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Anche la camera da letto vuole il Natale!

Un grande albero circondato da regali, un fuoco acceso scoppiettante, un comodo divano pieni di cuscini morbidi, una tavola imbandita e addobbi natalizi ovunque. Il pensiero del Natale si manifesta genericamente in queste immagini fatte di sensazioni avvolgenti e calde. Il salotto e il living sono le stanze della casa in cui si sente di più l’atmosfera natalizia, seguiti dalla cucina che si riempie di profumi e deliziose pietanze tipiche del periodo.

La camera da letto rimane spesso esclusa dai tradizionali addobbi, manca di decori o riferimenti al Natale. E’ un peccato escluderla dall’atmosfera festosa che aleggia nell’intera casa, soprattutto perché basta veramente poco per renderla natalizia.

Un albero da camera

camera da letto
Albero di Natale in camera da letto (grazia.it)

Innanzitutto, avete mai pensato di mettere un albero di Natale in camera da letto? Per i veri fan del Natale un alberello, anche piccolo, non può mancare! In un angolo vuoto della stanza sarebbe perfetto per movimentare l’arredamento monotono anche solo per i pochi giorni di festa. Se non volete osare troppo potete usare colori tenui, come il bianco o il beige per un albero shabby chic.

Rosso e verde Natale

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Camera da letto natalizia (pourfemme.it)

Un elemento distintivo del Natale è sicuramente il rosso, quindi privilegiare questo colore nella camera aiuterà a riscaldare l’atmosfera. A cominciare dalle coperte del letto, ai cuscini, a qualche candela sparsa qua e là, tutto di colore rosso o affini, vi aiuteranno in questa missione di natalizzazione della camera da letto.

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Camera in verde per il Natale (grazia.it)

Insieme al rosso un altro colore da includere nella gamma cromatica natalizia è il verde. Se preferite un allestimento di Natale più elegante il verde sicuramente riesce nell’intento.

Ghirlande, calze, palline, luci…

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Camera da letto natalizia (ideadesigncasa.org)

I dettagli sono sempre fondamentali in un arredo soprattutto se a tema. In questo caso nella stanza sarebbe carino posizionare qualche piccolo decoro natalizio come palline colorate rubate all’albero del salotto, o delle ghirlande verdi da appendere alla porta o sopra il letto. O ancora far sfilare le calze di Natale lungo la testata, insieme a fiocchi o lucine luminose per un effetto romantico.

Acciaio Inox opacizzato? Ecco un modo semplice per far risplendere queste superfici in casa!

Nelle nostre case troviamo sempre degli elementi in acciaio Inox. Non sempre però questo materiale mantiene la sua lucentezza, o per un trattamento errato o per il trascorrere del tempo e l’usura. Però c’è un modo semplice per far tornare splendenti i ripiani e gli elementi in acciaio Inox.

Rimedi alternativi

acciaio Inox
Pulire l’acciaio Inox ridonando lucentezza alle superfici (http://www.nonsprecare.it)

Molto spesso per la pulizia dei ripiani in acciaio Inox, usiamo prodotti che troviamo in commercio. Tipologie di detersivi o sgrassatori che a volte non soddisfano completamente. Esiste un lievitante di origine naturale, il cremor tartaro. Il cremor tartaro è un sale di potassio derivante dall’uva o dal tamarindo. Si tratta di un prodotto che si può trovare frequentemente nei laboratori di pasticceria. Infatti, il cremor tartaro è un ottimo sostituto dei comuni lieviti per dolci, soprattutto per chi ne è allergico. Questo sale di potassio è anche usato dai vegani o vegetariano poiché è un valido sostituto dei prodotti di origine animale. Potete trovare il cremor tartaro negli scaffali degli alimentari, nei reparti biologici o in quelli che ospitano i prodotti per dolci.

Il cremor tartaro per la pulizia dell’acciaio Inox

acciaio Inox
cremor tartaro (https://www.greenme.it)

La pulizia degli elementi in acciaio Inox è sempre un’azione delicata. Questo tipo di acciaio è molto durevole, ma ha bisogno di uno specifico trattamento. E molte volte i prodotti in commercio non raggiungono i risultati sperati. Se non si riesce a trovare un prodotto che ci soddisfi, allora possiamo tentare con questo metodo semplice e veloce. Usando un cucchiaino di cremor tartaro, qualche goccia di acqua, andare a mescolare il tutto fino ad ottenere una pasta dalla consistenza morbida. Passare questo impasto sulla superficie di acciaio Inox con una spugna. Risciacquare abbondantemente e asciugare il ripiano correttamente. Il risultato sarà sorprendente.

Segnaposto natalizi: 7 idee fai da te per decorare la tavola durante le feste!

Il Natale scatena la fantasia di tutti gli amanti di questa festività che si adoperano nella creazione degli addobbi più fantasiosi per decorare la casa. Se la vostra casa è stata designata per accogliere parenti e amici per le feste allora anche la tavola vorrà i suoi decori. Del resto l’atmosfera natalizia viene dalle piccole cose e dai dettagli con cui viene decorato l’ambiente. Per esempio il segnaposto natalizio è un elemento che renderà la vostra tavola più divertente e originale. Un piccolo regalino che gli ospiti potranno portare a casa in ricordo delle feste passate insieme.  Ecco delle idee per i segnaposto di questo Natale.

Segnaposto green

segnaposto
Segnaposto natalizi (IdeaDesignCasa)

La cosa bella dei segnaposti è che basta davvero poco per creare qualcosa di carino ed elegante con cui decorare la tavola. Per esempio con solo due rametti e un ciuffo di ago di pino potete dare forma a dei segnaposto che sorreggono un cartellino con il nome dell’ospite scritto sopra o una frase di auguri o, se siete più creativi, un augurio speciale e personalizzato per ogni invitato.

Una pigna a tavola

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Pigne come segnaposti di Natale (arredamentoprovenzale.net)

Le pigne, quando si parla di decorazioni, si prestano sempre molto bene. Soprattutto quelle piccoline possono trasformarsi in simpatici decori della tavola magari accompagnate da un bigliettino con il nome del destinatario. Se volete renderle più chic basterà colorarle di oro o di argento o arricchirle con una spolverata di brillantini e il gioco è fatto.

Per i più golosi

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bastoncini di zucchero (blog.pianetadonna.it)

Se siete persone particolarmente golose un’idea è quella di trasformare i tipici bastoncini di Natale dalle striature rosse e bianche in simpatici segnaposto. Gli invitati vi ringrazieranno per questo piccolo regalo zuccheroso.

Segnaposto al profumo di cannella

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La cannella come decoro (lattelisa.blogspot.co.uk)

La cannella è uno dei sapori tipici del Natale, dolce e profumata arricchisce molti dolci. Simile ad un legnetto può accompagnare l’allestimento della tavola legato al tovagliolo e colorato con qualche bacca rossa o aghi di pino.

Palline di Natale

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Neviti Pallina di Natale segnaposto con fiocchi di neve iridescenti, multicolore, confezione da 6. A partire da 14, 97 euro.

Per andare sul classico le palline dell’albero di Natale non sono da sottovalutare come potenziali segnaposto. Colorate, luminose ed elegante riempiranno la tavola rendendola ancora più festosa.

Melagrana rosso Natale

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La frutta di Natale come segnaposto (designmag.it)

Un frutto che richiama sicuramente al Natale a cominciare dal suo colore rosso accesso. Posizionata in mezzo al piatto o di lato al bicchiere con sopra una scritta elegante dorata del nome dell’ospite farà sicuramente scena.

Mini ghirlande di pino

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Ghirlande segnaposto (arredamentoprovenzale.net)

Ritornando al tema natura, gli aghi del pino possono rendersi molto versatili per le decorazioni e l’allestimento della tavola. Se confezionate in modo da creare delle piccole ghirlande possono trasformarsi in simpatici segnaposto.

La cucina del 2018: le tendenze di arredo del prossimo anno!

Il nuovo anno è quasi alle porte e in fatto di arredo già le tendenze del nuovo anno fanno capolino. Giocando d’anticipo diamo un’occhiata a quelle che saranno i nuovi trend d’arredo per la cucina del 2018.

Cucina open space

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Cucina open space (arredamento.it)

La cucina è da sempre il luogo più amato della casa fulcro del calore familiare e del buon cibo conviviale. Va da sé la presenze già da qualche anno a preferire open space e cucine in diretto contatto con la zona living. In questi casi un bancone o un’isola fornita di sgabelli sarebbe utile per uno snack veloce o per una chiacchierata con lo chef ai fornelli.

Colori audaci

Se l’anno in corso è stato all’insegna di colori grigi e palette neutre, facilmente abbinabili, il 2018 sarà rivolto verso l’audacia. Il nuovo trend delle cucine sarà quello di sperimentare e osare con colori d’impatto per una cucina monocromatica. Il verde potrebbe essere un’ottima soluzione, soprattutto se corredato di maniglie, accessori ed elettrodomestici con rifiniture in oro, alternativa più chic e senza tempo del tanto popolare rame.

Piastrelle decorative

cucina del 2018
In cucina piastrelle decorative (Pinterest / countryliving.com)

Piastrelle e mattonelle non sono passate di moda e ritornano in tutto il loro splendore. Pratiche e facili da pulire, queste superfici in ceramica finemente decorata tornano alla ribalta con pattern coloratissimi e a contrasto con l’arredamento della cucina.

Cucina intelligente

La cucina del prossimo anno è altamente tecnologica con frigoriferi intelligenti, forni utilizzabili tramite smartphone, piani su cui ricaricare i dispositivi, prese pop-up e altoparlanti integrati con funzionalità Bluetooth.

Intramontabile stile industriale

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Cucina stile industriale (arredamento.it)

Si riconferma lo stile industriale, già tanto apprezzato negli ultimi anni. Sicuramente la cucina è un ambiente che si presta molto a questo stile da loft newyorkese. Ritornano quindi i mattoni e tubi a vista, largo uso di legno e metallo, pietra e cemento e il giusto mix tra arredamento minimal, colore ed elettrodomestici hi-tech.

Un tocco di verde

Accanto alla tecnologia, per bilanciare il tutto non può mancare un tocco di verde. Il futuro è anche e soprattutto nella sostenibilità e nella creazione di spazi con materiali eco-compatibili e che permettono un consistente risparmio energetico. Che si tratti di una parete green, di piante in vasetti sul piano da lavoro o sulla finestra o semplicemente di una splendida carrellata di erbe e piantine aromatiche, la natura sarà un must nella vostra cucina del 2018.

Mensole a vista

Una cucina sempre più in vista quella è quella del 2018. Una moda che arriva dalle capitali internazionali più all’avanguardia, dove i bistrot e i mercati più cosmopoliti arredano le mensole con barattoli pieni di spezie e ingredienti. La diversità dei cibi viene esposta e non reclusa dentro credenze e dietro ad ante.  Colori, tipologie e profumi differenti renderanno dunque la cucina la protagonista viva e frizzante della casa.

Piante d’appartamento? Si! ma sceglietele con cura

Le piante ornamentali sono sicuramente un elemento alleato per la nostra abitazione. Donano ad ogni stanza quel tocco fresco e colorato. Ma non tutte le piante possono essere utilizzate in casa, soprattutto se abbiamo bambini piccoli o animali domestici. Alcune piante, infatti possono essere tossiche: piante d’appartamento? Si ma sceglietele con cura!

Dieffenbachia

Piante d'appartamento
Tra le piante d’arredo più diffuse: la Dieffenbachia (https://upload.wikimedia.org)

La Dieffenbachia è una pianta originaria dell’america centrale e meridionale appartenente alla famiglia delle Araceae. La Dieffenbachia è, sicuramente una delle piante da appartamento più diffuse. A seconda della tipologia può raggiungere diverse grandezze. La Dieffenbachia è una pianta sempreverde, le cui foglie molto grandi ed allungate hanno sfumature diverse seconda la varietà. La Dieffenbachia seguine è conosciuta anche con il nome “pianta del muto” poiché se la sua linfa entra in contatto con gli organi vocali, si resta muti per alcuni giorni. Quindi, trattandosi di una di una pianta molto velenosa, in quanto foglie, fusto e radici contengono una linfa altamente irritante e tossica, sarebbe più sicuro toglierla dalla portata di animali e bambini.

Il fascino della Belladonna

Piante d'appartamento
Bella e mortale, la Belladonna (http://www.womenfitness.net)

La Belladonna appartiene alla famiglia delle Solanaceae, è una pianta a fiore. Il suo nome deriva dall’uso che si fa di questa pianta e dal potere letale che ha. Nel rinascimento le donne utilizzavano un estratto di Belladonna come collirio per risaltare gli occhi. Questo estratto infatti dilatava le pupille, ciò accadeva perché la sostanza estratta dalla Belladonna agisce direttamente sul sistema nervoso parasimpatico. I fiori ed i frutti di questa pianta, infatti, contengono gli alcaloidi, componenti altamente tossici. È per questo motivo che in passato la Belladonna la usavano come veleno per uccidere. Tenerla in casa, quindi, non è propriamente rassicurante.

Dono prezioso ma pericoloso: la Stella di Natale

Piante d'appartamento
Poinsettia o Stella di Natale (https://brocku.ca)

Tra poco più di un mese sarà Natale e questo è il periodo in cui le Euphorbia pulcherrima vengono donate come regalo di augurio per le feste. Euphorbia pulcherrima è il nome botanico con cui viene chiamata la più nota Stella di Natale (o Poinsettia). L’Euphorbia pulcherrima appartiene alla vasta famiglia delle euphorbiacee. Appartengono alla stessa famiglia piante come i cactus, arbusti, piccoli alberi e piante erbacee. Questa tipologia di pianta è originaria del Messico. In nauta questa coloratissima pianta cresce molto di più delle dimensioni a cui siamo abituati. Anche se la Stella di Natale rappresenta un dono di gioia ed amore, è comunque una pianta assai pericolosa. Infatti essa contiene una linfa lattiginosa altamente irritante soprattutto per occhi e cute. Per non parlare dei semi: se accidentalmente essi vengono ingeriti possono provocare deliri. Anche in questo caso, quindi, è consigliato togliere questa pianta dalla portata di bambini ed animali domestici.

Mise en place monocromatica: 5 idee per una tavola alternativa!

Natale non è solo addobbi, alberi e decorazioni, anche la tavola vuole che le sia prestata attenzione. La mise en place può rappresentare un’occasione per stupire con originalità i vostri familiari e amici. Pensare all’allestimento la tavola può essere divertente soprattutto se si sceglie una soluzione monocromatica che riguarda tutto dalla tovaglia ai bicchieri e alle stoviglie, magari divertendosi con le tonalità e le sfumature.

Bianco, elegante e romantico

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mise en place bianca (Pinterest/Creamaricrea)

Intramontabile e canonico è il bianco, sinonimo di raffinatezza ed eleganza. Un colore che ci porta indietro nel tempo dove le stoviglie bianche erano tipiche delle tradizioni del passato. Tovaglie e tovaglioli canditi magari con qualche elemento in pizzo qua il là se si ama uno stile più romantico. La ceramica bianca accompagnata da qualche fiore del medesimo colore conferiranno alla mise en place ancora più delicatezza e armonia.

Grigio, per una tavola informale

mise en place
Vancasso combinazione set stoviglie stoviglie in ceramica, grigio, set da colazione con piatto piano, piatto da dessert, piatto fondo, tazza, servizio per 4. prezzo 45, 20 euro

Per un pasto più informale e frugale troviamo una mise en place in varie scale di grigio. Essenziale ma allo stesso tempo con carattere questa tavola La tovaglia? Monocromatica e rigorosamente non stirata. I piatti? In diversi formati e in varie declinazioni di grigio. Ecco i tratti salienti di questa mise en place per sei commensali che colpisce per l’assenza di formalità e, nello stesso tempo, per la coerenza tra tutti gli elementi presenti.

Blu, anche per le feste

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mise en place blu (Pinterest/bloglovin)

Il blu è un colore facilmente abbinabile a posate sia di argento che di acciaio o con rifiniture dorate. Un colore che mantiene la sua eleganza anche in tavola, adatto anche per le cene durante i giorni di festa.  Il blu è un colore che invita alla clama e che distende la mente, la tavola quindi inviterà naturalmente alla convivialità.

Total black, il mistero in tavola

mise en place
mise en place nere (Pinterest/Tosaphon)

A chi piace osare e stupire potrebbe piacere una mise en place total black. Piatti, bicchieri, posate, tovaglia, tovaglioli e persino gli accessori tutto nero per questa tavola monocromatica. Il tutto aggiunge una nota misteriosa ed enigmatica alla cena e sicuramente alternativa.

Sfumature corpose e sofisticate

mise en place
(Pinterest/kristenmoonjian )

La delicatezza e allo stesso tempo il carattere corposo di queste nuance spezzano questa catena di mise en place solo apparentemente monocromatiche. L’inconsueta unione tra nuance scure come il bordeaux, il verde oliva e il marrone dà vita a una tavola sofisticata e di gusto. Particolarmente riuscita risulta inoltre la presenza di decori floreali in tono.

Lavatrice immortale? Ecco come mantenere pulito il nostro elettrodomestico facendolo durate più a lungo

La lavatrice è un elettrodomestico importantissimo in casa, rende il bucato più morbido, profumato e pulito di quanto si otterrebbe lavandolo a mano. Questo elettrodomestico fa risparmiare molto tempo e fatica. Abbiamo bisogno di una lavatrice immortale? Ecco come mantenere pulito il nostro elettrodomestico facendolo durate più a lungo.

Pulire la lavatrice

Lavatrice immortale? Ecco come mantenere pulito il nostro elettrodomestico
pulire la lavatrice le dona lunga vita (http://www.ideedicasa.it)

Per ottenere dei risultati ottimali con la lavatrice, occorre che questo elettrodomestico venga periodicamente pulito. Infatti, con cadenza mensile, bisognerebbe fare un lavaggio con acqua e sale grosso. Nel caso in cui il cestello fosse molto sporco, aggiungere anche aceto e bicarbonato. Attraverso questo lavaggio si elimineranno le sporcizie disinfettando l’ambiente all’interno della lavatrice. Nella guarnizione in gomma dell’oblò si deposita continuamente la sporcizia. Con uno spazzolino da denti e della pasta di bicarbonato possiamo andare a strofinare la gomma rimuovendo ogni residuo.

Le parti removibili della lavatrice, come ad esempio le vaschette contenitrici per il detersivo, andrebbero pulite lasciandole in ammollo in una bacinella con acqua calda, aceto e bicarbonato. Dopodiché passare una spugna per togliere la sporcizia definitivamente ed asciugare con un panno asciutto. Per quanto riguarda, invece, il filtro la pulizia dovrà avere decorrenza semestrale, poiché esso serve per salvaguardare il funzionamento della macchina. Per evitare problematiche durante l’uso della lavatrice si consiglia di aggiungere al detersivo per il bucato del bicarbonato, questo previene la formazione di calcare.

Muffa e cattivo odore nella lavatrice?

Lavatrice immortale? Ecco come mantenere pulito il nostro elettrodomestico
basta muffe e cattivi odori (https://www.consumatrici.it)

Con il tempo e l’uso all’interno della lavatrice potrebbe crearsi della muffa. Per evitare che questo accada basta asciugare tutto dopo ogni lavaggio e lasciare lo sportello aperto in modo da arieggiare il cestello e le guarnizioni. Inoltre, si può prevenire la formazione di batteri alternando lavaggi con acqua fredda ed acqua. È consigliato anche, fare un lavaggio a vuoto ogni mese: fate in questo caso un lavaggio igienizzante a temperatura alta, aggiungendo nel cestello dell’aceto allungato con un po’ d’acqua. Oltre a muffa e batteri, nella lavatrice si possono creare dei cattivi odori. Per eliminare il male odore basta fare un lavaggio a vuoto una volta al mese, tenendo l’acqua ad una temperatura di almeno 60° aggiungendo anche questa volta dell’aceto con acqua potenziando l’effetto con dell’aceto.

Come sarà il vostro Albero di Natale quest’anno? Ecco 5 idee low cost e creative!

Tutti in attesa dell’8 dicembre per fare finalmente l’albero di Natale e far entrare finalmente il clima festivo nelle nostre case. L’albero è sicuramente l’elemento principale di un addobbo natalizio, quello che riscalda la casa e che dona un’atmosfera di calore e convivialità. Anche se manca ancora un po’ al fatidico giorno possiamo iniziare a farci qualche idea per realizzare un albero diverso e originale!

Un albero shabby chic

albero di natale
Albero shabby chic

Sull’onda della moda shabby chic del momento, possiamo creare un albero di natale bidimensionale utilizzando bastoni di legno che verranno affissi al muro ricostruendo la tipica forma dell’albero. Per richiamare la candida neve natalizia che cade sugli alberi, il legno si può verniciare di bianco rimanendo anche in linea con lo stile shabby che prevede la tecnica del decapaggio. Una volta posizionata questa struttura molto minimal al muro non dovranno mancare ovviamente palline e oggetti natalizi e lucette da appendere.

Albero alla Stranger Things

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albero di natale fatto di lucette (imgur.com)

Se anche voi siete stati ammaliati dalla serie tv del momento, Stranger Things, magari non disprezzerete l’idea di un albero fatto interamente di lucette affisse al muro che ricreano la forma del abete. I fans della serie ricorderanno la casa del piccolo Will inondata di lucette colorate, potrebbe essere una trovata per il prossimo Natale.

Un albero di foto

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Albero fatto con le foto (ireneccloset.com)

Se siete persone nostalgiche, legate ai ricordi e ai tempi passati potreste trasformare questi ricordi in un albero che racchiuda il senso della famiglia. Stampate le foto di parenti e amici più belle, in bianco e nero o a colori, e disponetele sul muro in modo da creare la forma dell’albero. Poi aggiungete qualche luce, fiocco o decori colorati proprio come se fosse un albero vero, senza dimenticare il puntale.

Per gli amanti dei libri

albero di carta
Alberi di carta (nostrofiglio.it)

Gli amanti della lettura, dei libri e soprattutto del riciclo troveranno queste due idee molto simpatiche. Con i fogli di vecchi libri magari usurate dal tempo potete ricreare il vostro albero letterario. Oppure potete usare le pagine delle riviste dopo averle arrotolate unite ad un bastone in legno che fungerà da tronco.

I regali sotto le cassette di legno

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Albero di natale fatto con le cassette della frutta (iodonna.it)

Sempre in nome del riciclo un’idea spartana e sicuramente originale è quella di utilizzare le cassette in legno della frutta disponendole in maniera da formare un albero. La struttura dovrà poi essere ricoperta da luci e addobbi vari per dare il giusto tocco natalizio!

Bollette troppo salate? Ecco come diminuire le spese

Sempre più spesso la gestione delle spese di casa diventa più difficili. I costi aumentano, a volte per gli aumenti in bolletta, altre volte per nostre piccole disattenzioni. Bollette troppo salate? Ecco come diminuire le spese.

Impariamo a leggere le bollette

imparare a leggere le bollette per evitare brutte sorprese (https://www.marketinginstitut.biz)

Prima di tutto bisogna imparare a leggere e comprendere le bollette. Saper riconoscere se tutte le voci sono state calcolate correttamente è importante per evitare delle truffe. Ma sapere bene le condizioni di contratto, ci aiuta anche a comprendere come utilizzare l’energia elettrica nel modo corretto. Alcune compagnie elettriche hanno dei target di costi differenti a secondo dei giorni e degli orari: è bene sapere quali sono i momenti in cui utilizzare elettrodomestici più dispendiosi. Controllare il contatore: tenere sotto controllo il consumo, controllando in modo cadenzato il contatore e confrontando le letture aiuterà a consumare di meno e quindi a risparmiare!

Usare correttamente elettrodomestici ed apparecchi elettronici

utilizzare e scegliere correttamente gli elettrodomestici (http://www.tecnologia-ambiente.it)

La prima e fondamentale regola è: staccare costantemente le spine quando non servono! Apparecchi elettronici come tv, pc o stereo, anche se spenti continuano a consumare. È più sicuro ed economico, quindi, staccare le prese se non li state utilizzando. Questo vale anche per i caricatori eventuali, di cellulari e pc. Ed ancora le luci: spegnerle sempre se non servo. Riguardo all’illuminazione, anche la scelta delle lampadine è un escamotage per abbassare le spese. La soluzione migliore sono le lampadine a LED poiché sono a basso consumo. In più, per alcune attività non serve accendere grandi illuminazioni: ad esempio quando si sta leggendo un libro basta un’abatjour o una lampada da letto.

Riguardo invece ad altri apparecchi elettronici, tra quelli che consumano di più ci sono gli elettrodomestici: lavatrice, lavastoviglie, frigorifero ecc… Se avete degli apparecchi molto vecchi, converrebbe, ove possibile, sostituirli con dei nuovi appartenenti a categorie energetiche a basso consumo (dalla A alla A+++). I costi di acquisto di questi elettrodomestici, sono facilmente ammortizzabili con la riduzione delle spese per le bollette.

Termosifoni e condizionatori

fare molta attenzione a come impostare i riscaldamenti e i condizionatori in casa (https://www.sostariffe.it)

Anche i riscaldamenti in inverno ed i condizionatori d’estate incidono parecchio sui costi di casa. Alcuni piccoli accorgimenti a riguardo aiuteranno a ridurre queste spese. Infatti, l’uso prolungato ma al minimo di questi elementi permetterà di vivere all’interno dell’abitazione la giusta temperatura, senza però incidere troppo sulle spese. Si consiglia, riguardo ai riscaldamenti di mantenere una temperatura costante di circa 20° per l’inverno.

Vernice ecologica fai da te! Non è tossica né per l’uomo né per l’ambiente

Ogni tipo di vernice si realizza con 3 elementi fondamentali: colore (i pigmenti), leganti e solventi. Partendo da questo è stata ideata una vernice utilissima, senza però essere tossica o nociva per uomini ed ambiente: ecco la vernice ecologica fai da te!

Vernice ecologica fai da te

Vernice ecologica fai da te
cos’è la vernice ecologica? (http://www.terranuova.it)

La vernice ecologica detta anche “svedese” è un tipo di tinta realizzabile a casa con una spesa minima e in modo semplice. Gli elementi che occorrono per prepararla sono di facile reperimento e trovabili alcuni in cucina, altri nella ferramenta o nei punti vendita fai da te. È una vera e propria vernice ottima anche per gli esterni. L’importante è evitare di applicare questa soluzione quando la parte da colorare è completamente a sole o bagnata. Prima di stenderla sul legno, soprattutto nel caso in cui questo sia nuovo, è consigliabile utilizzare un primer ottenuto utilizzando questa vernice diluita con il 15/20% di acqua. Questa è una vernice applicabile con un semplice pennello; tra una passata e l’altra occorre attendere circa 24 ore. Per la manutenzione: si consiglia di rinfrescare le pareti o la zona verniciata con questa soluzione ogni 2 anni, in questo modo il colore resterà intatto per almeno 10 anni.

Cosa occorre per preparare la vernice ecologica?

Vernice ecologica fai da te
ingredienti per preparare una vernice ecologica a casa (https://www.ambientebio.it)

Per realizzare la vernice ecologica (detta anche svedese) a casa tua è semplice. Occorre:

  • 8 l di acqua
  • 650 gr farina bianca
  • 2,5 kg di pigmenti di terra
  • 250gr di solfato di ferro
  • 1 l di olio di semi di lino
  • 100 ml di detersivo per piatti, nello specifico quello trasparente
  • un pentolone di metallo

Per preparare circa 4 l di prodotto basterà una spesa media di 30 €.

Preparazione della vernice ecologica

Vernice ecologica fai da te
come preparare la vernice ecologica (http://static.ecoo.it)

Mettere 7 l di acqua in un contenitore di metallo e farla bollire. Intanto che aspettiamo che questo avvenga, mescolare bene la farina con 1 l di acqua. Versarlo con il resto dell’acqua nel contenitore sul fuoco e lasciar cuocere per 15 minuti continuando a mescolare. A questo punto aggiungere al composto i pigmenti e il solfato di ferro e mescolare bene per un ulteriore quarto d’ora. Dopodiché aggiungere l’olio di semi e mescolare per altri 15 minuti. Infine aggiungere al preparato il sapone liquido continuando a rigirare il tutto. Lasciare raffreddare il composto. Quando il preparato si sarà raffreddato potete utilizzare la vernice. Nel caso in cui si fosse addensata troppo la si può diluire con un po’ d’acqua fino al raggiungimento della consistenza ideale.