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Case in legno per il futuro

Costruzioni, case in legno, la tradizione che guarda al futuro.

NUOVE GENERAZIONI COABITANO. LE INTEGRAZIONI IN LEGNO PERMETTONO UN DIALOGO ARCHITETTONICO DI GRANDE INTERESSE

A partire degli anni 2000, la casa in legno ha goduto di un “cambio generazionale” si passa dalle classiche abitazioni in legno dallo stile un po’ retrò, ad una nuova implicazione del legno per costruzioni eco-sostenibili e ecologiche, un nuovo modo di concepire e costruire in modo contemporaneo ed innovativo.

Le case in legno di oggi rispondono socialmente ad un pubblico che vive la quotidianità con un approccio diverso rispetto ai decenni passati e che quindi, ha esigenza di abitare e costruire differentemente. Ed ecco che nelle nostre città, l’urbanistica non è solo un affare di quali materiali scegliere, ma di buon senso.

L’obiettivo è quello di riportare la natura nelle città, considerare le risorse locali e provvedere ad un giusto comfort di vita degli abitanti.

CASE IN LEGNO PER TUTTI E PER TUTTE LE MISURE DAI PREFABBRICATI AL PROGETTO SU MISURA. UN INVESTIMENTO PER IL FUTURO.

UN MATERIALE, UNO STILE, UN’IDENTITA’

Chi dice che il legno fa… antico? Il legno è un materiale duttile che può rispondere alle esigenze e allo stile anche dei più giovani.  Grazie alle caratteristiche di versatilità, è in grado di rispondere a diverse esigenze, economiche, strutturali e di stile ad esempio. Contemporanea o classica, chiavi in mano o auto-costruita, la casa in legno si arricchisce di tante diverse sfumature di stile, poiché tende ad assomigliarvi!

MATERIALI DIVERSI UNITI AL LEGNO, PER UNO SPAZIO DI DESIGN CON TUTTI I COMFORTS
PARETI IN LEGNO LOCALE E VETRATE CHE INCORNICIANO IL PAESAGGIO CIRCOSTANTE, LINEE SEMPLICI CHE DEFINISCONO LO SPAZIO E TENDONO ALL’EQUILIBRIO TRA INTERNO ED ESTERNO.

Che sia una piccola tiny house o un’importante struttura, il legno ci permette di poter spaziare con la nostra fantasia, ridurre i costi e guardare alla durabilità nel tempo. In questo caso costruire diventa più rispettoso in termini di contribuzione all’abbassamento delle emissioni di gas effetto serra responsabili del cambiamento climatico. Quindi il legno si riappropria di tutta la sua importanza e mostra al grande pubblico tutti i suoi vantaggi.

Fortunatamente non tutte le tendenze vengono per nuocere, infatti negli ultimi anni abbiamo visto svilupparsi un “approccio green” alla vita di tutti i giorni: dal cibo, ai mezzi di spostamento, al modo di viaggiare, al ritorno ai mestieri artigianali… quindi perché non pensare anche alla nostra casa?

SOLIDITA’, SICUREZZA E DUREVOLEZZA SENZA RINUNCIARE AL DESIGN. GLI SPAZI ABITATIVI SEGUONO LE ESIGENZE DI CHI CI ABITA E L’ARCHITETTURA PRENDE FORMA INTORNO AD ESSE.

PERCHE’ SCEGLIERE UNA CASA IN LEGNO

Anche se abbiamo uno spirito un po’ nomade, la casa fa comunque parte del sogno di ogni uomo. Poter vivere in un luogo tutto nostro che ci rappresenta e soprattutto sicuro. La casa, come le costruzioni, in genere, necessitano di un notevole investimento; e allora ecco qui di seguito tutti i vantaggi per investire in un bene così prezioso.

Importante da sapere che una casa in legno se ben progettata può durare in eterno!

[house]

DUREVOLEZZA:

possibile trovarne validi esempi in nord America e in nord Europa, dove le case in legno hanno più di un secolo “di vita”. Il concetto di durabilità di una struttura in legno è strettamente legato al principio di manutenzione, anche minimo, che qualsiasi tipo di costruzione necessita. Ricordate di accertarvi che il costruttore utilizzi legno lamellare di alta qualità, essiccato e trattato secondo le principali regolamentazioni, così la vostra casa avrà lunga vita.

LEGGEREZZA E FANTASIA:

Costruire in legno equivale a realizzare costruzioni leggere e snelle, quindi adatto a costruzioni multipiano; una struttura più leggera, con spessore delle pareti ridotto, dà grande libertà progettuale; possono avere un design raffinato e prevedere ampi spazi, grazie alla libertà compositiva che il legno dà.

SICUREZZA E SOLIDITA’:

La sicurezza è un fattore importante e le case in legno hanno caratteristiche di durata, stabilità, solidità e abitabilità migliori delle case in mattoni e cemento.

Test sismici hanno dimostrato che il legno è il materiale da costruzione perfetto per edificare case e strutture in luoghi altamente sismici perché: duttile, leggero e resistente. Le caratteristiche di leggerezza e resistenza rendono le strutture in legno elastiche e adatte ad affrontare eventi sismici, riescono infatti ad assorbirne meglio le scosse, limitando così le lesioni alla struttura.

Può sembrare paradossale, ma una casa in legno è più sicura anche in caso di incendio. Il legno mantiene le proprie caratteristiche strutturali anche ad alte temperature, in quanto la sua autocombustione avviene a 300° C, mentre la deformazione dell’acciaio e il rischio di crolli in una struttura di cemento armato si hanno già a 200°C. Una casa in legno non collassa ma, al contrario, mantiene inalterata struttura e portata per un tempo garantito.

VELOCI E PRONTE ALL’USO:

Tempi di realizzazione molto più veloci rispetto alle costruzioni tradizionali, le strutture in legno hanno tempi di costruzione, montaggio e consegna ridotti.

Inoltre, rispetto ad altri materiali, al legno non occorrono tempi per il disarmo e per l’asciugatura, tutto a vantaggio della qualità delle lavorazioni. Considerando che esistono anche i prefabbricati, possiamo comunque stimare che, per un progetto casa di circa 150 mq, si possono stimare circa, 30 giorni per la produzione e 45 giorni per la posa in opera. Super veloce! Senza contare che se ci piace l’effetto legno all’interno degli spazi abitativi si risparmia sulle rifiniture di pareti interne e pavimentazioni varie.

SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE:

Erroneamente si pensa che costruire case in legno danneggi l’ambiente, in realtà è il miglior modo per rispettare la natura.

Innanzitutto è importante che i materiali siano selezionati con certificazioni di riforestazione. Il legno è un materiale ecologico e naturale; quasi tutti i materiali dell’edilizia tradizionale necessitano di energia per la loro fabbricazione, mentre il legno è la materia prima rinnovabile per eccellenza, non richiede dispendio di energia per la sua realizzazione, all’infuori di acqua e sole necessari alla sua crescita.

Inoltre, il legno è un ottimo isolante; le caratteristiche del legno consentono di trattenere e rilasciare il calore, ciò si traduce in un risparmio energetico che può variare dal 15% al 35-40% rispetto una casa in muratura, il tutto a vantaggio dell’ambiente.

I TEMPI DI REALIZZAZIONE PIù BREVI PERMETTONO MAGGIORI RIFINITURE SECONDO LO STILE. IL LEGNO DIVENTA IL MATERIALE PRINCIPE CHE DIALOGA TRA INTERNO ED ESTERNO. NESSUN SPRECO DI TEMPO PER SCEGLIERE VARI MATTONATI… PER UN RISULTATO TOTAL WOOD!

Attraverso l’uso del legno dare forma alla casa dei propri sogni  può essere ancora più conveniente se si usano legni di alberi autoctoni, materiali locali, questo permette anche che l’abitazione si integri perfettamente con il paesaggio circostante. Diventa una pratica frequente quelli integrare od ampliare spazi abitativi preesistenti con strutture di diversa natura ma che seguono una filosofia di valorizzazione architettonica. Ne sono un esempio  diversi progetti un po’ da tutto il mondo in cui il progetto trova la giusta definizione se contestualizzato all’interno di un territorio, con le sue peculiarità, tradizioni e patrimonio naturale.

VECCHIE E NUOVE GENERAZIONI SI UNISCONO PER UN RISULTATO ACCATTIVANTE

La casa in legno é una scelta per noi, per il nostro benessere e per il futuro. Grazie alla sua versatilità ci permette di creare il nostro stile seguendo le nostre esigenze! Sempre più privati ed aziende scelgono il legno e la sostenibilità ambientale unendo la struttura alle energie rinnovabili.

Per un continuo dialogo tra natura, uomo e ambiente che possa essere un esempio per le città e le nuove generazioni!

7 stili di arredo per rendere unica la tua casa. Scopri quale fa per te!

Hai una casa da arredare e non sai quale stile fa al caso tuo? Dai un’occhiata a questi stili di arredo per rendere unica la tua casa!

Stile coastal

Se siete amanti del mare e dei colori dell’oceano lo stile coastal è quello che fa per voi. Vediamo come arredare casa con questo stile pronti per l’estate in arrivo!
Leggi: Arredo in stile coastal, per una casa che profuma di mare e di estate!

Stile coastal
Stile coastal (fillyourhomewithlove.com)

Stile Boho Glam

Si chiama Boho Glam uno degli stili trend dell’home decor dell’ultimo anno. Adatto a coloro particolarmente attratti dalle atmosfere misteriose e stravaganti, lo stile Boho Glam unisce il gusto per lo sfarzo e il lusso, insieme a quello più audace della poetica bohemien. L’accostamento coraggioso di due stili così antitetici darà vita ad un arredamento unico ed eclettico….
Leggi: Stile Boho Glam: quando il glamour si fonde con la poetica bohemien

Stile Délabré

Quando l’imperfezione non è qualcosa da evitare ma è qualcosa da valorizzare per dare un tocco di fascino e originalità che ci distingua, ecco che diventa tendenza. E per arredare la vostra casa nasce lo stile délabré.
Leggi: Lo Stile Délabré per una casa ricca di storia e contrasti

Stile Jungalow

Quando si fa spazio alla natura e ai sentimenti più selvaggi, quando il colore prende il sopravvento dominato dall’istinto e il minimalismo cromatico viene messo da parte, vuol dire che stiamo parlando dello stile Jungalow.
Leggi: Welcome to the jungle: stile jungalow per un arredamento wild

jungalow
Stile Jungalow.Photo credit:Biblioteche più belle del mondo: by unsplash.om

Stile Lagom

Fino a qualche tempo fa si sentiva molto parlare del termine Hygge, una parola che i danesi usano per spiegare il complesso concetto di beatitudine e benessere. Questa felicità e armonia del vivere danese è stato tradotto anche come arredamento per la casa. Ora però lo stile hygge è stato soppiantato dallo svedese lagom, vediamo di cosa si tratta!
Leggi: Addio stile hygge danese, ora il nuovo trend è lo stile lagom svedese!

Stile Shabby Chic

Lo stile shabby chic è uno degli stili di arredamento più amati e apprezzati. Letteramente significa “trasandato elegante”, infatti in questo tipo di arredo i mobili sono “vecchi” ma non di antiquariato ed è solito ridipingerli con la tecnica del decapé rimarcando l’elemento “rovinato”. Crea un’atmosfera accogliente, romantica e deliziosamente retrò.
Leggi: Una casa Shabby Chic, segui le nostre idee e scopri come renderla unica

Stile Vintage

Il vintage è uno stile di arredo molto apprezzato, soprattutto negli ultimi anni. La sua caratteristica principale è quella di ridare qualità e valore a oggetti e mobili del passato pieni di ricordi e di storia. Per arredare la casa in stile vintage ecco delle regole per non sbagliare.
Leggi: Come arredare la casa in stile vintage? Ecco le regole da seguire per non sbagliare!

 

Anche le pareti di casa hanno bisogno di attenzioni! Ecco come igienizzarle periodicamente

Le pareti di casa, anche se non ci pensiamo mai, ma vanno periodicamente igienizzate, e non stiamo parlando della sempre temuta “passata di vernice”. Ci sono dei metodi efficaci con cui lavare le pareti senza troppo stress.

Perché igienizzare le pareti di casa?

pareti
Pulire le pareti di casa (foto by pixabay)

Le pareti di casa, come ogni altro elemento dell’appartamento, raccolgono polvere e sporcizia, per non parlare poi di muffe e fumo. Soprattutto nel caso in cui in casa ci sono bambini o persone con allergie, l’igienizzazione delle pareti è assai importante.

Questa azione, però, come molte persone sanno, è assai noiosa. Tanta superficie da pulire, e soprattutto in modo scomodo. Però le pareti sono un po’ il biglietto da visita della casa e chi entra nota subito quelle macchie. Quindi ecco qui di seguito dei consigli per rendere questo infausto compito meno pesante!

Macchie di fumo e muffa sulle pareti? Ecco come eliminarle!

Se sulle vostre pareti di casa si sono formate delle spiacevoli macchie gialle di fumo o muffa, c’è un piccolo segreto per rimuoverle. Innanzitutto, dovete fare sempre attenzione ad utilizzare questi prodotti con dei guanti, altrimenti si rischiano spiacevoli incidenti. Ciò che occorre per la pulizia di muffa e macchie di fumo dalle parenti è:

  • 250 gr fi sale fino
  • Aceto bianco q.b.
  • 1 cucchiaino di olio essenziale di tea tree
  • 4 cucchiai di acqua ossigenata
  • Una bacinella o un secchio

Una volta preparato tutto l’occorrente prepariamo la soluzione per la pulizia:

  1. Nella bacinella o nel secchio, versate e mescolate assieme il sale e l’aceto bianco versato di volta in volta fino ad ottenere un composto umido
  2. A questo punti unite l’acqua ossigenata al composto
  3. Mescolate ancora
  4. Infine, aggiungete l’olio essenziale di tea tree
  5. Mescolate tutto per bene fino ad ottenere una pasta abrasiva

Aiutandovi con una spugna, passate strofinando bene il composto sulla macchia che con l’effetto degli ingredienti inizierà a sbiadire. Nel caso di muffa, provate a ripetere la cosa ogni 2 mesi, col tempo la macchia tenderà a non tornare.

Polvere che strazio? Ecco come rimuoverla velocemente

Quando la pulizia riguarda la rimozione della polvere sulle pareti munitevi di:

  • Un cucchiaino di olio di lavanda
  • Un litro di acqua
  • Vaporizzatore o flacone spray

Diluite l’olio di lavanda nell’acqua e poi versatelo nel vaporizzatore o flacone spray. Mi raccomando, prima di passare alla pulizia con la soluzione appena preparata passate sulla parete una scopa o l’aspirapolvere se munito di braccio lungo. In questo modo si eviterà di rigare le pareti. Dopodiché, aiutandovi con un panno umido (se la vernice è lavabile) o asciutto passate la soluzione sulle pareti. In questo modo, la polvere verrà rimossa completamente e più a lungo nel tempo!

La casa di Biancaneve salta fuori dalla favola e diventa realtà!

La casa di Biancaneve sembra esistere davvero e non solo nei racconti dei Fratelli Grimm.

Siamo cresciuti con le storie, i racconti e le fiabe della buonanotte, poi tramutati in film d’animazione per la gioia delle nuove generazioni. Da piccoli ci hanno fatto vivere in mondi incantati, boschi magici, castelli e piccole casette immerse nelle foreste. Mai avremmo pensato che proprio quelle immaginarie location potessero diventare reali, ma a volte la realtà supera l’immaginazione!

casa di Biancaneve
La casa di Biancaneve diventa realtà (JOHN L. SCOTT REAL ESTATE)

E’ il caso di questa pittoresca casetta che venne costruita negli anni ’70 da una famiglia a cui la favola di Biancaneve doveva stare molto a cuore, visto che hanno deciso di rendere reale la casa dei racconti.

casa di Biancaneve
La casa di Biancaneve diventa realtà (JOHN L. SCOTT REAL ESTATE)

La deliziosa casina che sembra abitata dai 7 nani si trova a Olalla, nello stato di Washington nel Nord America. Il cottage da favola è di 2.800 piedi quadrati e comprende cinque acri di terreno.  Un tronco di albero in plastica scavato accoglie nella zona cucina con pareti in pietra e mobili in legno. Le scale portano al loft del secondo piano. Non ci sono pareti regolari e squadrate, ma curve e avvolgenti, come se l’abitazione fosse stata scavata nella roccia. E’ composta da quattro camere da letto e quattro bagni, per questo potrebbe essere un perfetto B&B per passare la notte in una location alternativa.

E come se il suo aspetto non fosse già abbastanza fiabesco, si aggiunge anche una casetta sull’albero!

 

Vivere in un parco nell’enorme giardino verticale di Sydney

A Sydney si può abitare nel giardino verticale più alto del mondo. Il One Central Park della città è un edificio residenziale imponente, vestito di verde!

Il giardino verticale di Sydney

Grige, affollate e rumorose queste sono le città. Ma il verde può esistere anche in città e coesistere meravigliosamente con i grandi e grigi palazzi. Ne è un esempio la creazione dell’architetto parigino Jean Nouvel e l’artista e botanico francese Patrick Blank: il One Central Park di Sydney.

Il grande edificio residenziale è stato completato nel 2014 e misura 166 metri. Fa parte di un “villaggio urbano” nel centro di Sydney che ospita grattaceli residenziali, negozi e spazi comuni per artisti e architetti. Immerso nel verde, la facciata del One Central Park ospita 250 specie di piante autoctone australiane che saltano da un balcone creando il giardino verticale più alto del mondo. Un insieme di specchi motorizzati si estende in alto per catturare e dirigere la luce del sole verso il basso affinché le piante possano nutrirsene. E dopo il tramonto, l’edificio è illuminato da luci a LED progettate dall’artista luci Yann Kersalé per essere alimentato a energia rinnovabile.

giardino verticale di Sydney
One Central Park (archdaily.com)

Il complesso comprende due grattacieli residenziali in cima a un centro commerciale centrale di cinque piani. La torre occidentale è alta 84 metri e accoglie 240 case, mentre la torre orientale alta 117 metri contiene 383 appartamenti, tra cui 38 attici con giardino panoramico sul tetto.

L’enorme parco di 6.500 metri quadrati alla base del complesso ricorda il famoso Central Park di New York, da qui il nome One Central Park. Con ampi prati aperti, scacchiere, un cinema all’aperto e spazi per festival o concerti, è un’area che tenta di offrire una pausa dalla stressante vita cittadina.

Il complesso cerca di offrirsi da modello per l’architettura urbana del futuro. Per rendere le città più vivibile e con una qualità di vita migliore, questo progetto australiano spera di offrire un’alternativa sane e rispettosa dell’ambiente in futuro.

Ospiti a pranzo? Ecco come accoglierli secondo il galateo!

Ospiti a pranzo? Questo significa essere pronti a preparare tutto con cura, nei minimi dettagli, facendo in modo che gli invitati si sentano a proprio agio. Ecco come accoglierli nel modo migliore.

Ospiti a pranzo

ospiti a pranzo
Ospiti a pranzo, tutti i segreti per accoglierli nel modo migliore (foto by pixabay)

Hai invitato amici o conoscenti a casa? Devi organizzare un pranzo per gli ospiti? Partiamo dal concetto primario: quando si parla di un invito a pranzo si sta facendo riferimento ad un’occasione più formale, rispetto a quello che potrebbe essere una cena. Un incontro casuale o una cena, difatti, sono occasioni più conviviali, invece quando si tratta di un pranzo la situazione è più delicata.

Data questa sottile differenza, occorre comprendere quali siano le regole basilari da seguire per essere perfetti padroni di casa. Soprattutto si tratta di linee guida per evitare di trovarci disorientati e dover far tutto di corsa all’ultimo secondo.

Ospiti a pranzo? Come fare gli inviti

Come anticipato, il pranzo è un invito che deve presentarsi con una forma più formale, dettato propriamente dal galateo.

La prima parte riguarda chi invitare! Scegliere gli invitati può sembrare cosa da poco o scontata, ma non è proprio così. Quando si preparano gli inviti per un pranzo dobbiamo fare una scelta. Innanzitutto, è bene aver chiaro il numero massimo di persone che possiamo invitare, senza rischiare di stare troppo stretti a tavola.

Una volta scelto il numero degli invitati occorre scegliere chi invitare. Questa scelta deve partire da una selezione per affinità. Gli invitati dovranno essere persone che vadano d’accordo, evitando così la nascita di spiacevoli polemiche.

Mi raccomando: sugli inviti occorre segnare un’ora di arrivo precisa e chiara, e soprattutto che coincida con l’ora in cui si andrà a tavola. In questo modo si dovrebbero evitare noiose attese.

Una tavola come galateo comanda

Per accogliere gli ospiti ad un pranzo non c’è cosa migliore di preparare una tavola alla perfezione. Ci sono delle regole dettate dal galateo sul modo di apparecchiare una bella tavola.

Prima di tutto, la tavola si deve apparecchiare in base al menù scelto per l’occasione, e si inizia dall’esterno. Quindi, partendo da sinistra, troviamo:

  • Coltello per il pane: lo si può affiancare agli altri, ma sarebbe più carino riporlo su un piattino per distinguerlo dagli altri;
  • Forchetta per il primo e per il secondo: se si tratta di un secondo per il pesce, ricordate di sistemare l’apposita forchetta;
  • Piatto: se il pranzo inizia con un antipasto alla base lasciate il piatto piano da secondo, mentre sopra utilizzate un piattino da antipasto, sostituito poi dal piatto per il primo;
  • Posate per il dessert: queste posate vanno sistemate sopra al piatto verso il centro della tavola;
  • Coltelli: a destra del piatto vanno sistemati i coltelli, come per la forchetta, nel caso in cui il menù preveda il pesce, utilizzare l’apposito utensile;
  • Cucchiaio: questo utensile va collocato subito dopo i coltelli;
  • Bicchieri: devono essere sistemati in alto a destra rispetto al piatto, collocati quasi sopra ai coltelli, il bicchiere più vicino alla persona sarà quello per l’acqua, più interno alla tavola quello per il vino (nel caso verranno serviti vino bianco e vino rosso ricordate di mettere i 2 bicchieri appositi per le 2 tipologie di vino)

Pulizia della casa con rimedi naturali: 5 incredibili usi del bicarbonato in casa

Per la pulizia della casa non c’è rimedio naturale migliore del bicarbonato di sodio. Scopri i sorprendenti usi del bicarbonato in casa!

Gli usi del bicarbonato in casa sono davvero infiniti, questo prodotto non dovrebbe mai mancare in nessuna abitazione vista la sua grande versatilità. Si può infatti impiegare per pulire e risolvere numerosi problemi legati alla pulizia e all’igiene della casa. Vediamo quali sono!

1. Lucidare l’argento e l’acciaio

usi del bicarbonato in casa
Bicarbonato di sodio (vivesanamente.co)

Se le vostre posate d’argento necessitano una lucidata, basta creare un composto con bicarbonato e un goccio di acqua. Strofinare la superficie con questa miscela e poi risciacquare bene. Lo stesso vale per le superfici in acciaio come il lavello della cucina soggetto alla formazione di calcare. Applicatevi il bicarbonato, lasciatelo agire per qualche minuto e poi sciacquate. Tutto tonerà a brillare.

Leggi anche: Come pulire il box della doccia? 4 semplici soluzioni fai da te per eliminare il calcare

2. Assorbire i cattivi odori

Per eliminare i cattivi odori il bicarbonato è un ottimo alleato. Per il vostro frigorifero o lavastoviglie basta mettere una ciotola di bicarbonato dentro e vedrete che i cattivi odori spariranno.
Elimina anche la puzza di fuma in una casa di fumatori perché il bicarbonato cattura gli odori.
Potete usarlo anche per rinfrescare i tessuti del divano o dei tappeti, basta applicarlo sulla superficie, lasciarlo agire per qualche minuto e poi spazzolare via il tutto. Lo stesso vale per il cattivo odore delle scarpe che torneranno come nuove.

Leggi anche: Come eliminare la puzza di fumo dalla casa e dai vestiti? Scopri questi rimedi naturali!

3. Fare il bucato

Anche nella pulizia del bucato il bicarbonato è un ottimo aiuto perché funge da ammorbidente, sbiancante e igienizzante. Basta aggiungere mezzo bicchiere di bicarbonato nella lavatrice insieme ai panni, il vostro bucato ne gioverà.

Per pulire e rinfrescare gli strofinacci o le spugnette della cucina spesso impregnato di macchie e cattivi odori, basta metterle ammollo in una bacinella contenente acqua calda e bicarbonato. Le macchie spariranno e così anche i cattivi odori.

4. Pulire pentole incrostate

Per le pentole incrostate e difficili da pulire il bicarbonato risolverà il problema. Mettete del bicarbonato nella pentola con dell’acqua e portatela a bollore, poi ripulite il tutto con abbondante acqua. Oppure potete creare una pasta a base di acqua e bicarbonato e strofinare la superficie incrostata. Questo rimedio si può applicare anche per pulire i fornelli della cucina, il forno o il microonde.

Leggi anche: Scopri gli incredibili usi del limone per la pulizia della casa

5. Elimina calcare e muffa

Per pulire efficacemente il box doccia ed eliminare la superficie di calcare si può creare un composto naturale con aceto bianco e bicarbonato. Quest’ultimo va poi spalmato direttamente sui vetri, con l’aiuto di una spugna e, dopo aver strofinato lasciate agire per circa quindici minuti. Risciacquate via il tutto e i vetri torneranno a brillare. Lo stesso risultato si può ottenere con una miscela di bicarbonato e limone.

Il bicarbonato serve a pulire anche la vasca da bagno o il piatto doccia e la tenda doccia. E ancora le fughe del bagno o delle piastrelle della cucina, con uno spazzolino strofinate il bicarbonato sulla superficie e lasciate agire qualche minuto prima di risciacquare.

Vuoi realizzare un bagno da esterno nel tuo giardino? Ecco come fare!

Se la vostra abitazione è dotata di uno spazio esterno ecco delle idee ingegnose e soprattutto utili per arredarlo. Vuoi realizzare un bagno da esterno nel tuo giardino? Ecco come fare!

Spazi esterni e giardini: ecco come renderli più confortevole

bagno da esterno
Come realizzare un bagno da esterno (foto by Unsplash)

In un passato, neanche troppo remoto, il bagno era un ambiente realizzato solamente all’esterno, da decenni ormai, questa stanza è divenuta parte integrante della casa. Ad oggi, invece, quando si ha una casa con uno spazio esterno particolarmente vissuto, non può mancare un angolo bagno che serva l’estero.  Una toilette esterna è assai utile, nel caso in cui il giardino è uno spazio assai vissuto, infatti, avere un angolo così organizzato, evita transiti da dentro a fuori. In questo modo, inoltre, si abbassa il livello di sporcizia che portiamo dal giardino, lasciando l’interno della casa immacolato. Avere un bagno in giardino, però, non deve essere solo un’alternativa comoda. Uno spazio simile richiede una ricerca accurata dei dettagli.

Cosa vuol dire allestire un bagno da esterno

Il bagno da esterno è una soluzione che si sta diffondendo molto negli ultimi anni. Infatti se fino a qualche tempo fa andava di moda realizzare cucine esterne per accogliere amici e parenti nei mesi più caldi, ad oggi ciò sta avvenendo con il bagno. Si tratta di una soluzione che permette a tutti di sfruttare fino alla fine la zona esterna della casa.

Un bagno in giardino, però, non riguarda solamente l’aspetto pratico della zona, ma è anche una favolosa soluzione per rendere più originale il nostro spazio esterno. Infatti, unire una zona tipica della casa, con la bellezza dell’ambiente esterno, può regalare un design assai originale.

Quindi, questa soluzione è sicuramente l’ideale se state cercando di creare un ambiente esterno dall’aria originale e dall’atmosfera accogliente. Significa realizzare ogni ambiente della vostra proprietà in grado di accogliere e far sentire a casa!

Bagno da esterno: come progettarlo?

Il primo passo per progettare un bagno da esterno è comprendere i costi di lavorazione. Infatti, dovete tener conto di quali sono i lavori ed i materiali da utilizzare. Per arrivare ad avere un quadro completo delle spese e dei lavori da affrontare, occorre seguire uno schema ben preciso.

Innanzitutto, bisogno informarsi presso l’apposito ufficio comunale del proprio paese, di quali siano le norme che regolano queste tipologie di interventi sulla proprietà. Una volta che si hanno in mano i documenti, facendovi assistere da un esperto cercate di capire quale sia la posizione più adatta per costruire il bagno.

Quando si ha certa la consapevolezza di quale sia lo spazio e le sue misure, si può passare alla progettazione e sistemazione degli ambienti che comporranno l’area. Avere chiaro dove poter e dover sistemare le tubature aiuta nella decisione della distribuzione dei sanitari.

Bagno da esterno: anche l’occhio vuole la sua parte

Quando si progetta un bagno da esterno, occorre tener conto anche dell’aspetto che vogliamo donargli. Sicuramente non si tratta di una stanza come quella che abbiamo in casa. Per rendere l’area una sorta di continuità del giardino, dobbiamo arredarlo e “colorarlo” con le tonalità della natura circostante.

Per un bagno da esterno, quindi, si consigliano toni che vanno dalle differenti sfumature del marrone, del grigio, bianco e del verde, prediligendo ovviamente le tonalità pastello. Anche l’arredamento, non deve essere troppo sfarzoso, uno stile più semplice o minimale, difatti, si addice di più ad un ambiente naturale.

Adelaide Cottage sarà la futura casa del principe Harry e Meghan Markle?

Sarà questa la futura casa del principe Harry e Meghan Markle? Diamo un’occhiata all’Adelaide Cottage!

Adelaide Cottage ospiterà i novelli sposi?

Attualmente Harry e Meghan vivono a Nottingham Cottage, che si trova sul terreno del Kensington Palace. Comunemente chiamato come “Nott Cott”, è un’accogliente casa con due camere da letto, dove il principe Harry ha fatto la fatidica proposta di matrimonio in una tranquilla serata mentre la coppia stava “arrostendo un pollo”.

casa del principe harry e meghan
Meghan Markle e il principe Harry (virgilio.it)

Non è ancora sicuro un loro trasferimento, ma voci dicono che i due novelli sposi potrebbero avere una nuova residenza reale vicino al Castello di Windsor: Adelaide Cottage, un’affascinante dimora storica. A quanto pare sembra sia stata la regina ad offrire la proprietà reale alla coppia come regalo. Ma altre fonti di palazzo non hanno confermato nessuno trasferimento. Noi daremo comunque un’occhiata al cottage reale!

L’Adelaide Cottage si trova nel Windsor Home Park, vicino alla Cappella di San Giorgio, dove Harry e Meghan hanno celebrato il matrimonio il 19 maggio scorso. Il parco di proprietà reale misura 655 acri e Adelaide Cottage si trova a pochi chilometri da Londra.
Il cottage ha subito una ristrutturazione nel 2015 e ha aggiunto alcune decorazioni alquanto eccessive si potrebbe dire. Per esempio la camera da letto principale sembrerebbe avere un soffitto ricoperto da delfini dorati e una decorazione in corda, che originariamente apparteneva ad uno yacht reale del XIX secolo. Ha anche un camino in marmo greco-egiziano.

casa del principe Harry e Meghan
Adelaide Cottage (MATRIX / MEDIAPUNCH)

Adelaide Cottage venne costruito per la regina Adelaide, moglie del re Guglielmo IV, nel 1831, utilizzando materiali da costruzione della Loggia Reale. Questa bellissima residenza ha visto il passaggio di numerosi monarchi come la Regina Vittoria, che spesso faceva colazione al cottage o vi si ricava per l’ora del tè. Anche Peter Townsend, che ha avuto una storia d’amore con la principessa Margaret, è stato residente del cottage come riporta The Daily Mail.

 

In California la casa di Barbie esiste davvero! L’avreste mai detto?

Pensavi che la casa di Barbie fosse solo giocattolo? E invece eccola qui, sulla spiaggia di Santa Monica in tutto il suo splendore rosa chic.

La vera casa di Barbie

Questa casa sembra uscita direttamente dalla canzone “Barbie Girl” degli Aqua del 1997, che sicuramente tutti voi avrete sentito almeno una volta. La combinazione dei suoi colori decisamente visibili anche dalla Luna, rendono questa casa quasi surreale, proveniente dal mondo di Polly Pocket. Invece è una casa vera e propria e si trova lungo la spiaggia di Santa Monica.

casa di barbie
Casa rosa di Santa Monica (pinterest)

Si dice che questa sia stata la casa a tre piani di Ruth Handle, la fondatrice della Mattel, Inc. nonché inventrice delle famosissime bambole Barbie, fino al 2002 anni della sua morte. Questo fortunato ed iconico giocattolo prende il nome dalla figlia di Ruth, che si chiama appunto Barbara, da qui il diminutivo Barbie. L’idea le venne proprio osservando la figlia che si divertiva a giocare con le bambole di carta, inventando per loro grandi avventure.  Fu così che Ruth decise di creare per tutte le bambine del mondo delle bambole reali che vennero lanciate sul mercato nel 1959 a New York, e che ancora oggi sono molto in voga.

A quanto pare la donna ha voluto dare vita alla sua personale Barbie Dream House a grandezza naturale per imitare lo stile di vita delle bambole che ha inventato. Ma non si sa quanto queste voci siano effettivamente vere.

Originariamente questa casa era parte di un trio di case dai colori vivaci, che si trovano al 1343 e al 1347 Palisades Beach Road. Sono state dipinte di verde menta, giallo e blu pastello per accompagnare lo schema di colori vivaci di rosa e viola di questa casa di Barbie.

Ora però ne rimane solo una, ovvero questa gigantesca gomma da masticare rosa e viola in stile Barbie-beach che si affaccia sull’Oceano Pacifico che bagna Santa Monica. Con tre camere da letto e tre bagni, è abbastanza spaziosa da contenere tutti gli accessori delle oltre 150 carriere di Barbie. Indipendentemente dal fatto che sia appartenuta o meno all’inventrice di Barbie, vale la pena dare una sbirciata a questa casa, a metà tra una divertente attrazione e un pugno in un occhio!