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Sedie: design o comodità?

Le sedie diventano senza dubbio un oggetto di arredo, in qualsiasi ambiente siano collocate. Dall’abitazione all’ufficio, dalla sala d’aspetto del medico, alle poltrone dei cinema e dei teatri. Il sedersi è un atto naturale e umano che accompagna l’esistenza quotidianamente. Il punto interrogativo è il seguente: come abbinare comodità e design? Esiste un prodotto completo che unisca la bellezza delle forme ed il benessere di una seduta confortevole?

“Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace”. Questo motto è veritiero fino ad un certo punto, perché è risaputo che esistono dei canoni di bellezza che variano di anno in anno. Ce lo insegnano le grandi divinità mitologiche, le statue greche, le dive degli anni ’50 e le attuali mannequin che sfilano in passerella.

Canoni di bellezza che cambiano negli anni
Canoni di bellezza che cambiano negli anni – Fonte: darlin

La bellezza si adegua al costume ed alle influenze storiche e di comportamento di un determinato periodo. Anche la comodità può ritenersi soggettiva. Ma come nel caso della bellezza, il comfort di un’automobile, di una vasca idromassaggio, ed infine, di una sedia, è dettato da stilemi oggettivi. In sintesi, è possibile progettare una sedia mantenendo vivi sia la piacevolezza visiva che la reale fruizione?

Storia delle sedie, dal 500 gli anni 2000
Storia delle sedie, dal 500 gli anni 2000

Una prima distinzione da fare è sul materiale in cui è realizzata la sedia.  Parliamo della parte superficiale su cui ci si siede. Di solito le sedie in pelle, eco pelle o in tessuto, hanno un’imbottitura morbida. Tale seduta accompagna la sagoma e regala una comodità naturale adattandosi alle forme della persona. Le sedie in cuoio hanno già una struttura meno elastica e più rigida. Quindi si dovrà fare più attenzione all’ergonomia in fase di progettazione.

Sedie quali materiali scegliere?

Avvicinandosi via via ai materiali duri, come il legno, il metallo, la plastica, fino alle nuove sperimentazioni con resine e siliconi, la comodità sarà regolata da precisi studi sulle forme e le sinuosità della sedia. La progettazione deve tenere conto di stratagemmi per rendere anche una sedia dai materiali duri, comoda ed accogliente. Il designer si focalizzerà sulla creazione di particolari curvature e sagome che andranno ad allinearsi alle forme del corpo. Tutto studiato al fine di garantire il maggior benessere possibile.

Come non citare la famosa Chaise Longue dell’architetto Le Corbusier, in pelle e anima di acciaio. Fu costruita per realizzare una sedia che fosse semplice, quasi “in serie”, associando relax e linee essenziali. Pur risalendo ad un lontano progetto della fine degli anni ’20, è ancor oggi riproposta con variazioni e nuovi materiali. Ma rimane sempre attuale nella pulizia delle forme e nel look fresco, moderno e di design.

Chaise Longue de Corbusier
Chaise Longue de Corbusier

Sedie di design

Anche se la nostra scelta è influenzata dal design dobbiamo sempre considerare la funzione della sedia, per cui una parte importante della sedia è senza ombra di dubbio la seduta. In particolare va considerata l’altezza, che deve essere in armonia con il tavolo che l’accompagna. In modo da garantire il giusto appoggio della persona. Può essere imbottita, e quindi comoda di natura, o “nuda” nelle sedie laccate e di design industriale. Qui entra in gioco l’ergonomia che ha un ruolo fondamentale. Una buona seduta deve avere una speciale sagomatura e un’inclinazione tali da regalare una sensazione piacevole e di relax. Benché ci si trovi seduti su un materiale solido e compatto come può essere la plastica o il metallo.

Sedie da scrivania

Dovendo scegliere una sedia da scrivania (ad link) dobbiamo fare attenzione allo schienale, componente indispensabile per la corretta postura della persona. Lo schienale deve assecondare la forma delle vertebre e dei reni, ed accompagnare armoniosamente la figura.

sedia da scrivania

Una buona sedia da scrivania dovrebbe offrire il totale appoggio e abbandono della schiena, risultando comoda ed avvolgente. Esistono tuttavia soluzioni che delimitano semplicemente la parte lombare, in questo caso, non proteggendo la parte cervicale del corpo, necessitano di speciali curvature, e lo schienale deve essere sagomato in modo da sostenere comunque il corpo e una buona fruizione. Infine i braccioli, spesso sono puramente decorativi, altre volte assolutamente funzionali.

Puoi trovare un vastissimo assortimento di sedie da ufficio e da scrivania su Sklum, molto più di un sito, un vero e proprio luogo d’incontro per gli amanti del design. Sklum è uno stile di vita, un portale che offre soluzioni e design esclusivi ed eleganti che non ti lasceranno indifferente.

Arredamento d’interni: il fascino senza tempo dello stile minimal

Quello del less is more è un concetto estremamente diffuso nell’arredo d’interni: ha lo scopo di snellire gli spazi lavorando sulle forme, per offrire agli ambienti un aspetto che risulti sempre di tendenza. Naturalmente, optare per lo stile minimal significa arredare uno spazio lavorando per sottrazione: la priorità sarà quindi dare risalto alle architetture con pochi arredi, in grado di assicurare un grande impatto estetico attraverso linee discrete, semplici ma al tempo stesso accattivanti.

Stile minimal: sfruttare la luce naturale per valorizzare l’ambiente

Lo stile minimal punta sulla qualità e non sulla quantità, con le volumetrie degli elementi che devono essere messe in risalto attraverso il giusto accostamento alle pareti e, soprattutto, tramite l’uso sapiente della luce.

Non a caso gli ambienti che vengono destinati a queste scelte d’arredo sono in genere luoghi luminosi, in cui la luce naturale viene opportunamente modulata dalle geometrie interne della casa e dagli infissi.

In particolare, protagoniste delle abitazioni in stile minimal risultano essere le finestre di design, che lasciano passare la luce con assetti discreti, quasi del tutto celati alla vista.

Il design minimal delle porte scorrevoli

In un ambiente che rifugge da tutto ciò che appare superfluo, anche le aperture si ridimensionano. Lo stile minimal richiede infatti alle porte il minimo ingombro e il meglio in fatto di design, in modo da integrarsi nel contesto, in armonia con l’estetica degli ambienti.

Rispondono perfettamente alle esigenze dell’arredo minimal le proposte di un’azienda di riferimento del settore come Cocif, che propone porte scorrevoli in legno, vetro e alluminio dal design 100% Made in Italy.

Si tratta di soluzioni che, grazie ai loro assetti leggeri, frutto di materiali altamente selezionati, assicurano un’ottima separazione degli spazi, diminuendo gli ingombri e garantendo una resa estetica superiore.

La scelta degli arredi per un ambiente in stile minimal

Arredare in stile minimal non significa rinunciare ai decori o a tutto ciò che serve per rendere un ambiente comodo e accogliente.

Questa particolare corrente si basa infatti su un’idea di decorazione che, pur discostandosi dalle classiche concezioni abitative, non rinuncia al comfort e alla praticità. Si tratta, dunque, di compiere scelte d’arredo eleganti e funzionali, dando il giusto spazio solo a ciò che conta.

Nel dettaglio, gli spazi minimal ammettono arredi, lampade, cuscini, tappeti e tutti quegli elementi tessili che assicurino agli spazi un delicato tocco di calore. L’arredo minimal punta inoltre sulla necessità di assicurare allo spazio indoor un senso di libertà e di benessere, così da conseguire un equilibro armonico tra gli elementi.

Lo stile minimal nei colori degli arredi

Una delle peculiarità dello stile minimal è il ricorso a una tavolozza di sfumature che si discosta da ogni genere di eccesso o da nuance troppo accese.

Capisaldi di questa tendenza di arredo sono infatti il colore bianco, le scelte monocromatiche e la luminosa trasparenza del cristallo, che si fondono negli ambienti in modo bilanciato per offrire agli oggetti un assetto quasi dematerializzato.

Naturalmente, gli arredi destinati ad essere collocati all’interno di ambienti minimalisti si avvalgono di superfici lisce, piane, pulite e prive di qualunque ornamento. Suppellettili, mobili e decori, il più delle volte provenienti da collezioni ricercate, si spogliano infatti di tutto ciò che è superfluo per mostrare solo la loro essenza e fare spazio a quel senso di calma visiva caratteristica di questo stile.

Lo scopo è quello di amplificare gli ambienti riducendo ogni genere di ingombro, ricreando un’atmosfera rilassante e stimolante per i sensi.

Articolo redatto in collaborazione con Cocif.

Come arredare un salotto moderno:idee e stile per una zona living perfetta!

Come arredare un salotto moderno: sono più le cose da non fare che quelle da fare per un ambiente che è sinonimo di luminosità e ordine. Colori neutri, come bianco e grigio, sono fondamentali e il design è un grande alleato.

Quando parliamo di un salotto moderno, stiamo parlando di un arredamento dove la parola d’ordine è “minimal”. Infatti, un soggiorno moderno è composto da pochi, essenziali elementi, che sono sempre funzionali.

Lo stile moderno si basa sulla semplicità. Infatti, preferisce linee pulite e materiali leggeri. Oggetti in vetro, illuminazione, una buona dose di tecnologia e libertà di movimento sono alcune parole chiave.

Salotto moderno
Salotto moderno con contrasto di colore

Salotto moderno: grigio, bianco e altri colori!

La scelta delle tinte neutre è sicuramente la più facile ed efficace. È la chiave per ottenere un ambiente luminoso e minimal che è alla base di un riuscito esempio di salotto moderno. Importante è mantenere un equilibrio tra le finiture della stanza: il colore delle pareti, il materiale del pavimento, i mobili, le tende, i tappeti e qualsiasi accessorio. C’è però molta libertà di azione in cui anche un’eccezionale invasione di toni vivi, di contrasti a volte anche violenti e di accostamenti audaci, non fanno altro che rendere i nostri ambienti più gioiosi, vivaci e accoglienti.

Mobili con linee semplici e pulite

La prima regola da seguire quando si arreda un salotto in stile moderno è quella di scegliere linee semplici e pulite. Questa tendenza, infatti, predilige la semplicità: dimenticate mobili ingombranti e preferite qualcosa di molto più snello. Questo accorgimento vale a partire dalla scelta del divano. Di tendenza, oggi, quelli dalle forme più squadrate e definite. Sedute profonde e schienali bassi. Scegliere colori neutri che vanno dal bianco al panna, fino ai toni più chiari del grigio. Si può decidere poi di azzardare con la scelta dei cuscini: monocromatici, ma con colori accessi a contrasto.

Altra cosa fondamentale per arredare un salotto in stile moderno è la parete attrezzata. Cercate di evitare quelle con strutture troppo importanti. Preferite qualche modello basso e lineare. Sfruttate poi lo spazio rimanente della parete per montare qualche mensola che può fungere anche da ornamento, ma non appesantisce la stanza.

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Salotto moderno minimal

Come illuminare un salotto moderno

Un aspetto che lo stile moderno cura molto è l’illuminazione. Esistono varie vie stilistiche per scegliere le lampade che porteranno luce al soggiorno moderno. Si possono cercare elementi che emergono con contrasti dalla linearità generale della stanza, oppure si punta all’integrazione formale con soluzioni nascoste, ad incasso. Evitare forme vintage, come quelle degli abat-jour tradizionali.

Molto importante è anche l’illuminazione naturale. Per rendere lo spazio più accogliente e spazioso possibile scegliere tende dai colori chiari e neutri al fine di far entrare più luce possibile dalle finestre.

Libertà di movimento: spazi liberi e ambiente spazioso

Quando si entra in un salotto moderno, bisogna avere la sensazione di trovarsi in una stanza spaziosa. Per ottenere questo bisogna evitare di riempire ogni angolo. Anzi, meno oggetti e mobili ci sono, più si avrà l’illusione che il salotto sia ampio. Scegliere solo l’essenziale: divano, parete attrezzata e un piccolo tavolino basso decorativo. Per non far risultare il salotto spoglio aggiungere qualche pianta e decorazione.

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Salotto moderno: semplicità

Dare un tocco di colore

Generalmente, lo stile moderno non ama i colori accesi e troppo forti. Per le pareti e per gli arredamenti vengono usati i classici colori neutri. Per evitare che il salotto risulti troppo monotono, si può decidere di dare un tocco di colore con un bel tappeto da posizionare al centro della stanza.

Come abbiamo visto, per arredare un soggiorno moderno servono pochi elementi, che devono essere funzionali, dalla forma essenziale e ben ponderati nei colori, in modo che si abbinino l’uno all’altro con armonia e raffinatezza.

Piano cottura a gas o a induzione: pro e contro

Quando si sceglie una nuova cucina ci si ritrova difronte ad un dubbio (quasi) amletico: qual è il piano di cottura migliore per le nostre esigenze? Sei sicuro di sapere qual è il piano cottura che fa per te? A gas o a induzione: ecco tutto quello che devi sapere, i pro ed i contro dei due sistemi più utilizzati in cucina.

Piano cottura a gas

piano cottura
Piano cottura a gas (foto by pixabay)

Il piano di cottura a gas è sicuramente quello più antico e diffuso, soprattutto nel nostro paese. Ma essere il modello più conosciuto ed utilizzato non è una garanzia. Infatti, tra i diversi modelli di piani di cottura questo è quello meno efficiente.

Partiamo, dunque, con gli svantaggi:

  • La fiamma di questo modello, oltre a riscaldare la pentola, riscalda anche l’aria circostante, disperdendo in questo modo il calore aumentando la spesa ed il costo in bolletta
  • Il modello a gas è particolarmente pericoloso in cucina
  • Occorre, per forza, far ricorso ad un professionista per l’allacciamento alla rete
  • C’è il rischio di bruciarsi passando vicino o toccandola dopo averla utilizzata

I vantaggi del piano cottura a gas, invece, sono:

  • Prezzo di acquisto iniziale particolarmente contenuto
  • Su un piano cottura a gas è possibile utilizzare qualunque pentola
  • La potenza della fiamma è regolabile in modo istantaneo

Piano cottura a induzione

piano cottura
Piano cottura a induzione (foto by pixabay)

Il piano di cottura a induzione è uno dei sistemi che stanno prendendo sempre più piede nelle case. A differenza del sistema precedente è alimentato da corrente elettrica attraverso delle bobine particolari che si trovano sotto al piano cottura in vetroceramica. Il calore, in questo caso si genera direttamente nelle pentole attraverso un processo di conversione, e quindi non viene disperso nell’aria. In questo caso, però occorre utilizzare apposite pentole.

Anche in questo caso iniziamo dagli svantaggi:

  • Il piano cottura prevede l’utilizzo di pentole apposite, con fondo ferroso
  • I costi di acquisto sono più alti rispetto aal piano cottura a gas
  • Dato il maggiore assorbimento di energia, è necessario avere un contatore elettrico che sopporti l’aumento di potenza richiesta.

Mentre i vantaggi del piano cottura a induzione sono:

  • Tra i modelli di piani di cottura in commercio è sicuramente il più efficiente
  • Impiega poco tempo a raggiungere il calore che occorre per una cottura sana
  • Non c’è rischio di scottature quando la pentola viene sollevata dal piano cottura (rottura del campo magnetico);
  • Facilità di pulizia del piano cottura

Illuminazione e stili di arredo: tanti consigli per abbinamenti perfetti

La luce è un elemento essenziale, e contribuisce al nostro benessere quotidiano anche fra le mura di casa. La corretta illuminazione rende gli ambienti casalinghi più confortevoli e maggiormente vivibili, soprattutto scegliendo di seguire regole fondamentali in tema di design e posizionamento dei punti luce.

Declinare l’illuminazione allo stile dell’arredamento, pensato per la casa, è fondamentale, e conferisce alle stanze un tocco unico e un’atmosfera calda e avvolgente.

Ancor prima di collocare arredi e ornamenti, che impreziosiranno il focolare domestico, è corretto valutare le finalità dell’ambiente in cui sistemare il punto luce. In cucina ad esempio è importante puntare su fasci di luce intensa in prossimità delle aree di lavoro, in camera da letto meglio considerare soluzioni più soft, che privilegiano l’effetto relax.

Nella scelta del punto luce è prioritario considerare l’ambiente nel suo insieme. Preferire un elemento di design, costituisce una soluzione di forte impatto soprattutto se si privilegia uno dei tanti modelli che compongono la collezione Flos lampade a sospensione (ad link), una proposta perfetta se collocata in soggiorno, sopra il tavolo della cucina, o al centro della camera da letto. La lampada a sospensione è un elemento straordinariamente versatile, che ben si sposa ad uno stile classico così come a soluzioni moderne o di tendenza.

Colori, forme e materiali, fondamentali per coniugare l’illuminazione agli stili di arredo

L’illuminazione che si adatta perfettamente allo stile dell’arredamento è quella che ne segue con attenzione le linee, è coerente con i colori e osa con le nuance laddove la scelta dei mobili si rivela un po’ troppo austera, e l’ambiente risulta spento o troppo cupo. Ben sappiamo che un arredamento dalle linee classiche privilegia un’illuminazione dai colori caldi e avvolgenti, mentre lo stile moderno predilige le tinte fredde e dal design più deciso.

Giocare con le forme può rivelarsi la maniera più interessante per riprendere lo stile degli arredi, senza perdere di vista l’elemento funzionalità.

I punti luce perfetti si devono adeguare ai materiali prescelti per l’arredamento. Laddove a dominare è il legno, i cui toni caldi e dolci assorbono in maniera preponderante la luce, è bene puntare su un’illuminazione accesa e intensa. In caso di superfici di metallo la presenza di una luce forte è un errore da evitare assolutamente. Una luce decisa infatti crea un riflesso accecante sul metallo, con un risultato che rischia di essere abbagliante e fastidioso. 

La collocazione dei punti luce non deve precludere il gusto personale, una soluzione può rivelarsi perfetta ma se non incontra le preferenze del padrone di casa è una scelta sbagliata, a prescindere dalle regole.

La parola d’ordine è personalizzare

Perché l’illuminazione sposi alla perfezione le scelte in tema di arredamento, non possiamo dimenticare di puntare sull’idea di personalizzare a dovere gli ambienti.

Una casa dall’identità unica è una casa che ci regala la giusta atmosfera, un ambiente dove tornare con gioia ogni sera, dove rilassarsi con la famiglia e gli amici, passando attraverso tutta una serie di proposte dai faretti a incasso alle lampade da terra, dalle soluzioni a sospensione alle scelte sostenibili, capitanate dai led.

Stili e tendenze 2021

A farla da padrone nell’anno in corso  è lo stile minimal, con chiari elementi di rottura soprattutto negli abbinamenti. Se le forme risultano essenzialmente lineari e pratiche non si può dire che manchino di personalità, e soprattutto di un’anima hi tech. L’alta tecnologia caratterizza l’universo dell’illuminotecnica, abbracciando soluzioni che strizzano l’occhio alla sostenibilità e alla domotica, a partire dall’ampio uso dei led, che ben si sposano alle scelte in tema di arredamento.

Arredamento e illuminazione prendono a prestito dalla natura colori e materiali. Se a dominare sono le nuance della terra ad essere privilegiati sono i materiali come il legno, il sughero, la pietra, il cemento naturale e la plastica bio.

Come arredare la casa di campagna, idee e consigli

La città, il freddo e le giornate uggiose ci fanno sempre più desiderare una bella giornata di sole da trascorrere all’aria aperta, in campagna, in un bel cottage fuori dalla confusione e dallo smog della città. Una deliziosa casa di campagna sarebbe il rifugio ideale per staccare la spina e godersi gli odori e i colori della natura. I fortunati possessori di questo piccolo gioiello immerso nel verde possono fantasticare su come arredare la casa di campagna per renderla ancora più accogliente e fiabesca. Ecco alcuni suggerimenti!

Consigli per arredare la casa di campagna

Partendo dal mobilio che già abbiamo, possiamo marcare ancora di più il carattere della casa con piccoli dettagli e accortezze che faranno la differenza.

Si consiglia di valorizzare le caratteristiche proprie della casa, a partire dai materiali grezzi di cui è composta. Il legno e la pietra, dovranno essere messi in bella vista, perché grazie a loro la casa di campagna acquisterà un fascino unico e suggestivo.

Mantenendo questi elementi come protagonisti dell’arredo, si può optare anche per uno stile più moderno, minimal ed essenziale. Le linee semplici e lineari dello stile moderno si accosteranno con armonia alla pietra e al legno.

arredare la casa di campagna
Arredare la casa di campagna (unsplash.com)

Mobili d’antiquariato e vintage

Se quello che cercate è un rifugio che sprigioni calore, familiarità e comodità, sarebbe bello riservare a queste mura mobili antichi e d’epoca che ci facciano ricordare i tempi passati umili e modesti delle case di campagna. Per arredare la casa di campagna, nei mercatini dell’antiquariato riuscirete a trovare sicuramente qualche piccolo gioiello da valorizzare. Qualche mobile attempato, insieme a quelli più moderni, donerà alla casa un fascino romantico.

I dettagli sono gli elementi essenziali che donano carattere nell’arredo della casa di campagna. Potrete sbizzarrirvi nel decorarla con specchi vintage, lampade antiche, bauli, e altri oggetti unici. Gli amanti del restauro potranno divertirsi a ridare vita a mobili in rovina, con nuovi rivestimenti o colori, così da unire il vecchio e il nuovo in maniera del tutto personale.

arredare la casa di campagna
Arredare la casa di campagna con oggetti vintage (unsplash.com)

La cucina nelle case di campagna

La stanza più importante di ogni casa è senza dubbio la cucina, luogo di ritrovo, di convivialità e di condivisione. Ancora più importante diventa in una casa di campagna! E’ il punto nevralgico della vita rurale, fatta di sapori, odori e colori. La cucina sarà la protagonista delle vostre scampagnate con gli amici, con la famiglia, il luogo in cui rilassarsi e pensare al buon cibo da condividere all’aria aperta.

Una cucina di una casa di campagna deve essere comoda, calda, luminosa e spaziosa. Si potrebbe pensare ad un bel camino nella stanza (se ci sono i giusti spazi), oppure una stufa che riscaldi l’ambiente. Una stufa d’epoca, anche solo per bellezza, sarebbe una chicca a cui non si può rinunciare.

Per arredare una cucina di questo tipo non può mancare un bel tavolo di legno grezzo, abbastanza grande da poter accogliere tutta la famiglia, e un vaso di fiori sempre fresco!

arredare la casa di campagna
Tavolo in legno grezzo (unsplash.com)

Pronto Tuo, il prestito personale per abbellire la tua casa di campagna

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L’importanza dei sistemi di pressurizzazione

Negli ultimi anni, causa la costante richiesta soprattutto dal settore industriale, i sistemi di pressurizzazione sono diventati parte importante della vita di molti. Tramite questi dispositivi è infatti possibile assicurarsi un buono stato di salute, dato dall’ottenimento di un’aria di ottima qualità in un determinato ambiente domestico o lavorativo.

Un sistema di pressurizzazione correttamente funzionante (qui degli esempi: https://www.refrind.com/i-nostri-prodotti/sistemi-di-pressurizzazione/ ad link) permetterà di creare zone sicure attraverso un aumento della pressione, filtrando l’aria esterna prima di rimetterla in circolo all’interno.

Qualsiasi luogo soggetto a pressurizzazione risulterà, pertanto, un ambiente caratterizzato dalla massima sicurezza e assolutamente non dannoso sia per i lavoratori, che per i macchinari.

In questo articolo vogliamo approfondire le conoscenze necessarie riguardo i sistemi di pressurizzazione, il funzionamento degli stessi e l’importanza di una corretta pressurizzazione.

Come agisce un sistema di pressurizzazione

I moderni sistemi di pressurizzazione rappresentano il frutto di anni di ricerca scientifica, mirata a soddisfare le richieste di grandi e piccole aziende per esigenze quali sicurezza sul lavoro e la salvaguardia del benessere dei propri dipendenti.

Un sistema di pressurizzazione permette la totale bonifica dell’aria di un qualsiasi ambiente. Mantenendo all’esterno i fumi o allontanandoli rapidamente insieme a sostanze dannose e creando, di conseguenza, un ricambio d’aria pura e controllata.

Questo, ci permette di affermare con sicurezza che un impianto di pressurizzazione è un dispositivo di tutela sicuro. Utile in ogni ambiente lavorativo rispettoso delle norme di sicurezza.

Nel caso si presentassero imprevisti, come la comparsa di fumo o di polveri pericolose, il sistema di pressurizzazione assicurerebbe una sovrappressione che permetterebbe di mantenere isolato quel preciso luogo dal resto dell’ambiente circostante e bloccare la filtrazioni di agenti nocivi.

Il funzionamento di un sistema di pressurizzazione, quindi, farebbe in modo che, mediante una maggiore pressione dell’aria, ogni lavoratore abbia il tempo di mettersi in salvo nel caso in cui si presentassero agenti inquinanti poco desiderati e dannosi, senza subirne conseguenze.

Grazie ai numerosi vantaggi che questi semplici ma utili dispositivi garantiscono sempre più aziende hanno deciso di adottare sistemi di filtrazione dell’aria nelle proprie aziende. Attraverso l’utilizzo di dispositivi per la pressurizzazione.

Questi ultimi, infatti, se a norma di legge, permettono di soddisfare gli standard europei per la sicurezza del lavoro. Rendendo possibile un continuo ricambio d’aria pulita ed ossigenata, atto a contrastare polveri e fumi potenzialmente dannosi. Oltre che espellere “l’aria viziata” che viene a formarsi nei luoghi di lavoro molto frequentati e/o affollati.

Filtrare l’aria: a cosa serve?

Magari, avendo alle tue spalle un’esperienza lavorativa di un certo tipo, ti starai interrogando sull’effettiva importanza di filtrare l’aria in un ambiente lavorativo.

In questo caso devi sapere che la presenza di sostanze inquinanti, soprattutto se si stratta di gas, è una delle ragioni principali del malfunzionamento di macchinari, apparecchiature tecnologiche e anche della compromissione della salute dei dipendenti.

Ecco perché combattere questi agenti tossici con un sistema di pressurizzazione è la soluzione ideale per azzerare la presenza di incidenti sul posto di lavoro.

Un sistema di pressurizzazione manterrà l’aria costantemente pulita, permettendo di lavorare senza alcun rischio o pericolo.

Progettati per controllare il fumo e sostanze tossiche, questi dispositivi garantiranno prestazioni eccellenti. Generando una continua ventilazione anche in caso di emergenza.

In aggiunta, come già accennato, questi speciali dispositivi permettono al personale lavorativo di respirare un’aria rinnovata e nuovamente ossigenata. Tramite il loro utilizzo è possibile apportare a un determinato luogo un continuo ricambio di aria pulita. Espellendo quella con un eccessivo tasso di anidride carbonica e garantendo un ambiente lavorativo salubre ai massimi livelli.

Una volta acquistato il sistema di pressurizzazione, potrai stare tranquillo di lavorare in un ambiente sicuro. In piena norma e che favorisce lo svolgimento del lavoro in maniera ideale, del tutto privo di contaminazioni esterne.

Estremamente facili da installare, i sistemi di pressurizzazione non richiedono quasi mai interventi di manutenzione.

I Bonus del 2021

La guida completa ai Bonus 2021 per la casa previsti dalla Legge di Bilancio, promossi per fornire un aiuto concreto alle categorie più colpite dalla pandemia e per promuovere la riqualificazione energetica. Vediamo nei dettagli quali sono le agevolazioni fiscali previste nel 2021.

Bonus ristrutturazioni 2021

All’interno del Bonus Casa 2021 è possibile accedere al Bonus Ristrutturazione che offre la possibilità di ottenere una detrazione fiscale del 50% per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sia di condomini che di edifici singoli con un tetto massimo di spesa detraibile pari a 96.000 euro, suddivisa in 10 rate di pari importo. 

Bonus mobili 2021

Con il Bonus Mobili 2021 è possibile accedere a una detrazione fiscale del 50% per le spese sostenute fino a un massimo di 16.000 euro per lavori di ristrutturazione o per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, purché appartenenti ad una classe energetica non inferiore ad A+ ( classe A per i forni), nonché di apparecchiature che presentino un’etichetta energetica. 

Bonus verde

All’interno del Bonus Casa 2021 è possibile accedere anche al Bonus Verde 2021, che offre la possibilità di accedere a una detrazione del 36% per le spese sostenute fino a un massimo di 5.000 euro in merito a lavori di sistemazione a verde di aree scoperte prive di edifici esistenti.

Bonus facciate

Prorogato per il 2021 anche il Bonus Facciate, un’agevolazione fiscale che identifica una detrazione al 90% per le spese sostenute per il recupero o il restauro della facciata esterna degli edifici esistenti, a patto che questi siano ubicati in zona A (centro storico) o in zona B (zona residenziale). Il Bonus Facciate 2021 non prevede un tetto massimo di spesa e viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo. 

Bonus idrico

Tra le novità del Bonus Casa troviamo il Bonus Idrico 2021, ovvero un contributo economico destinato alla sostituzione di sanitari con nuovi dispositivi a scarico ridotto, la sostituzione di rubinetteria, soffioni doccia e colonne doccia con nuovi apparecchi a limitazione di flusso idrico.  Grazie al Bonus Idrico è possibile accedere a un contributo pari a 1.000 per le persone fisiche e fino a 5.000 euro per gli esercizi commerciali

Super ecobonus 2021

Tra le detrazioni più importanti del Bonus Casa troviamo il Super Ecobonus 2021, con il quale è possibile accedere a una detrazione fiscale fino al 110% per interventi che hanno come obiettivo dichiarato  la riqualificazione energetica dell’immobile. Per poter accedere al SuperBonus 110% è necessario ottenere il miglioramento di almeno due classi energetiche dell’abitazione (o il raggiungimento della più alta possibile). Questi incentivi non solo consentono di risparmiare sui costi dei lavori, ma grazie ad una maggiore efficienza e ad una riduzione degli sprechi energetici, si risparmierà anche sui costi dei consumi futuri. Comfort, risparmio e sostenibilità ambientale sono i principali vantaggi di questo bonus. Se ti stai trasferendo, approfitta di questo bonus per rendere la tua nuova casa efficiente e fai la voltura con un fornitore green.

Bonus caldaia 2021

Consiste in un’agevolazione fiscale per chi sostituisce un impianto di riscaldamento, con uno nuovo in grado di garantire il risparmio energetico. Rientrano in questo incentivo l’acquisto della caldaia e i lavori necessari per installarla e collegarla al contatore del gas. In base al tipo di lavoro effettuato la detrazione ammonta al 50% o al 65%, fino ad un massimo di 30.000 euro. Se la sostituzione della caldaia avviene congiuntamente ad un lavoro trainante, allora si può accedere al superbonus 110.

Bonus zanzariere 2021

Fra gli Ecobonus per la riqualificazione energetica, rientra anche quello destinato all’acquisto di zanzariere. Si tratta di una detrazione fiscale del 50% sul costo di acquisto e installazione di una zanzariera in grado di schermare la luce solare e migliorare l’efficienza energetica di un immobile.

Bonus affitto 2021

E’ il bonus destinato ai proprietari di casa che riducono il canone di locazione agli inquilini. Consiste in un credito d’imposta del 50% fino a 1.200 euro annui. Il proprietario deve comunicarla all’agenzia dell’entrate, per ricevere la detrazione da sfruttare in sede di dichiarazione dei redditi.

Bonus tv e decoder

Il Bonus tv, con valore fino a 50 euro, è un’agevolazione per l’acquisto di tv e decoder idonei alla ricezione di programmi televisivi con i nuovi standard trasmissivi (DVBT-2/HEVC) che diventeranno operativi a partire dal 2022, nonché per l’acquisto di decoder per la ricezione satellitare. E’ disponibile a partire dal 18 dicembre 2019 e fino al 31 dicembre 2022. 

Articolo redatto in collaborazione con Selectra.

Bombole gas: energia pulita per la tua casa e il tuo business

L’attuale situazione ambientale ha suscitato un rinnovato interesse per l’ambiente e la volontà di preservarlo.

Avere un occhio di riguardo per l’ecologia, mantenendo il comfort che deriva dal progresso industriale, sembrerebbe complicato e dispendioso. È a questo proposito che entra in campo Gruppo Autogas, fornitore di fonti energetiche che rappresentano la perfetta sinergia tra rispetto per l’ambiente ed efficienza energetica.

Questo brand nasce da una profonda esperienza nel campo della fornitura energetica che viene messa a frutto fornendo prodotti sicuri e professionalità.

Il brand nasce nel 2019 da esperienza pluridecennale nel settore energetico, diventando una garanzia per l’approvvigionamento energetico di privati, condomini e industrie.

La volontà dell’azienda è quella di guardare al futuro, offrendo al cliente una fonte di energia pulita, sicura ed efficiente, anche attraverso la vendita di bombole gas (ad link) per casa e business.

Se anche tu condividi questi valori, Gruppo Autogas con il suo brand AGN Energia è il fornitore energetico che stavi cercando. L’azienda è particolarmente attenta alle fonti energetiche distribuite, tra cui spiccano gas Metano e GPL.

Perché scegliere il metano come energia per gli ambienti

Il gas metano è un idrocarburo abbondantemente presente in giacimenti di origine naturale.

Gruppo Autogas distribuisce il gas metano studiando l’offerta migliore per le tue necessità. Scegliendo questo brand, avrai una fornitura conveniente, limpida e adatta a te.

Offre soluzioni vantaggiose come, tra le varie proposte, la stipula di un contratto a costo zero, assistenza disponibile 24h, nessun vincolo di durata contrattuale e nessun deposito cauzionale.

GPL

Il GPL, contenuto nelle bombole gas, è composto principalmente da butano e propano miscelati insieme.

Il gruppo ha fatto della distribuzione di questa risorsa il suo carattere distintivo. Il GPL è una fonte di energia che si presta a essere usata in varie situazioni: esso, infatti, è utilizzabile per la casa, dove rappresenta una scelta brillante per la gestione delle attività domestiche, ma si presta anche a essere utilizzato su larga scala per la fornitura di tutto il condominio fino all’utilizzo in campo industriale.

La combustione del GPL è, infatti, capace di generare calore costante per andare a sostenere tutte le necessità di riscaldamento, produzione d’acqua calda o qualsiasi altra attività che richieda combustione. I caratteri principali della fornitura di GPL, oltre all’evidente versatilità, sono la sostenibilità e la funzionalità. Il GPL si presenta come una fonte di energia dall’elevato potenziale che abbatte le emissioni di CO2, e quindi, con un impatto ambientale ridotto.

Tra i vantaggi offerti dal GPL puoi trovare anche la trasportabilità; il gruppo fornitore è, infatti, capace di raggiungere anche zone non centrali, garantendo un servizio efficiente. Ti verrà fornita la bombola o l’impianto più adatto per usufruire di questa fonte di energia in base alla tua posizione. Inoltre, avrai a disposizione assistenza continua e personale qualificato, monitoraggio dell’impianto a distanza e rifornimenti rapidi e sicuri.

Scegliendo il GPL di Gruppo Autogas decidi di avere a tua disposizione un’assistenza continua e personale qualificato, monitoraggio dell’impianto a distanza ma, soprattutto, rifornimenti rapidi e sicuri, risposte funzionali alle esigenze dell’ambiente, utili a preservarlo senza rinunciare ai comfort.

Le bombole gas per casa e business: perché conviene?

Utilizzare le bombole di gas metano o GPL risulta ottimale per riscaldare la tua casa, ma anche nei processi di produzione per ottenere calore. Questo, ovviamente, solo se vengono rispettate le norme per la sicurezza.

Andando ad analizzare più nel particolare i vantaggi, il principale riguarda l’efficienza che diventa pari al 92%. Questo comporta un risparmio in bolletta dovuto a una consistente riduzione del consumo di energia.

Altro vantaggio è rappresentato dalla riduzione delle emissioni di gas serra che influiscono positivamente anche sull’ambiente.

Non di minor importanza è il beneficio dei tempi di riscaldamento, nettamente ridotti, fattore che influisce anche sull’acqua calda che di conseguenza non mancherà mai.

Insomma, i motivi per scegliere le bombole gas come energia pulita per casa e business sono molti, non resta che testarli!

Tavoli e sedie: made in Italy di design!

Tavoli e sedie made in italy di design, almeno stando a quanto abbiamo avuto modo di “scrutare” tra gli addetti ai lavori del settore! Tavoli e sedie sono senza dubbio i protagonisti indiscussi di cucine e sale da pranzo. Da sempre elementi essenziali di questi ambienti, i tavoli e le sedie sono alla base della convivialità e della socializzazione in famiglia o tra amici. È basilare che essi siano di ottima fattura. È altrettanto fondamentale che il loro design si combini con la praticità, la moda e la comodità.

Si tratta di tavoli e sedie in materiali decisamente innovativi che giocano un ruolo fondamentale nelle zone living. Tuttavia, anche se occorre osservare le tendenze, bisogna optare per sedie e tavoli che rispettino i gusti del padrone di casa che può optare per soluzioni naturali e grezze, ma anche per elementi moderni e contemporanei. Per quanto concerne la forma, anch’essa andrà scelta senza turbare la scenografia degli altri arredi presenti in casa. Non è però inconsueto che si preferisca spezzare un ambiente arredato in stile classico, con un tavolo e delle sedie che contrastino fortemente, per donare un tocco di originalità alla stanza.

Tavoli e sedie
Tavolo Lothar rosso, designer Giovanni Cardinale.

Tavoli e sedie made in Italy: il design la fa da padrone!

L’industria dell’arredamento, sta compiendo passi da gigante, specialmente per quanto riguarda i materiali, i colori ed i tessuti. Nonostante il legno in tutte le sue infinite essenze rimanga il re dei materiali, anche i laminati plastici stanno riscuotendo un successo inaspettato e gli appartamenti odierni sono ricchi di questi preziosi manufatti di ultima tecnologia. Materiali come la melamina, il polipropilene e il policarbonato sono entrati a far parte dell’arredamento delle nostre case e spesso, vengono combinati con il legno che, chiaro o scuro, viene adoperato per realizzare i tavoli. Non dimentichiamo che un buon tavolo è la base di una cucina, di un tinello o di un soggiorno. Lo standard qualitativo ne pregiudica la durata.

Tavoli e sedie
Lunch Table designer Edoardo Carlino.

Tavoli con combinazioni in legno e laminato plastico creati in acero, faggio, frassino o ciliegio con un piano d’appoggio in laminato, che essendo molto resistente agli urti ed ai graffi, è ottimo sia per la cucina che per qualsiasi zona conviviale. Le sedie invece, stampate ad alte temperature, diventano elementi di alto design. Il legno pur essendo caldo ed idoneo alle sedie da cucina, non è sagomabile. Al contrario di materiali come la melamina che essendo malleabile, può dare forma a diversi tipi di sedute. Infatti è uno dei materiali più richiesti per gli ambienti dedicati alla convivialità perché le sedie hanno forme sinuose ed accattivanti. Sedie realizzate con questo materiale sono adatte anche ad un tinello o ad un soggiorno.

tavoli e sedie
Tavolo “Essenza” designer Massimiliano Settimelli.

E le sedie?

Se si desiderano sedute con una buona resistenza ed adatte ad un ambiente trafficato come la cucina, si possono scegliere le sedie in policarbonato che è realizzato in lastre, resiste agli urti ed è rigido e trasparente. Ottimo materiale è anche il poliuretano, che avendo consistenza morbida e schiumosa, viene utilizzato per l’imbottitura di alcune sedie da cucina o da soggiorno.

sedie
Sedia Manù, designer Edoardo Carlino.

Design impeccabile e ricercato è quello riservato a tavoli e sedie con struttura d’acciaio, impreziosite da combinazioni in cristallo molato. Le strutture in acciaio vengono utilizzate per tavoli e sedie specialmente per quei padroni di casa che non vogliono rinunciare ad eleganza e raffinatezza. Ottime soluzioni per i saloni, i tavoli e le sedie vengono realizzate con strutture in acciaio di eccellente qualità.

I tavoli sono corredati da differenti tipi di cristallo a seconda della finitura che si desidera. Il cristallo retinato è uno dei più resistenti, poiché al suo interno è provvisto di una struttura metallica che lo rende solido. Il posto d’onore però spetta a quello temperato, che per antonomasia è quel materiale 5 volte più solido rispetto agli altri cristalli, perché sottoposto ad un brusco processo di raffreddamento. Se si desidera qualcosa di estremamente particolare, si può optare per un tavolo in cristallo con aspetto opaco, in quanto sottoposto ad un processo di immersione in acido fluoridrico.

Come sempre, il design made in Italy, in questo settore, la fa da padrone!