Nel nostro lavoro facciamo spesso riferimento all’Arera, anche nei nostri articoli ne abbiamo parlato spesso, in generale quando si tratta il tema dell’energia elettrica e gas naturale questa sigla è sempre presente.
Ma cosa è l’ARERA?
Arera è l’acronimo di Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
È stata istituita il 14 novembre del 1995 e da quel momento ha assunto il ruolo di soggetto regolatore dei mercati liberalizzati, sostituendo i monopoli che erano presenti nella maggior parte dei paesi UE.
Quali sono i compiti principali che svolge?
Si occupa di formulare proposte al governo
Regolamenta i mercati
Determina le tariffe per gli oneri di sistema che comportano aumenti o diminuzioni dei prezzi in bolletta
Assicura trasparenza delle condizioni di servizio
Assicura condizioni di eguaglianza nell’accesso alle reti energetiche
Controlla la qualità dei fornitori dei servizi
Offre sostegno agli utenti valutando reclami, segnalazioni ed istanze presentate dal consumatore.
Come contattare Arera?
Grazie all’help desk messo a disposizione per dare supporto ai consumatori è più facile entrare in contatto con l’autorità e richiedere informazioni o sottoporre all’attenzione di esperti nel campo dell’energia elettrica, gas naturale e acqua potabile le proprie problematiche con le utenze.
Per i reclami è possibile contattare il numero verde 166.654 dalle 8 alle 18 attivo dal lunedì al venerdì. Esclusi i giorni festivi.
Per le richieste di informazioni e per tutte le altre pratiche è possibile iscriversi al sito sportelloperilconsumatore.it ed avere una panoramica generale con tutte le azioni che è possibile svolgere per entrare in contatto con l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente
Se vuoi ricevere assistenza per problematiche legate alle tue forniture contattaci, un nostro team è pronto a mettersi alla prova con le tue richieste!
Natale si avvicina inesorabile e, come tutti gli anni, siamo alle prese con l’organizzazione del pranzo di Natale e della cena della vigilia, ma come apparecchiare la tavola a Natale in maniera davvero impeccabile? Per prima cosa, è estremamente necessario fare presente che, nella maggior parte dei casi, è opportuno dare libero sfogo alla propria fantasia. In ogni caso, qualche consiglio è sempre molto utile. A Natale, infatti, tutto deve essere perfetto. Ecco, quindi, alcune idee molto sfiziose per apparecchiare la tavola del pranzo di Natale o della cena della vigilia.
Le migliori tovaglie per apparecchiare la tavola a Natale
Per apparecchiare la tavola a Natale in modo eccellente, in primo luogo, è fondamentale scegliere una tovaglia adeguata. Pur essendo il rosso il colore predominante del Natale, non è affatto da escludere una tovaglia dai colori tenui. Ovviamente, in tal caso, è necessario aggiungere delle decorazioni di colore rosso in modo tale da rispettare la tradizione del Natale. Senza alcun dubbio, poi, i tovaglioli devono essere abbinati con la tovaglia. Sbagliare l’abbinamento, infatti, potrebbe provocare una discromia decisamente molto fastidiosa alla vista.
Idee e suggerimenti per apparecchiare la tavola a Natale
E per quanto riguarda piatti e bicchieri? Nel corso degli anni, nelle case degli italiani si è insinuata la pratica di utilizzare piatti e bicchieri in plastica che, in occasione del Natale, vengono acquistati di colore rosso. Una cosa è certa: essi sono molto più pratici e rendono più semplice il lavoro al padrone di casa. Il fatto è che, purtroppo, non sono affatto eleganti e, dunque, a meno che non si tratti di una cena o un pranzo tra amici e parenti molto stretti, è sconsigliato utilizzarli. Le stoviglie tradizionali sono sempre le migliori e rendono la tavola decisamente molto più calda e rassicurante. In ogni caso, qualora si decidesse di optare per la plastica, è opportuno apportare delle decorazioni sia sui bicchieri che sui piatti in modo tale da renderli meno ‘freddi’.
Decorazioni per la tavola natalizia (Photo credit: pourfemme)
Centrotavola natalizi
Una cosa che non deve assolutamente mancare sulla tavola a Natale è il centrotavola. Esso è, di sicuro, uno degli ornamenti più belli. Ma come scegliere il centrotavola giusto? A Natale tutto è lecito e, quindi, è fortemente consigliato esagerare almeno con il centrotavola. Via libera a centrotavola vistosi ed appariscenti, quindi? Certo che sì, a patto che si abbinino alla perfezione con la tovaglia e le varie decorazioni. Un’alternativa decisamente molto interessante potrebbe essere rappresentata dalle stelle di Natale. In tal caso, si potrebbe decidere di posizionare una pianta al centro della tavola o delle piccole piantine su un vassoio.
Centrotavola natalizio tra l’eccentrico e l’originale (Photo credit: tempolibero.pourfemme).
Ma per apparecchiare la tavola a Natale nulla deve essere lasciato al caso e, quindi, il padrone di casa deve adoperarsi per decorare anche le sedie. Fiocchi rossi, cuscini a tema natalizio e qualche oggetto portafortuna: sono questi gli ‘ingredienti’ necessari per addobbare le sedie della tavola natalizia. Addirittura, sarebbe a dir poco eccezionale riuscire a personalizzare ogni sedia dipendentemente dal commensale che occuperà il posto. Si tratta di un lavoro certosino, è vero, ma il Natale è una festa davvero speciale in cui tutto deve essere perfetto.
Sedie “allestite” per Natale (Photo credit: blog.casa.it)
Idee per segnaposto natalizi
Per i segnaposto si consiglia di ricorrere al fai-da-te. Niente paura, non si tratta di nulla di eccezionalmente complesso. Basta trovare qualche bastoncino di cannella, dello spago, del cartoncino ed il gioco è fatto. Ai più abili con il bricolage, invece, si consiglia di creare i segnaposto con dei contenitori in vetro inutilizzati da decorare a piacimento.
Insomma, come avrete intuito, il segreto è metterci molta fantasiaoltre che tutto l’amore possibile!
Un ultimo consiglio: mettendo della musica natalizia di sottofondo tutto sarà ancora più speciale. A questo punto, non resta che scegliere il menu, fare la spesa ed attendere gli invitati. Il Natale è una ricorrenza davvero speciale per grandi e piccini e, per tale ragione, è necessario fare in modo che tutti lo trascorrano nel migliore dei modi con gli amici ed i parenti. E quale miglior modo per stare insieme se non una bella tavola apparecchiata?
A partire degli anni 2000, le case in legno hanno goduto di un “cambio generazionale” si passa dalle classiche abitazioni in legno dallo stile un po’ retrò, ad una nuova implicazione del legno per costruzioni eco-sostenibili e ecologiche, un nuovo modo di concepire e costruire in modo contemporaneo ed innovativo.
Le case in legno di oggi rispondono socialmente ad un pubblico che vive la quotidianità con un approccio diverso rispetto ai decenni passati e che quindi, ha esigenza di abitare e costruire differentemente. Ed ecco che nelle nostre città, l’urbanistica non è solo un affare di quali materiali scegliere, ma di buon senso.
L’obiettivo è quello di riportare la natura nelle città, considerare le risorse locali e provvedere ad un giusto comfort di vita degli abitanti.
Case in legno: un materiale, uno stile, un’identità
Chi dice che il legno fa… antico? Il legno è un materiale duttile che può rispondere alle esigenze e allo stile anche dei più giovani. Grazie alle caratteristiche di versatilità, è in grado di rispondere a diverse esigenze, economiche, strutturali e di stile ad esempio. Contemporanea o classica, chiavi in mano o auto-costruita, la casa in legno si arricchisce di tante diverse sfumature di stile, poiché tende ad assomigliarvi!
LES CRETES, THE WINE CELLAR. ONE OF THE MOST BEAUTIFUL EXAMPLES OF WOODEN CELLARS. A PROJECT THAT FOLLOWS THE LINES OF HIS LANDSCAPE. PHOTO CREDITS: LES CRETES. http://www.lescretes.it/en/company/il-rifugio-del-vino/
Che sia una piccola tiny house o un’importante struttura, il legno ci permette di poter spaziare con la nostra fantasia, ridurre i costi e guardare alla durabilità nel tempo. In questo caso costruire diventa più rispettoso in termini di contribuzione all’abbassamento delle emissioni di gas effetto serra responsabili del cambiamento climatico. Quindi il legno si riappropria di tutta la sua importanza e mostra al grande pubblico tutti i suoi vantaggi.
Fortunatamente non tutte le tendenze vengono per nuocere, infatti negli ultimi anni abbiamo visto svilupparsi un “approccio green” alla vita di tutti i giorni: dal cibo, ai mezzi di spostamento, al modo di viaggiare, al ritorno ai mestieri artigianali… quindi perché non pensare anche alla nostra casa?
PERCHE’ SCEGLIERE UNA CASA IN LEGNO
Anche le aziende più famose amano l’uso del legno per la loro architettura. Un esempio è la cantina Les Crêtes. Un’eccellenza italiana che guarda al futuro e alla natura con grande sensibilità. La sua cantina segue le linee del paesaggio circostante. Il legno dà calore e stabilità a questa struttura, simbolo di avanguardia e sostenibilità. L’uso del legno nella modellazione risulta essere ancora più conveniente , proprio come in questo caso, la scelta di legni di alberi nativi, materiali locali, ha permesso anche alla cantina preesistente diintegrarsi perfettamente con il paesaggio circostante.
Diventa una pratica frequente integrare o espandere spazi abitativi preesistenti con strutture di diversa natura ma che seguono una filosofia di miglioramento architettonico. Altri esempi sono un certo numero di progetti provenienti da tutto il mondo in cui il concetto trova la giusta definizione se contestualizzato all’interno di un territorio, con le sue peculiarità, tradizioni e patrimonio naturale. Attraverso l’uso di questi materiali, dare forma alla casa dei propri sogni, può essere ancora più conveniente!
SMALL SPACE MEETS BIG SOLUCTIONS: A NICE TINY HOUSE. WOOD, FOR A DESIGN SPACE BUT WITH ALL COMFORTS.
Anche se abbiamo uno spirito un po’ nomade, la casa fa comunque parte del sogno di ogni uomo. Poter vivere in un luogo tutto nostro che ci rappresenta e soprattutto sicuro. La casa, come le costruzioni, in genere, necessitano di un notevole investimento. Ed allora ecco qui di seguito tutti i vantaggi per investire in un bene così prezioso. Importante da sapere che una casa in legno se ben progettata può durare in eterno!
Durevolezza delle case in legno
E’ possibile trovarne validi esempi in nord America e in nord Europa, dove le case in legno hanno più di un secolo “di vita”. Il concetto di durabilità di una struttura in legno è strettamente legato al principio di manutenzione, anche minimo, che qualsiasi tipo di costruzione necessita. Ricordate di accertarvi che il costruttore utilizzi legno lamellare di alta qualità, essiccato e trattato secondo le principali regolamentazioni, così la vostra casa avrà lunga vita.
Leggerezza e fantasia
Costruire in legno equivale a realizzare costruzioni leggere e snelle, quindi adatto a costruzioni multipiano; una struttura più leggera, con spessore delle pareti ridotto, dà grande libertà progettuale; possono avere un design raffinato e prevedere ampi spazi, grazie alla libertà compositiva che il legno dà.
SOLIDITY, SAFETY AND DURABILITY WITHOUT RENUNCIATING DESIGN. THE LIVING SPACES FOLLOW THE NEEDS OF THOSE WHO LIVES AND THE ARCHITECTURE TAKES SHAPE AROUND IT.
Sicurezza e solidità
La sicurezza è un fattore importante e le case in legno hanno caratteristiche di durata, stabilità, solidità e abitabilità migliori delle case in mattoni e cemento. Test sismici hanno dimostrato che il legno è il materiale da costruzione perfetto per edificare case e strutture in luoghi altamente sismici perché: duttile, leggero e resistente. Le caratteristiche di leggerezza e resistenza rendono le strutture in legno elastiche e adatte ad affrontare eventi sismici, riescono infatti ad assorbirne meglio le scosse, limitando così le lesioni alla struttura.
Può sembrare paradossale, ma una casa in legno è più sicura anche in caso di incendio. Il legno mantiene le proprie caratteristiche strutturali anche ad alte temperature, in quanto la sua autocombustione avviene a 300° C, mentre la deformazione dell’acciaio e il rischio di crolli in una struttura di cemento armato si hanno già a 200°C. Una casa in legno non collassa ma, al contrario, mantiene inalterata struttura e portata per un tempo garantito.
Case in legno: veloci e pronti all’uso:
Tempi di realizzazione molto più veloci rispetto alle costruzioni tradizionali, le strutture in legno hanno tempi di costruzione, montaggio e consegna ridotti. Inoltre, rispetto ad altri materiali, al legno non occorrono tempi per il disarmo e per l’asciugatura, tutto a vantaggio della qualità delle lavorazioni
Sostenibilità ambientale
LOCAL WOOD, WALLS AND GLASSES THAT ENCOURAGE THE SURROUNDING LANDSCAPE, SIMPLE LINES THAT DEFINE THE SPACE AND TAKE THE BALANCE BETWEEN INNER AND EXTERIOR. PHOTO CREDITS: LES CRETES. http://www.lescretes.it/en/company/il-rifugio-del-vino/
Erroneamente si pensa che costruire case in legno danneggi l’ambiente, in realtà è il miglior modo per rispettare la natura. Innanzitutto è importante che i materiali siano selezionati con certificazioni di riforestazione. Il legno è un materiale ecologico e naturale; quasi tutti i materiali dell’edilizia tradizionale necessitano di energia per la loro fabbricazione, mentre il legno è la materia prima rinnovabile per eccellenza, non richiede dispendio di energia per la sua realizzazione, all’infuori di acqua e sole necessari alla sua crescita.
Inoltre, il legno è un ottimo isolante; le caratteristiche del legno consentono di trattenere e rilasciare il calore, ciò si traduce in un risparmio energetico che può variare dal 15% al 35-40% rispetto una casa in muratura, il tutto a vantaggio dell’ambiente.
La casa in legno é una scelta per noi, per il nostro benessere e per il futuro. Grazie alla sua versatilità ci permette di creare il nostro stile seguendo le nostre esigenze! Sempre più privati ed aziende scelgono il legno e la sostenibilità ambientale unendo la struttura alle energie rinnovabili.
Per un continuo dialogo tra natura, uomo e ambiente che possa essere un esempio per le città e le nuove generazioni!
English version: Wooden House – Future is Now
Since the 2000s, the wooden house has enjoyed a “generational change” we move from the classic wooden houses with a slightly retro style, to a new implication of wood for eco-sustainable and ecological buildings, a new way of conceive and build in a contemporary and innovative way.
Wooden House
Today’s wooden houses respond socially to an audience that lives every day with a different approach compared to past decades and therefore has a need to live and build differently. And here in our cities, urban planning is not just a matter of what materials to choose, but common sense.
The goal is to bring nature back to the cities, consider local resources and provide the inhabitants with the right comfort of life.
One material, one style, an identity
Who says that wood is … ancient? Wood is a ductile material that can meet the needs and style of even the youngest. Thanks to its versatility, it is able to meet different economic, structural and style requirements, for example. Contemporary or classic, turnkey or self-built, the wooden house is enriched with many different shades of style, because it tends to look like you!
LES CRETES, THE WINE CELLAR. ONE OF THE MOST BEAUTIFUL EXAMPLES OF WOODEN CELLARS. A PROJECT THAT FOLLOWS THE LINES OF HIS LANDSCAPE. PHOTO CREDITS: LES CRETES. http://www.lescretes.it/en/company/il-rifugio-del-vino/
Whether it is a small tiny house or an important structure, wood allows us to be able to space our imagination, reduce costs and look at durability over time. In this case, building becomes more respectful in terms of contributing to the lowering of greenhouse gas emissions responsible for climate change. So wood regains its full importance and shows all its advantages to the general public.
Fortunately, not all trends come to harm, in fact in recent years we have seen a “green approach” to everyday life: from food, to the means of travel, to the way of traveling, to the return to crafts … so why not think about our home too?
Why choose a wooden house? The future is now!
Even the most famous companies love the use of wood for their architecture. An example is the Les Crêtes winery. An Italian excellence that looks to future and nature with great sensibility. His cellar follows the lines of the surrounding landscape. Wood gives warmth and stability to this work, symbol of avant-garde and sustainability. Through the use of wood to shape the house of one’s dreams can be even more convenient if you use woods of native trees, local materials, this also allows the house to integrate perfectly with the surrounding landscape. It becomes a frequent practice to integrate or expand pre-existing living spaces with structures of different nature but which follow a philosophy of architectural enhancement. Examples are a number of projects from all over the world where the project finds the right definition if contextualised within a territory, with its peculiarities, traditions and natural heritage.
SMALL SPACE MEETS BIG SOLUCTIONS: A NICE TINY HOUSE. WOOD, FOR A DESIGN SPACE BUT WITH ALL COMFORTS.
Although we have a somewhat nomadic spirit, the house is still part of every man’s dream. Being able to live in a place of our own that represents us and above all safe. The house, like the buildings, in general, require a considerable investment; and then here are all the advantages to invest in such a precious asset. Important to know that a well-designed wooden home can last forever!
Durability
You can find good examples in North America and northern Europe, where wooden houses have more than a century of “life”. The concept of durability of a wooden structure is closely linked to the principle of maintenance, even minimal, that any type of construction requires. Remember to make sure that the manufacturer uses high quality laminated wood, dried and treated according to the main regulations, so your home will have a long life.
Lightness and flexible
SOLIDITY, SAFETY AND DURABILITY WITHOUT RENUNCIATING DESIGN. THE LIVING SPACES FOLLOW THE NEEDS OF THOSE WHO LIVES AND THE ARCHITECTURE TAKES SHAPE AROUND IT.
Building in wood is equivalent to making light and slender constructions, therefore suitable for multi-storey buildings; a lighter structure, with reduced wall thickness, gives great planning freedom; they can have a refined design and provide ample space, thanks to the compositional freedom that the wood gives.
Safety and solidity
Seismic tests have shown that wood is the perfect building material for building houses and structures in highly seismic places because: ductile, light and resistant. The characteristics of lightness and resistance make the wooden structures elastic and suitable to deal with seismic events, they can in fact absorb the shocks better, thus limiting the damage to the structure.
It may seem paradoxical, but a wooden house is safer even in case of fire. The wood maintains its structural characteristics even at high temperatures, as its self-combustion occurs at 300 ° C, while the deformation of steel and the risk of collapses in a reinforced concrete structure are already at 200 ° C. A wooden house does not collapse but, on the contrary, maintains its structure and capacity unchanged for a guaranteed time.
Fast and ready to use
Construction times much faster than traditional constructions, wooden structures have reduced construction, assembly and delivery times.
Moreover, compared to other materials, wood does not need time for disarming and drying, all to the advantage of the quality of the workings. Considering that there are also prefabricated buildings, we can still estimate that, for a house project of about 150 square meters, we can estimate about 30 days for production and 45 days for installation. Very fast!
Environmental sustainability
LOCAL WOOD, WALLS AND GLASSES THAT ENCOURAGE THE SURROUNDING LANDSCAPE, SIMPLE LINES THAT DEFINE THE SPACE AND TAKE THE BALANCE BETWEEN INNER AND EXTERIOR. PHOTO CREDITS: LES CRETES. http://www.lescretes.it/en/company/il-rifugio-del-vino/
Erroneously it is thought that building wooden houses damages the environment, in reality it is the best way to respect nature.
First of all it is important that the materials are selected with certification of reforestation. Wood is an ecological and natural material; almost all traditional building materials require energy for their manufacture, while wood is the renewable raw material par excellence, it does not require energy for its construction, other than water and sun necessary for its growth.
Furthermore, wood is an excellent insulator; the characteristics of the wood allow to retain and release the heat, this translates into an energy saving that can vary from 15% to 35-40% compared to a masonry house, all to the benefit of the environment.
The wooden house is a choice for us, for our well-being and for the future. Thanks to its versatility allows us to create our style according to our needs! More and more individuals and companies choose wood and environmental sustainability by combining the structure with renewable energy.
For a continuous dialogue between nature, man and environment that can be an example for cities and new generations!
La cucina è uno degli ambienti più vissuti di tutta la casa, come scegliere tavoli e sedie che ne sono elementi essenziali?
Dalle prime ore del mattino gustando caffè e cornetto, qui si pranza e si cena, si fa merenda, ci si riposa, si legge ma soprattutto si preparano meravigliosi manicaretti, si inventa, si sperimenta e nelle situazioni più divertenti si può anche sparire sotto al tavolo!
Da tavolo a “casa”, un modo divertente per giocare con tuo figlio! (Photo credit: bzcasa)
Come scegliere tavoli e sedie?
In definitiva, questo è un ambiente dove giocare, e il fattore ludico è uno degli aspetti fondamentali dell’arredamento. Ai giorni d’oggi, dove è sempre difficile trovare degli spazi grandi e ariosi, si deve appunto giocare d’astuzia con delle soluzioni che fanno dell’arredare lo stratagemma più intelligente per acquistare metri quadri grazie ai colori e alle forme: sempre più spesso si abita in monolocali o in open space, e la scelta giusta dei mobili può aiutare a rendere la nostra casa, seppur piccina, confortevole ed ospitale. Per arredare nel modo giusto è importante sia mantenere un buon equilibrio ma anche la fantasia, misura e verve devono essere gli ingredienti efficaci ed infallibili per la nostra cucina su misura, il nostro angolo dove riunirci con gli amici o sorseggiare un buon tè in tutta tranquillità.
Tavolo e sedie design moderno (Photo credit: designmag)
Tavoli e sedie in contrasto?
La tendenza attuale è quella di mantenere una netta differenza tra tavolo e sedie, sia nei materiali che nei colori: per esempio, se l’ambiente non è molto luminoso e particolarmente ridotto, l’optical e il black & white è lo stratagemma giusto per dare contrasto e personalità. Associare un tavolo di legno vivo a delle sedie di plastica dai colori accesi come quelli primari, è un’idea molto interessante per dare carattere anche ad un mobilio very cheap: una base grezza, come quelle che pialla il falegname, accostata a delle sedie dai colori fondenti e vitaminici crea quel contrasto elettrizzante giusto a rendere personale anche la cucina più anonima. Le sedie rosse si abbinano a meraviglia ad un tavolo e ad un mobilio di legno, come si può ad esempio giocare tra il lucido e l’opaco, il pieno e il vuoto, lo scuro e il trasparente.
Tavolo modello “Merlot nero” – per info e prezzi: info@cudriec.com
Tavolo e sedie in laminato
Anche il laminato può essere un’idea vincente per dare un tocco moderno a questo spazio. La cucina è un ambiente molto frequentato, dove tutto si sposta velocemente e di continuo, la pulizia è fondamentale, quindi sedie e tavolo dovranno essere leggeri e facili da spostare, oltre che da pulire: soprattutto per le cucine più moderne, dal gusto industriale, ottimi sono i materiali come l’alluminio, le vetroresine, il silicone. E’ necessario comunque ricordare di mantenere sempre il giusto equilibrio: se il tavolo è quadrato, ci vorranno quattro sedie, una per lato, mentre se il tavolo è rettangolare, il minimo è di sei sedie, procedendo sempre in lunghezza.
Lunch Table designer Edoardo Carlino
La larghezza della sedia delimita i posti a sedere, quindi occhio a non eccedere nelle misure: ovviamente ogni cucina è come un abito, deve vestire perfettamente la personalità dell’individuo e farlo sentire a suo agio, che sia un tipo solitario o un compagnone sempre attorniato da gente e amici.
Sedia Manù, designer Edoardo Carlino
Se la scelta dell’arredamento cade su un sapore più rustico, stile arte povera o casa di campagna, le sedie avranno la classica seduta piatta e lo schienale sarà perpendicolare (consentendo un’ottima postura), decorato con il classico motivo “a fratino” o con degli intrecci di legno come nell’arte liberty: si potranno impreziosire le sedute con imbottiture di stoffa e cuscini colorati, abbinati ai dettagli delle piastrelle e agli inserti delle tovaglie, dei canovacci, delle tende e della tappezzeria in generale.
Tavolo bianco rustico in legno (Photo credit: etnicoutlet)
Tavoli e sedie per un ambiente rustico
Come scegliere tavoli e sedie per un ambiente “rustico”, magari per un casolare in campagna, con la cucina in muratura e le pietre a vista? Questo stile conferisce immediatamente un senso di casa, di calore e famiglia. Basti ricordare le cucine di quei film corali, con le travi al soffitto, le piastrelle con ceramiche di Altamura, e le sedie in legno chiaro con le sedute di paglia, per rivivere sentimenti piacevoli e un pizzico nostalgici.
Cucina in muratura con pietre a vista (Photo credit: grifocaminetti)
Non si hanno le possibilità? Sarà sufficiente adibire una parete a reggi/pentole fai da te, con tante stoviglie colorate: in un attimo si gusterà l’aroma di una cucina amica!
Nuove linee per le librerie, tante le novità per ciò che riguarda le librerie di tendenze e design, veri e propri elementi d’arredo. I progettisti delle migliori aziende d’arredo, hanno voluto stupire, creando linee innovative e contemporanee.
Libreria DNA, di ZAD
Librerie di tendenze e design
La particolarità è data dal fatto che, nonostante il resto dell’arredamento rimanga invariato, le librerie possono essere sostituite o “introdotte” in casa con una veste originale, contribuendo, con poco, a ringiovanire un ambiente, od esaltare il resto del mobilio già presente. In questo cambiamento decisamente poliedrico ed originale, non potevano mancare modelli in stile moderno con librerie di design nuove anche nei colori, che riescono ad infondere negli ospiti, il carattere e la personalità del padrone di casa.
Libreria Cuore, di ZAD
Le tonalità si adattano perfettamente all’ampiezza del vano dove le librerie andranno collocate, con un occhio di riguardo ai materiali davvero insoliti per la loro realizzazione, come il cartone, la plastica da riciclo o, comunque, quelli da recupero ed altamente ecologici. Nonostante la tendenza applichi tecniche nuove, non si sacrifica la stabilità e la solidità delle librerie che rimangono elementi duraturi nel tempo e capaci di sostenere libri dal considerevole peso. Gli ambienti si fanno ‘audaci’ e le nuove librerie escono completamente fuori dai canoni convenzionali, reinventando gli spazi con maniere inconsuete e molto singolari.
Libreria in cartone (photo credit: labrocheuse)
Librerie in legno per chi ama il calore e l’ecosostenibilità.
Sebbene siano state introdotte nuove tecniche di realizzazione e innovativi materiali per realizzare le librerie, il legno rimane l’elemento più apprezzato dalla maggior parte degli acquirenti, grazie anche all’ecosostenibilità di quest’ultimo. Sono molto di tendenza, le librerie dallo stile minimale, senza troppi dettagli, ma con una linea sobria e semplice che le rende sicuramente uniche nel loro genere. La cura che viene messa nelle sfumature, le fa apparire come manufatti creati da maestri artigiani e il calore del legno, quasi sempre in pioppo, le rende gradevoli alla vista ed idonee sia ad ambienti classici che contemporanei.
Libreria in legno (photo credit: archiexpo)
Di sorprendente effetto scenico, appaiono anche le librerie in legno di pino massiccio grezzo che infondono senso di familiarità ed accoglienza, specie se adattate a zone relax o a piccoli ambienti dedicati allo studio. Chi preferisce lo stile romantico country, può optare per elementi in pino massiccio rivestiti in lamine laccate bianche o della tonalità che si preferisce. Molto curate nei dettagli, queste librerie sono corredate da simpatiche ante in vetro e risultano perfette in quegli ambienti dedicati alla convivialità e al relax.
Movimento e flessibilità per librerie che appaiono sculture
Sono moltissime le librerie che intendono apportare agli ambienti domestici o lavorativi un piacere visivo unico ed insostituibile, grazie ad una progettualità che racchiude lo studio di look sapientemente pensati ed ideati per ogni spazio. La libreria ad onda, per esempio, è una delle tante create da ZAD in Adamantx® (ad link), il materiale esclusivo di cui detiene il brevetto, disponibile in svariati colori. La sua forma ondeggiante è molto divertente e particolare ed è stata ideata per contenere non solo libri ma anche lampade o altro tipo di oggetti di uso quotidiano.
Libreria Zaum 1909, di ZAD
Stile decisamente accattivante e scenografico, per le moderne librerie modulari montate su base quadrata e formate da un insieme di moduli geometrici di varie dimensioni.
Libreria Shelley2, di Zad
Un posto d’onore va infine riservato ai rinomati cubi, da sempre, elementi intramontabili che con le infinite possibilità di composizioni, danno agio di creare vere e proprie opere d’arte, grazie alle disparate colorazioni e alla diversa profondità degli elementi modulari.
Rubinetti miscelatori e soffioni, tante le proposte presenti sul mercato, vediamo come scegliere. I rubinetti sono elementi fondamentali per allestire un box doccia funzionale e stilisticamente piacevole, che si tratti di un box di tipo tradizionale, di una nicchia doccia, di una parete Walk In o di altro tipo di struttura, dunque è importante sceglierli con accortezza sia a livello di comfort che nell’ottica del design.
Box doccia modello Versus, by Sanindusa.
Rubinetti miscelatori e soffioni
I soffioni, come noto, sono gli elementi da cui viene erogata l’acqua, mentre i rubinetti miscelatori sono dei dispositivi di ultima generazione divenuti oramai imprescindibili nell’allestimento del bagno. I miscelatori, infatti, consentono al soffione di erogare l’acqua della temperatura desiderata fin dai primi secondi, evitando così che ci si possa scottare o che il getto venga proposto nella temperatura adoperata durante l’ultimo utilizzo. Oltre a rivelarsi comodissimi, i miscelatori sono articoli molto preziosi anche nell’ottica del risparmio idrico, evitando che si debba far scorrere inutilmente l’acqua prima che raggiunga la temperatura desiderata e consentendo di poter chiudere e riaprire l’erogazione nel corso della doccia, magari per fare lo shampoo, senza il rischio che la temperatura dell’acqua possa variare.
Miscelatore con corpo in vetro Axor Starck V, by Hansgrohe.
I moderni rubinetti miscelatori hanno oramai raggiunto un livello di qualità e di semplicità di utilizzo assolutamente massimo, dunque optando per i modelli realizzati dai brand più rinomati ci si può certamente garantire la massima funzionalità, oltre che un prodotto affidabile e longevo. Analogo discorso è valido per i soffioni, i quali garantiscono un’erogazione dell’acqua sempre impeccabile e sono realizzati in materiali resistenti ed inossidabili, i quali scongiurano l’insorgere di formazioni calcaree ed altre imperfezioni legate al contatto diretto con l’acqua ed all’usura.
Miscelatore lavabo elettronico F4101, di FIMA Carlo Frattini rubinetterie
Come accennato precedentemente, considerare i soffioni ed i rubinetti miscalatori come degli elementi irrilevanti nell’ottica del design sarebbe un errore: questi articoli, al contrario, influiscono in modo assai significativo sullo stile non solo del box doccia, ma anche dell’intero bagno. Le più recenti tendenze di design che stanno riguardando tali articoli sono orientate soprattutto alla modernità, anche se non si possono trascurare dei modelli classici molto apprezzati da chi ama ricreare un arredo bagno di tipo Vintage.
Gruppo doccia incasso termostatico Vintage di Krover
I soffioni sono scelti sempre più spesso con un assetto molto sottile e con dimensioni notevoli, a prescindere da quale sia la loro forma: rettangolare, quadrata, a cerchio o ellittica. Relativamente ai rubinetti miscelatori, allo stesso modo, lo stile moderno è quello principale, e tali articoli presentano delle linee semplici, lineari ed abbinabili in modo molto agevole. Per ricreare un box doccia dal design accattivante, oltre che impeccabilmente funzionale, l’ideale è scegliere il tipo di soffione in relazione al rubinetto miscelatore, e viceversa. Abbinare questi due articoli, ad ogni modo, non è affatto difficile, dato che entrambi presentano, assai spesso, un design molto moderno; il fatto che entrambe le tipologie di articolo sono diffusissime in eleganti varianti cromate, inoltre, rende il loro abbinamento ancor più agevole.
Soffione “Main therapy” di Sanindusa, permette l’uso del colore e della luce, come regolatore e simulatore di stati d’animo, agendo beneficamente sul corpo e la mente.
La scelta stilistica del modello, ad ogni modo, non deve mai mettere in secondo piano la qualità del prodotto: sia i soffioni che i rubinetti miscelatori, infatti, sono degli articoli che devono rivelarsi affidabili e molto resistenti all’usura, di conseguenza scegliere dei modelli di dubbia qualità, magari prodotti da brand poco rinomati, potrebbe rivelarsi un grosso errore e comportare una perdita economica, piuttosto che un risparmio. Tra le più recenti tendenze relative al mondo dell’arredo bagno, dunque, il binomio costituto da rubinetti miscelatori e soffioni ha un’importanza davvero primaria, sia per funzionalità che per design, e le proposte di livello non mancano assolutamente, soprattutto per chi predilige stile e design prettamente contemporaneo.
Quante volte è capitato di desiderare fortissimamente di correre a casa a metà giornata, chiudere il mondo fuori dalla porta, spegnere il telefono, togliersi le scarpe, un po’ di musica a tenere compagnia, un libro, qualche cosa di fresco da bere e lei: la migliore poltrona di tutta la casa sola soletta in attesa di poterci abbracciare e coccolare?
State sorridendo solo all’idea? Inarcate la schiena distendendo i muscoli, fate quel caratteristico movimento con il collo, muovete le spalle per scaricare la tensione? Allora avete proprio bisogno di una poltrona relax!
Poltrone, tra design e vintage (Photo credit: blogarredamento)
Poltrona relax, confort in 5 mosse!
Ma le poltrone sono tutte uguali? Assolutamente no, dal design alla forma, dai materiali ai colori, il mondo è pieno di varietà, ma al di là dei gusti, quali caratteristiche deve possedere una poltrona relax per garantire il massimo confort? Vediamole insieme:
1. Verifica idoneità strumentale
se la miglior poltrona di casa ha la vostra età, si può capire l’attaccamento emotivo, i ricordi, l’affetto ma credete è ora di sostituirla. Un grazie per i bei momenti insieme, non ti dimenticherò mai e … usufruiamo del ritiro gratuito che tutti i migliori magazzini praticano all’atto della consegna di poltrone e divani nuovi, ci meritiamo il meglio.
2. Posizionamento della poltrona
non bisogna sottovalutare il vantaggio dei confort ambientali quali la giusta luce, la distanza adeguata dalle fonti di rumore, la lontananza dalle zone di maggior passaggio, si consiglia un angolo pressoché sconosciuto agli altri abitanti della casa, con accesso alla visuale esterna possibilmente con affaccio su zone verdi e tranquille. Insomma la poltrona relax si, ma anche l’ambiente circostante ha il suo peso.
Poltrona pensile “egg” (Photo credit: designmag)
3. Organizzazione e salvaguardia dello spazio vitale
creare attorno alla poltrona relax una zona franca off limits per chiunque sia privo di occasionale (è consigliato far passare con la massima chiarezza la caratteristica della saltuarietà) invito, attrezzare altresì questo spazio con i servizi minimi di comodità: un tavolino per l’appoggio dei generi di conforto quali piccoli snack dolci e salati, acqua, vino, tisane, bibite, cioccolata calda, riviste, libri, foulard, plaid, occhiali, matita … una lampada a luce calda, un pouf per appoggiare le gambe, telecomando per lo stereo, cos’altro?
Poltrone relax, ed area “attrezzata” 😉
4. Verifica del mantenimento di tutte le condizioni sopra riportate e rapida ricerca di punti deboli
o potenziali interruzioni della seduta relax: E’ necessario verificare ogni volta che niente sia stato spostato, che tutte le condizioni siano inalterate, ogni minima variazione potrebbe compromettere il risultato e soprattutto potrebbe indicare che il nostro angolo di paradiso è sotto attacco. Ovviamente il relax perfetto avviene in solitudine, riprendere contatto con il nostro ritmo interiore richiede dedizione totale ma non sempre è possibile pertanto si consiglia di astenersi dalla pur meritata seduta se le condizioni ambientali (leggi i nostri coinquilini) volgono alla tempesta. E’ vero siamo bravissimi a interrompere ogni collegamento ma perché il relax sia veramente efficace occorre una base armonica comune.
Poltrona relax di Chateau dax
5. E’ tempo di…
già l’attesa è piacere. A noi due. Via le scarpe, dove ho messo i calzini “riposini”? Eccoli. Maglia e pantaloni “comodosi” e morbidi. Fatto. L’acqua per il tè è pronta, il respiro si fa più profondo solo ad inalare il buon profumo, il cuore rallenta, un sorriso affiora. Eccomi. La posizione più comoda, un sorso, scaldarsi le mani sulla tazza, perdersi nel blu del cielo sereno mentre il calore e la tranquillità invadono. Il gatto di casa è in giardino, forse sta tendendo un agguato o forse si gode l’ultimo raggio di sole sul muso, chiudendo gli occhi, sorride pure lui. Almeno sembra. Che musica desidero in questo momento? Rock o Vivaldi, rumori di foreste e cascate o traffico nell’ora di punta non importa, quello che desidero avrò. Un altro sorso, la copertina blu del mio libro, ritrovo il segn… ed è ancora e sempre magia.
Poltrona “vanessa” schienale alto in velluto di Berto salotti
Oggi sono sempre più presenti nelle case degli italiani e sono diventati ormai una scelta naturale per chi acquista una casa nuova, stiamo parlando dei piani cottura a induzione(ad link). Prima di scegliere l’elettrodomestico più adatto alla propria cucina sorge spontaneo porsi alcune domande. Proveremo a rispondere quindi a quesiti come: “il piano cottura a induzione mi farà risparmiare rispetto a quello a gas?”, “dovrò acquistare nuove pentole?” o la domanda più frequente “il mio impianto elettrico è sufficientemente potente?”.
Risparmio energetico con il piano cottura a induzione
Prima d tutto bisogna tenere a mente alcune informazioni basilari sul funzionamento del piano cottura a induzione. Il calore viene prodotto grazie ad un campo magnetico che scalda le pentole e che permette alla parte di piano non interessata di restare fredda e non scaldarsi. Il rendimento di questo tipo di elettrodomestico è di molto superiore ad un fornello a gas. Quest’ultimo arriva al 40-50% a causa della dispersione di calore, mentre il piano a induzione raggiunge il 90% di rendimento.
Le bobine, riscaldate grazie al campo magnetico, trasportano il calore solo alla pentola e una volta che questa viene tolta dal “fuoco” il campo magnetico si interrompe, riducendo di molto i tempi di cottura. Pensate che con il fornello a gas si impiegano cinque minuti per far bollire 1 litro d’acqua, con il piano a induzione ne bastano due.
Moderno piano cottura ad induzione (Photo credit: Faber)
Vantaggi e svantaggi del piano cottura a induzione
Ricordatevi che essendo un elettrodomestico che funziona grazie all’elettricità il fabbisogno energetico dell’abitazione crescerà drasticamente. Solitamente un contatore domestico ha una capacità massima di 1,5kW non sufficiente a supportare l’induzione. Per questo motivo è bene richiedere un aumento di potenza con il passaggio a un contratto da 3,3 kW o 6 kW.
Continuando la disamina di vantaggi e svantaggi è impossibile non citare design e praticità. Le linee moderne e semplici dei piani ad induzione sono perfette in qualunque cucina e l’assenza dei fuochi rende la pulizia estremamente facile e veloce.
Tra i principali “contro” troviamo sicuramente il prezzo d’acquisto che è solitamente più elevato rispetto ad un piano a gas e che potrebbe rendere l’acquisto meno consigliato per le seconde case. Un secondo svantaggio, che risponde anche a uno dei quesiti iniziali, è la necessità di sostituire le proprie pentole con una nuova batteria di pentole. Non tutte attivano infatti il campo elettromagnetico e questo rende impossibile la cottura degli alimenti.
Ora che avete tutte le informazioni necessarie, potete fare una scelta accurata e consapevole per l’acquisto del vostro nuovo piano cottura.
Divano letto, la rivincita! Potrebbe anche titolarsi così questo post, la rivincita, appunto, di un oggetto che per anni è stato un po’ bistratto e che invece sta tornando in auge: il divano letto.
Attualmente la concezione delle nuove abitazioni prevede vani sempre più compatti e l’assoluta ottimizzazione degli spazi; per cui sempre più, c’è bisogno di organizzarsi di conseguenza riguardo ai mobili e all’arredo. Un particolare molto importante in questo senso è lo spazio da dedicare al divano. E soprattutto valutare la possibilità di utilizzare la stanza che lo ospita come camera per gli ospiti, optando quindi per una soluzione salvaspazio: il divano letto, appunto.
Divano letto by Poltrone e sofà
Divano letto? Ecco come scegliere quello giusto!
I modelli di divano letto disponibili oggi sul mercato sono infiniti in quanto questa soluzione è decisamente in voga, ma ci sono delle caratteristiche e dei dettagli che bisogna valutare in funzione delle proprie esigenze:
Frequenza di utilizzo del divano letto
Innanzi tutto va considerata la frequenza di utilizzo del letto: se l’uso sarà occasionale ci si potrà orientare verso un divano che all’occorrenza può essere trasformato, quindi prediligendo la funzione divano propria dell’elemento. Se invece sarà frequente l’uso del letto esistono dei comodissimi e praticissimi pronto letto che oltre ad essere molto agevoli nella trasformazione risultano essere più comodi per poter garantire un sonno ristoratore. In questi 2 casi varieranno sia la rete, che può essere a maglia a doghe o elettrosaldata, sia il materasso la cui altezza può variare dai 10 cm ai 15 cm e anche il tipo di meccanismo di apertura. Nel caso in cui il letto venga utilizzato sovente sono molto pratici quei divani angolari dove il letto è estraibile dalla parte sottostante la seduta, quindi senza alcun meccanismo di ribalta o chiusura e dove inoltre, di norma, nella penisola del divano è previsto un pratico contenitore per cuscini e coperte. Ovviamente questo modello richiede leggermente più spazio rispetto ad un trasformabile 2 o 3 posti.
Esempio di divano “Prontoletto” (Photo credit: materassi.com)
Quali misure per il divano letto?
A questo proposito c’è da aprire una parentesi sulle misure. Non sempre un letto matrimoniale implica un divano particolarmente grande rispetto al singolo; ciò dipende più che altro, dal modello e dal tipo di meccanismo, ad esempio i prontoletto risultano essere minimali e pratici, ma non per questo rinunciano a comodità o design. Possiamo anzi dire che lo stile essenziale si sposa benissimo con qualsiasi arredo, particolarmente con quello moderno , ma può rendersi un interessante elemento d’arredo anche in un ambiente classico, proprio per quel contrasto provocatorio che si va a creare.
Posizione ed ingombro del divano letto
Inoltre c’è da tenere conto anche della posizione e dell’ingomnbro che il divano dovrà occupare nell’ambiente; sarebbe bene affiancare almeno un piccolo tavolo da salotto che andrebbe a fungere da comodino o almeno come piano d’appoggio per una lampada da notte, e considerare attorno ad esso, gli spazi necessari per una apertura agevole senza dover ogni volta sgomberare la stanza.
Un altro importante fattore da considerare è proprio l’ingombro che avrà il letto aperto nella stanza, consideriamo che se c’è più spazio in lunghezza che in larghezza si potrebbe optare per un classico divano letto 2 o 3 posti, dove il letto è contenuto nella seduta ripiegato in 2 che si ” srotola” in avanti e mantiene fissa la struttura relativamente ai braccioli. Se invece non si ha spazio in lunghezza si può in alternativa scegliere il divano con penisola, dove l’ingombro rimane pressoché invariato una volta aperto oppure dei pronto letto dove, tramite un meccanismo a scatto la spalliera si appiattisce costituendo metà del letto, mentre l’altra metà rimane la seduta.
Divano letto può coniugare comodità ed eleganza?
Ovviamente è molto importante anche la comodità nell’utilizzo proprio del divano, soprattutto se è l’unico che abbiamo la possibilità di posizionare in casa. La scelta in questo settore è molto ampia, al pari di un divano normale: anzi, in alcuni casi avendo il letto sotto la seduta si evita quel fastidioso vizio di forma, l’affossamento centrale , dovuto ad anni di utilizzo di un divano tradizionale.
Ultimo punto, la scelta tra una varietà infinita di tessuti come cotone, microfibra, pelle, ecopelle, ecc..
Ultimo consiglio, dovendo scegliere un divano letto è sempre consigliabile prediligere una struttura rigida e compatta, al fine di evitare la spiacevole percezione della struttura del letto sottostante. Buona scelta!
Lavabi e sanitari esclusivi, “Royal” di Ceramica Althea, presentato da Maison Plus (unico rivenditore online autorizzato dalla prestigiosa azienda di ceramiche), è un programma che soddisfa le esigenze di chi vuole coniugare tradizione ed innovazione.
Serie Royal di Ceramica Althea, in vendita online solo su Maison Plus.
Non è mai facile rinnovare una tradizione, mai scontato, si può scadere nel banale, nel già visto, nella rivisitazione senza “carattere” di un qualcosa che invece di carattere ne aveva, tanto. E’ una scelta difficile, una strada piena di insidie, che in pochi scelgono di percorrere.
Non ha avuto dubbi Ceramica Althea, che ha scelto di rivisitare una linea classica della tradizione ceramica, riuscendo a coniugare in un connubio perfetto tradizione ed innovazione. Oggi è Maison Plus a presentare, in esclusiva online, la serie completa “Royal”, un programma di lavabi e sanitari esclusivi ed importanti, disponibili in un’articolata gamma di soluzioni e dimensioni. Un sistema che recupera il passato, rinnovandolo nell’ottica del comfort moderno.
Lavabo incasso serie Royal
Maison Plus presenta “Royal”: fusione di tradizione ed innovazione
Cambiare significa innovare, anche negli ambienti retrò. Significa inventare uno stile, optando per pezzi classici, disponibili in due colorazioni, bianco e nero, liberamente abbinabili fra loro. Oro e Platino per esaltare con classe preziosi dettagli, come nel caso dei piedini progettati per l’intera gamma di consolle Royal. Seduzione, lusso e purezza, ma senza mai entrare in conflitto con modernità e funzionalità!
Maison Plusproponeun considerevole numero di prodotti in stock, in modo da poter garantire al cliente una consegna pressoché immediata del prodotto acquistato. Online è inoltre possibile richiedere l’assistenza ad uno staff sempre disponibile, competente, che garantisce un’assistenza tecnica telefonica pre e post vendita.
Maison Plus è rivenditore online esclusivo di Ceramica Althea, prima ed unica azienda del settore arredo bagno che certifica tutti i propri prodotti con il marchio “100% Made in Italy”, azienda che pone massima attenzione all’efficienza energetica, all’alto rendimento dei macchinari, alla massima riduzione di sostanze inquinanti rilasciate nell’atmosfera.