sogno e un incubo al tempo stesso, nella realtà di ogni giorno è sempre difficile riordinare la casa e spesso ci si ritrova nel caos più totale senza accorgercene. Ma anche a questo c’è rimedio, basta impegno e dedizione quotidiani e qualche piccolo trucco!

Basta poco per rifare il letto

mantenere la casa sempre in ordine
Letto disfatto. Martin Castro by unsplash.com

Perché rifare il letto se la sera poi verrà disfatto di nuovo? Quanti si nascondo dietro questa scusa? Il letto è il fulcro di tutta la stanza da letto, anche se tutto intorno è in ordine basteranno le lenzuola stropicciate a dare un senso di confusione all’ambiente.
Per rifare il letto in realtà non occorre tutta questa dedizione, non serve rincalzare le coperte alla perfezione, basta tirarle su ben tirate e sistemare i cuscini. Questo basterà per dare un senso di ordine al letto e alla camera. Niente di più semplice e veloce!

Svuotare la lavastoviglie al mattino

La sera, dopo una lunga giornata stancante, e dopo aver preparato la cena, sparecchiare è sempre una dura prova da superare! Ancora più dura se ci troviamo davanti una lavastoviglie piena da svuotare! Sarebbe bello trovarla pronta per essere riempita con i piatti della cena, senza dover mettere a posto i piatti puliti del carico precedente. Bastano meno di dieci minuti ogni mattina, quando siete belli carichi dopo il caffè, per godersi in santa pace la serata con una cucina sempre a posto.

Pianificate la lavatrice

La vita frenetica di tutti i giorni a volte ci lascia indietro con le lavatrici, e trovarsi la mattina con niente da mettere non è affatto divertente! Per evitare di dover uscire con gli avanzi dell’armadio, programmate le lavatrici nella routine. Calcolate quante lavatrici vi servirà fare e pianificatele con dei giorni fissi, per esempio il lunedì i chiari e il mercoledì gli scuri.

Mettere a posto i vestiti la sera

Spogliarsi la sera e lanciare i vestiti sulla sedia dà un grande senso di libertà. Ma alla fine della settimana vi ritroverete con la sedia che ha preso il posto dell’armadio, piena di strati e strati di vestiti. Per evitare la montagna di panni pronta a sommergervi una buona abitudine è quella di mettere al loro posto i vestiti la sera prima di andare a letto. Un piccolo sforzo che vi risparmierà una grande fatica in futuro!

Pulire volta per volta

Per evitare che lo sporco si accumuli e che lo stress aumenti, basta minimizzare la confusione e pulire di volta in volta. Per esempio la mattina quando fate colazione, sciacquate subito la tazza e riponetela in lavastoviglie. O quando cucinate lavate e mettete a posto gli utensili e le pentole che non vi servono più man mano. Così non vi ritroverete le montagne di stoviglie da lavare a fine pasto.

Liberarsi delle cose inutili

Per avere meno da riordinare bisogna sicuramente liberarsi di tutte le cose superflue sparse per casa. Soprammobili, vestiti, oggetti vari, tutte le cose non usate o che non vi piacciono più dovranno sparire. Così avrete più spazio libero e meno impicci per casa da dover sistemare ogni giorno.

Non procrastinare!

mantenere la casa sempre in ordine
Scena tratta dal film Mrs. Doubtfire (oversixty.co.nz)

Da questa lista di piccoli trucchi ne emerge che la regola fondamentale per mantenere una casa ordinata ogni giorno è non procrastinare. Il disordine si accumula piano piano e quando meno ve lo aspettate vi ritroverete sommersi dalle faccende da fare. Quindi non rimandate, non appena vi capita sotto gli occhi una cosa da sistemare, non ignoratela o presto vi si ritorcerà contro. Non rimandare a domani quello che potete fare oggi.

Rilassarsi su una sedia a dondolo? Come si evolve il relax!

La sedia a dondolo è uno di quegli elementi d’arredo che ognuno di noi vorrebbe in casa per potersi rilassare ogni volta che se ne sente il bisogno. Non stiamo parlando di chissà quale soluzione, ma di una semplice sedia che da secoli regala momenti magici! Quanto avresti voglia in questo momento di rilassarti su una sedia a dondolo? Dal passato al futuro: ecco come si evolve il relax!

Dal passato…

sedia a dondolo
Sedia a dondolo – la storia (foto by Unsplash)

La sedia a dondolo è un elemento d’arredo che ci arriva dal XVIII secolo. Il suo ideatore, di sicuro, sapeva cosa fare per rilassarsi, ma soprattutto non era certo un uomo qualunque. La sedia a dondolo, difatti, nasce da un’invenzione di Benjamin Franklin, noto politico statunitense. Franklin è stato una delle personalità di fondamentale importanza nella formazione degli Stati Uniti d’America. Inizialmente, questa particolare sedia si presentava come una sedia di legno alla cui base erano stati applicati dei semicerchi che ne permettevano la piacevole oscillazione. L’invenzione del politico statunitense, grazie alla sua comodità ed al suo movimento ondulante assai piacevole, si p diffusa a macchia d’olio. Dal XVIII e il XIX la sedia a dondolo ha subito numerose modifiche e miglioramenti, anche sul lato estetico. Tra i “ritocchi” più importanti non dobbiamo dimenticare gli aspetti decorativi: i disegni floreali e gli intarsi su spalliera e braccioli.

…Al presente…

Oggi la sedia a dondolo è diventato un elemento d’arredo, non solo per la sua comodità, ma anche come oggetto di design. Il suo aspetto romantico attrae molte persone. Nella versione più classica, la sedia in legno con decorazioni floreali ed intarsi, la si trova spesso davanti al camino, magari accompagnata con una calda coperta, una tazza di thè o un bicchiere di whiskey. Spesso la si utilizza nelle camerette dei neonati: la sedia a dondolo infatti è un ottimo mezzo sul quale non solo rilassarsi, ma anche aiutare il bambino a tranquillizzarsi. Il suo moto ondulatorio culla mamma e bimbo, facendo rilassare entrambi!

…Al futuro!

Negli ultimi anni, le sedie a dondolo sono state rivalutate. Non solo nella versione originale, romantica e d’antiquariato. Molti esperti della tecnologia e del design, si sono prodicati per realizzare delle versioni più sicure e confortanti della sedia di Benjamin Franklin. All’originale, ad esempio sono stati aggiunti elementi in acciaio o in stoffa per agevolare la seduta rendendo la sedia ancor più comoda.

Raccolta differenziata e riciclo sono un incubo? Ecco le regole da seguire

All’inizio di questo anno è stata introdotta una legge che riguarda l’utilizzo dei sacchetti per frutta e verdura all’interno dei supermercati. Essendo sacchetti completamente compostabili ecco come possiamo riutilizzarli per aiutare l’ambiente e le nostre tasche. Raccolta differenziata e riciclo sono un incubo? Ecco le regole da seguire per ottenere i risultati migliori per l’ambiente.

Raccolta differenziata e riciclo: cos’è l’organico?

Raccolta differenziata e riciclo
Raccolta differenziata e riciclo (foto by Pixabay)

Quando ci appropinquiamo a suddividere i nostri rifiuti per tipologia, raccolta differenziata, occorre essere realmente coscienti di cosa stiamo andando a fare. Per fare una raccolta differenziata corrette e quindi utile per aiutare l’ambiente, bisogna sapere la provenienza e la destinazione di ogni nostro rifiuto. Tra i maggiori rifiuti che produciamo c’è l’organico, questa tipologia di scarto è completamente riciclabile, ma solo nel caso in cui venga scartato correttamente.

Il rifiuto organico è, sostanzialmente, un materiale compostabile. Questi rifiuti, quando vengono sottoposti ad una fermentazione controllata, possono essere trasformati in compost. Questo particolare materiale è utilizzato in agricoltura e giardinaggio poiché è un ottimo prodotto per concimare la terra.

Raccolta differenziata e riciclo: come raccogliere correttamente l’organico?

Per ottenere una raccolta differenziata corretta e quindi prodotti atti al riciclo ed alla realizzazione di prodotti per la terra, bisogna seguire semplicemente qualche regola. Ad esempio, con l’avvento dei sacchetti obbligatori dall’inizio del 2018 presso i reparti ortofrutticoli dei supermercati, si ha un alleato: il sacchetto biodegradabile! Questo tipo di sacchetto è ottimale per raccogliere i rifiuti organici in casa. Infatti, per la raccolta differenziata non utilizzate i sacchetti di carta o plastica nel caso di rifiuti organici, ma solo ed esclusivamente quelli biodegradabili. In caso contrario la vostra raccolta differenziata risulterà vana.

I rifiuti organici consistono in scarti provenienti sostanzialmente da cibo (quindi di provenienza vegetale ed alimentare ad alta umidità). Ma anche piatti o bicchieri usa e getta in bio-plastica, carta assorbente unta, cenere piccole piante o potature delle stesse.

Non devono essere assolutamente inseriti, dunque, prodotti liquidi, le ossa provenienti dalla cucina (ad esempio quelle del pollo) o il legno. In ogni caso ogni elemento che non provenga da materiale naturale ed organico.

Rimedi naturali contro le zanzare: ecco come evitare di essere punti

Vivere il proprio giardino, soprattutto con la bella stagione, è una grande soddisfazione se non fosse per piccoli spiacevoli esserini. Ecco, quindi, come evitare di essere punti dalle zanzare, trascorrendo piacevoli ore in giardino utilizzando solo rimedi naturali.

Prepara un’essenza anti-zanzare con prodotti naturali

zanzare
Prodotti antizanzare naturali (foto by pixabay)

In commercio sono tanti i prodotti contro le zanzare, sia per ambienti che per la persona. La maggior parte di queste soluzioni possono rivelarsi nocive per la nostra salute e quella dell’ambiente. Se però volete evitare un’invasioni di zanzare fastidiose che rovinerebbero dei magici momenti di relax, potete preparare delle essenze anti-zanzare con prodotti totalmente naturali.

Una miscela naturale contro le zanzare

Per creare una miscela contro le zanzare che sia completamente naturale dovete procuratevi un diffusore e preparare una miscela con i seguenti ingredienti:

  • 6 gocce di olio essenziale di citronella
  • 5 gocce di olio essenziale di lavanda
  • 6 gocce di olio essenziale di jojoba
  • 5 gocce di olio essenziale di eucalipto

Un’altra ricetta, invece, prevede:

  • 10 gocce di olio essenziale di andiroba
  • 5 gocce di olio essenziale di rosmarino
  • 5 gocce di olio essenziale di cedro atlantico

Un balcone antizanzare

I fiori che risiedono nei nostri vasi possono essere dei validi aiutanti in questa crociata contro le zanzare. Utilizzare determinati tipi di piante per ornare balconi o davanzali, permettono di scacciare i fastidiosi insetti. Le piante consigliate a tale scopo sono: tra geranio, lavanda, menta, rosmarino, catambra, basilico o pomodoro. Il pomodoro, può essere utilizzato anche essiccato per ornare la casa o un gazebo. Utilizzando questo metodo occorre fare attenzione ad un particolare: quando si annaffiano le piante, dobbiamo fare assoluta attenzione a non creare piccoli ristagni d’acqua, che al contrario richiamerebbero l’attenzione delle zanzare.