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Basta bollette, l’energia siamo noi: ecco la corrente a pedali! Una bicicletta ibrida alimenterà casa nostra

Dopo l’invenzione della lavatrice a pedali ecco qui l’idea innovativa di un miliardario Indiano Americano. Grazie a questa idea rivoluzionaria sarà possibile alimentare la propria casa per 24 ore grazie ad una bicicletta ibrida. Si tratta, soprattutto, di una soluzione innovativa per portare la corrente anche in quei luoghi sperduti in cui ancora oggi non arriva! Ecco la corrente a pedali: come si può trasformare la nostra energia in corrente elettrica?

Corrente a pedali

corrente a pedali
Addio bollette con la bicicletta che produce corrente elettrica (http://img2.tgcom24.mediaset.it)

Qualche anno fa è stata inventata la lavatrice a pedali, un’idea davvero originale ed innovativa che ha lasciato increduli in molti. Da qualche tempo invece si sta lavorando su un progetto alquanto più ampio. L’invenzione dell’uomo d’affari e filantropo indiano americano Manoj Bhargava è un’autentica rivoluzione nella produzione dell’energia elettrica domestica. Un metodo veramente ingegnoso di alimentare casa gratuitamente e in modo completamente ecologico. Come può essere? Semplice attraverso una particolare bicicletta ibrida, siamo noi a generare corrente con la nostra forza fisica. L’idea dell’imprenditore potrebbe tramutarsi in una valida soluzione per poter far arrivare l’elettricità in quei paesi che sono ancora senza. Questa particolare bicicletta può fornire la quantità di energia che occorre ad una casa per circa 24 ore.

Come funziona la bicicletta

corrente a pedali
L’imprenditore Manoj Bhargava con il suo prototipo (http://www.barsecicli.com)

Questa soluzione parte dal semplice concetto per il quale ogni pedalata si trasforma in energia elettrica che viene accumulata in una batteria. Praticamente una persona può pedalare comodamente in casa sua, fare quindi attività fisica che non fa mai male, con una bicicletta ibrida. La bicicletta ad ogni pedalata attiva un sistema a volano il quale fa scattare un generatore che va a caricare la batteria collegata alla bici. Questa soluzione, oltre ad agevolare quei paesi in cui non arriva l’energia elettrica, potrebbe agevolare il nostro portafogli. E perché no? Anche la nostra forma fisica! per ora si sta lavorando per perfezionare il progetto, abbassando i costi d’acquisto. In questo modo la corrente a pedali sarà un’idea accessibile a tutti. Noi aspetteremo con ansia le novità!

A White Christmas at the White House, le decorazioni natalizie a casa Trump

Il Natale arriva anche a casa Trump, la first lady Melania ha condiviso sul suo profilo ufficiale Twitter le immagini delle sfarzose decorazioni natalizie della Casa Bianca.
Un’atmosfera fiabesca viene rievocata dagli addobbi tradizionale e decisamente eleganti e chic.

White Christmas

Trump
Decorazioni natalizie alla Casa Bianca (grazia.it)

La luce è la protagonista degli addobbi, insieme alla scelta del bianco come colore predominante. Cristalli di ghiaccio (finto) e neve, per un Natale ispirato alle atmosfere invernali dello Schiaccianoci. La prima first lady ad aver scelto questo tema per le decorazioni fu Jackie Kennedy per il Natale del 1961. E’ così che Melania Trump vuole evidentemente riallacciarsi alla tradizione.

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Decorazioni natalizie alla Casa Bianca (grazia.it)

Gli addobbi per il Natale 2017 contano ben 53 alberi, 71 ghirlande e più di 12.000 addobbi complessivi. Indimenticabile è la tradizionale Casa Bianca di marzapane, quest’anno ricoperta anch’essa di candida pasta di zucchero per un totale di oltre 130 chili. Per l’abete tradizionale dell’anno, quello allestito nella Stanza Blu, è stato scelto un bellissimo blu pavone abbinato all’oro satinato, illuminati da calde luci al led.

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Decorazioni natalizie alla Casa Bianca (grazia.it)

Molte delle decorazioni sono state realizzate dai figli dei soldati della base di Andrews, a Washigton DC, che Melania ha incontrato durante la presentazione ufficiale alla stampa. Sono stati proprio i bambini della Pennsylvania Avenue, in tenuta scolastica, i primi ospiti accolti dalla First Lady in persona.

Sul profilo Instagram ufficiale della First Lady è poi stato condiviso un bellissimo video che mostra Melania attivamente coinvolta in tutte le scelte, dalla selezione di materiali e colori degli addobbi agli allestimenti veri e propri. Oltre ai Trump, sono previsti 25mila visitatori nei prossimi giorni alla White House che potranno vedere da vicino le decorazioni.

Ospiti al pranzo di Natale? Stupiteli con un bel segnaposto a forma di pupazzo di neve

Le feste Natalizie sono una vera magia, ma allo stesso tempo una tragedia. Dobbiamo già iniziare a cosa cucinare e a come addobbare e decorare la nostra abitazione. Bisogna pensare a qualcosa di stupendo per lasciare gli ospiti a bocca aperta e divertiti! Ecco come realizzare un bel segnaposto a forma di pupazzo di neve.

Il Pupazzo di Neve

 bel segnaposto a forma di pupazzo di neve
Buffi pupazzi di neve come segnaposto (http://advplushomes.com)

Per rallegrare la tavola Natalizia, si potrebbero realizzare dei simpaticissimi pupazzi di neve segna posto. Si andranno ad utilizzare tutti materiali di riciclo. Realizzare questo decoro, sarà molto semplice e veloce. Ecco cosa occorre:

Come si prepara un pupazzo di neve

 bel segnaposto a forma di pupazzo di neve
Materiale per fare il pupazzo di neve
  1. Prendere il calzino e ritagliarlo poco sopra al piede
  2. Riempire il piede del calzino con l’ovatta o con i bottoni
  3. Chiudere l’estremità aperta con un elastico
  4. Formare con un pezzo di stoffa, come fosse una sciarpa, le due parti del pupazzo, lasciando la parte alta più piccola rispetto al corpo. La testa sarà la parte con l’elastico
  5. Con la colla a caldo attaccare i bottoncini neri come fossero gli occhi del pupazzo
  6. Volendo con un filo di lana rosso o rosa potete fare la bocca al pupazzo
  7. Ritagliare dei rettangolini di cartoncino su cui andare a scrivere il nome dell’invitato, se avete usato il cartoncino rosso scrivete il nome in bianco, altrimenti sul cartoncino bianco scrivete con il colore rosso
  8. Con lo spillo andate a fermare il cartoncino sulla pancia del pupazzo di neve

Il giorno di Natale quando andrete a preparare la tavola appoggiate tra i bicchieri il segnaposto. Ad ogni invitato sarà assegnata la sedia e potrà portare a casa un simpatico ricordo della giornata.

 

Anche tu sei amico dell’ambiente? Ecco come creare un’abitazione eco-friendly

Sei una persona attenta alla salvaguardia dell’ambiente? Il cambiamento deve iniziare dal piccolo, da dentro le mura di casa. Ecco, quindi, come realizzare un’abitazione eco-friendly moderna e con gusto.

Arredamento eco-friendly

un’abitazione eco-friendly
cos’è l’arredamento eco-friendly? (http://www.italiastraordinaria.it)

Per affrontare la situazione dell’inquinamento, dovremmo tutti lavorare per restaurare un pensiero ecologico nella nostra società. Ognuno di noi quindi, partendo dal suo piccolo, può fare molto. La scelta di un arredamento eco-friendly aggiunge alla nostra casa un tocco di verde e modernità, ma soprattutto allo stesso tempo apporta dei benefici a noi e all’ambiente circostante. In poche parole, non inquiniamo, aiutando così l’ambientante, donando alla casa personalità e stile! Sicuramente per una casa interamente ecologica, bisognerebbe partire dalla struttura. Ma nel caso in cui abbiamo già un edificio pronto, o non è possibile modificarlo per motivi economici, possiamo ottenere un ottimo risultato attraverso piccoli accorgimenti, anche abbastanza economici.

Saper scegliere i materiali

un’abitazione eco-friendly
l’importanza della scelta dei materiali (http://www.viverezen.it)

Quando si inizia a progettare un arredamento eco-friendly, prima di tutto occorre pensare ai materiali da utilizzare. Fate una cernita ragionata sugli elementi da inserire in casa o da utilizzare per la realizzazione dell’arredamento. Per quanto riguarda vernici ed altre sostanze prediligete quelle atossiche (usate ad esempio la vernice fatta in casa). Mentre per gli elettrodomestici assicuratevi che la loro fascia di consumo rientri nella classe A o superiore ad essa. Anche per quanto riguarda i tessuti che andrete ad inserire in casa, cercate quelli di origine naturale come lino, cotone o lana. Anche in questo caso assicuratevi che non siano state utilizzate tinte o sostanze allergeniche.

Per mobili e tutti gli accessori utili in casa, scegliete il legno come materiale di base. L’importante è controllare che sia un legno certificato in cui vengano rese note la provenienza e la qualità. Una volta scelti gli elementi e gli accessori date sfogo alla vostra fantasia e al vostro istinto riciclatore! Prima di buttare qualcosa riflettete bene se può essere utilizzata per qualche altro scopo: come abbiamo visto in precedenza da cassette della frutta o dai barattoli possono essere realizzati elementi d’arredo veramente originali.

Scegliere e saper usare i riscaldamenti

impianto a pavimento o termosifoni
riscaldamento a pavimento (https://www.arredamento.it)

Prima di scegliere la tipologia di riscaldamento adatta alla vostra abitazione, accertatevi che gli infissi facciano bene il loro compito! Se porte e finestre non isolano a sufficienza la casa, aumenteranno inutilmente le spese per il riscaldamento. Tra le soluzioni di riscaldamento più ecologiche ed anche economiche (riguardo le spese di consumo, un po’ meno come impianto) è il riscaldamento a pavimento. In questi casi utilizzate un parquet o un pavimento laminato perché il legno è il materiale migliore: trattiene bene il calore. Non mettete i riscaldamenti al massimo, ma lasciateli andare a temperatura costante. In questo caso i consumi si abbassano e di conseguenza anche l’aspetto economico ne trarrà benefici.

Un Natale in stile scandinavo per ricreare le atmosfere nordiche

Il design del Nord Europa vi affascina e racchiude tutti gli elementi a voi congeniali per l’arredo della vostra casa? Allora date un’occhiata queste decorazioni natalizie in stile scandinavo, un’alternativa alle tradizionali colorazioni rosso e oro. La semplicità è la caratteristica principale dello stile scandinavo ma a Natale può regalare avvolgenti atmosfere dal gusto nordico con l’uso di materiali di origine naturali essenziali ma eleganti.

Albero di Natale minimal

natale in stile scandinavo
natale stile scandinavo (grazia.it)

Se non avete la possibilità di arredare un grande albero di Natale per vi degli spazi ristretti lo stile scandinavo offre delle soluzioni chic e minimal. Un piccolo alberello accompagnato da una candela è congeniale per i piccoli spazi e utilizzabile anche come centro tavola. Accompagnato dall’immancabile candela, ecco una mini versione che strizza l’occhio ai piccoli spazi o che funziona bene anche come centrotavola minimal per le feste.

Palline di Natale al naturale

natale in stile scandinavo
palline per l’albero di natale (Pinterest/crisb1)

Se le classiche palline di Natale vi hanno stufato e state cercando qualcosa di innovativo, scegliete addobbi in legno. Oppure nel caso abbiate un debole per le soluzioni chic e per il fai da te, mettetevi alla prova decorando le palline trasparenti, facilmente reperibili, con ramoscelli e foglie.

Pacchetti regalo nordici

natale in stile scandinavo
carta da regalo (Pinterest/ellaspost)

Per chi ama il design nordico, anche per quanto riguarda i regali c’è un cambio di prospettiva sulla scelta dei materia e i colori per incartare i pacchetti.  Alle carte multicolor si sostituiscono soluzioni monocramatiche, come carta da pacchi nei colori bianco e marrone. La corda prende il posto dei nastri e le etichette sono rigorosamente scritte a mano.

Un tocco di colore?

segnaposto
Ghirlande segnaposto (arredamentoprovenzale.net)

Il verde, il bianco, le nuance naturali legate al legno, alle foglie, il color corda sono alcune dei riferimenti tematici della tavolozza ispirata al Natale scandinavo. Ecco dei semplici ed eleganti segnaposto per decorare la tavola di Natale.

Ghirlande di Natale: la tradizione che decora le nostre case

Insieme all’albero, al presepe e gli addobbi natalizi, sulla porta di casa non può mancare la tradizionale ghirlanda. Un altro simbolo dello spirito natalizio che arricchisce la casa e dà il benvenuto agli ospiti. Sono infinite le idee per realizzare una ghirlanda natalizia, ci si può avvalere dei più svariati materiali e i più fantasiosi potranno crearne di originali.

La ghirlande alle origini

ghirlande di natale
(truespa.net)

Questo simbolo, ora divenuto natalizio, è avvolto da un velo di leggenda e tradizioni infatti le sue origini sono molto antiche. Sin dai tempi degli antichi greci le corone di alloro venivano utilizzate come simbolo di gloria. Venivano usate anche come premio nelle gare sportive (ma non nei giochi olimpici dell’antica Grecia, in cui si usava l’ulivo), la corona d’alloro divenne in età imperiale attributo proprio degli imperatori. In seguito poi arrivò l’usanza cattolica di appendere una corona durante le feste natalizie.

Il simbolo del Natale

ghirlanda di natale
ghirlanda (pinterest.com)

La forma circolare, l’utilizzo di foglie sempreverdi, la presenza delle candele, non sono caratteristiche casuali. Il cerchio simbolo dell’eterno e dell’infinito, i ramoscelli sempreverdi ad indicare il permanere della vita durante il freddo periodo invernale, e le candele poste ad illuminare le lunghe notti sino all’arrivo della primavera, e poi pigne, bacche, dadi come augurio di lunga vita.

Sulla porta…

ghirlande di natale
(pinterest)

Oggi la ghirlanda appesa alla porta d’ingresso, come elemento di buon augurio, si arricchisce di decorazioni, cambia in colori e materiali, per farsi più glamour e in linea con le tendenze attuali, coordinandosi con lo stile delle altre decorazioni scelte per la vostra casa.

O sul muro…

ghirlande di natale
ghirlanda di juta (pinterest)

La porta d’ingresso non è il solo posto dove posizionare le vostre ghirlande, anche appese al muro faranno la loro figura, andranno a riempire la parete come se fosse un quadro. Ancora più originale sarà la vostra ghirlanda se fatta di juta e non dai tradizionali rametti e pigne. Con qualche bacca rossa farete la vostra figura!

Total white

ghirlande di natale
Ghirlanda in bianco (grazia.it)

La ghirlanda ideale per un “bianco Natale“, con una base in legno chiaro e palline bianche di diverse dimensioni da posizionare sulla ghirlanda.

Una ghirlanda portacandela

ghirlande di natale
Portacandela (grazia.it)

Avete mai pensato a trasformare la vostra ghirlanda di Natale in un delicato ed elegante portacandela? La struttura che fa da base potete decorarla come meglio credete, purché con semplicità.

Hai mai pensato alle conseguenze di stare in casa con le scarpe? Ecco perché bisogna toglierle!

Quando entriamo in casa con le scarpe con cui abbiamo camminato all’esterno, ci portiamo dietro lo sporco dell’esterno. Ecco perché non bisognerebbe stare in casa con le scarpe!

Cosa portiamo dentro casa?

stare in casa con le scarpe
Togliere le scarpe prima di entrare in casa evita di spargere microbi e batteri portati da fuori (https://www.animeclick.it/)

Quando usciamo indossiamo delle scarpe che andranno a contatto con tutto quello che si trova a terra. Camminando possiamo calpestare di tutto dai mozziconi delle sigarette, alla sporcizia buttata per terra, agli spiacevoli bisognini dei cani non raccolti dai padroni più maleducati! Sicuramente grazie alla nostra cura di controllare che non ci sia nulla di visibile e usando accuratamente lo zerbino prima di entrare in casa qualcosa lo lasciamo fuori. Ma ci sono microbi e batteri attaccati alla suola che non sono visibili ad occhio nudo, ma che ci portiamo dietro. Per evitare qualsiasi spiacevole evenienza, sarebbe più corretto usare l’accortezza di togliere le calzature entrando in casa, sostituendole con delle pantofole o dei calzini antiscivolo.

Piedi più sani e felici

stare in casa con le scarpe
Camminare liberi rende felici noi e i nostri piedi (https://images-3662.kxcdn.com)

Camminare scalzi o con dei calzini antiscivolo il piede è più libero. Il gesto di togliere le scarpe entrando in casa, ci fa sentire in un ambiente più accogliente e conviviale. Camminare senza scarpe fa bene anche al piede stesso si ha un passo più naturale e non costretto. Inoltre in questo modo si può stare sul divano senza preoccuparsi di sporcare o sul tappeto senza rischiare di rovinare il manto. Lasciando le scarpe sulla porta è anche un gesto liberatorio mentale: infatti, una volta a casa, togliendosi le scarpe e chiudendosi la porta dietro si lasciano i problemi fuori. Questo gesto mentale ci permette di godere a pieno delle gioie familiari e del relax della propria abitazione!

Pavimenti e tappeti più felici

stare in casa con le scarpe
Camminare scalzi regala lunga vita a pavimenti e tappeti (http://2.bp.blogspot.com)

A seconda del pavimento che si ha in casa occorre mantenere una certa accuratezza nel muoversi. Se si ha il parquet camminarci con dei tacchi o degli stivali dalla suola rigida o gommata non è proprio ideale, come, anche, nel caso di una pavimentazione lucida facilmente rigabile. Quindi sarà sicuramente più semplice donare una lunga vita sana ai pavimenti camminando scalzi o con delle pattine morbide. Questo concetto vale anche per alcuni delicati tappeti!

Stanze stampate in 3D per i senzatetto di New York

A New York sono 61000 le persone senza una fissa dimora che passano le notti presso centri di accoglienza, o per le strade, o cercano riparo nelle metropolitane. Il numero crescente di senzatetto è un grave problema che affligge la città americana. Una situazione che ha anche un costo: quasi 1 miliardo di dollari all’anno viene speso per aiutare queste persone. L’agenzia creativa Framlab ha studiato una soluzione a questo problema sociale di grande importanza.

La soluzione di Framlab

stanze 3d
Stanze 3d (meteoweb.eu)

Ad aggravare la situazione è stato anche l’incremento degli affitti non proporzionale a quello dei salari. Framlab ha ideato una soluzione volgendo un occhio al passato e affidandosi agli strumenti del presente. Partendo dalla constatazione che è impossibile costruire nuovi palazzi a New York cisti i costi molto alti, hanno pensato di sfruttare i palazzi già presenti. L’idea è quella di rifornire la città di SRO (single-room occupancy), ovvero stanze singole piccole ma economiche che furono bandite dal 1955. Come? Stampandole in 3D, in moduli esagonali da combinare: è questa l’intuizione alla base di Homed.

Piccole nicchie personali che possono essere montate su impalcature su pareti preesistenti. L’esterno in alluminio ossidato e la struttura stampata in bioplastiche riciclabili garantiscono leggerezza, costi bassi e sostenibilità. L’accostamento di due o più moduli diversi permette soluzioni ad hoc, come camera da letto e studio. Framlab assicura che le nicchie siano abitabili tutto l’anno e che gli arredi e tutte le attrezzature possono essere stampati per integrarsi alla perfezione. Un perfetto esempio di come la tecnologia, se sfruttata bene, possa migliorare la vita di tanti.

Le coperte di Natale più belle da acquistare per le feste!

Lo spirito natalizio si vede dai piccoli dettagli, una candela accesa per creare atmosfera, un camino scoppiettante decorato con ghirlande natalizie, e palline colorate, il profumo dei dolci speziati appena sfornati. Ma i piccoli dettagli possono anche essere trasformati in grandi dichiarazioni di intenti, mi riferisco soprattutto ai fan delle feste di Natale che non vedono l’ora che arrivi l’8 dicembre per mettere a festa la casa intera. Ecco quindi che anche una bella coperta per il letto in perfetto tema natalizio inizia ad avere il suo fascino. Vediamo le più belle da acquistare per questo natale.

In attesa del vero Babbo Natale…

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Catherine Lansfield, Set di Copripiumino Matrimoniale e 2 federe, motivo: Babbo Natale, letto King Size, 230 x 220 cm/50 x 75 cm. da EUR 38,99

Se il Natale è la vostra missione allora non potete privare voi e il vostro letto di una coperta con il vero protagonista della festa: Babbo Natale. Una fantasia che apprezzeranno i più piccolini, che andranno a dormire eccitati ed ansiosi dell’arrivo del nonno panciuto che porta i regali.

Una coperta del nord

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Tony’s Textiles – set copripiumino – fantasia norvegese con renne – Rosso / Bianco – Matrimoniale. da EUR 40,99

Per i grandi invece, che vogliono rimanere più sobri nell’arredamento natalizio, possono optare per una coperta che riporti qualche elemento natalizio, in primis i colori bianco e rosso.  Come questa con delle piccole renne e motivi nordici che trasformeranno la vostra camera da letto in una piccola baita di montagna.

Dormire con le renne

coperte
Parure di biancheria da letto natalizia con Copripiumino Matrimoniale e federa, multicolore, motivo: renne, Multi-colour, King. da euro EUR 26,26

Se volete unire l’eleganza al originalità allora due renne con maglioncini natalizi, nelle quali potreste rispecchiarvi, sono ideali per decorare la vostra coperta. Il bianco la rende elegante, e le renne la rendono divertente soprattutto se pensate che potreste svegliarvi faccia a faccia con una di loro.

Per la camera dei bimbi

coperte
Catherine Lansfield – Set coordinato con copri-piumino e federe, per letto matrimoniale, dimensioni 200 x 200 cm + 2 federe 50 x 75 cm, 60% percalle di cotone e 40% poliestere, motivo: i regali di Babbo Natale. Da EUR 38,99

Per la camera dei bambini invece bisogna osare per renderla allegra e colorata in previsione del Natale. Babbo Natale, renne, regali e casette stilizzate per una cameretta divertente e in perfetto tema natalizio.

Un albero di Natale in camera da letto

coperte
Set con copripiumino e 2 federe per letto matrimoniale Albero di Natale Festive, doppio. da EUR 26,89

Non rilegate il Natale solo al living o alla cucina, anche la camera da letto vuole il Natale! Portate un albero in questa stanza magari sotto una forma diversa. Se volete cambiare e invece del classico rosso, volete avvicinarvi alle tonalità del verde una coperta come questa potrebbe rallegrare l’ambiente.

Aiutiamo l’ambiente: idee per detersivi economici e veramente naturali per far risplendere il forno

Basta prodotti chimici che screpolano le nostre mani, inquinano, o sono pericolosi per i nostri bambini. Ecco delle idee per detersivi economici e veramente naturali per far risplendere il forno.

Sale e bicarbonato di sodio

rimedi naturali e veramente ecologici per pulire il forno (https://www.fattoincasadabenedetta.it)

Pulire il forno e soprattutto la placca del forno è sempre un po’ noioso. Ma ci sono elementi naturali che aiutano a pulire anche le zone più difficili da raggiungere. Il sale, infatti, è un prodotto che può aiutare a togliere quei fastidiosi residui che restano attaccati al forno. Per pulire a fondo basterà mettere del sale sulla placca e lasciare che agisca per qualche minuto. Mettere poi la placca in forno a 120°, dopodiché ripulire con un panno la superficie. Anche il bicarbonato di sodio ha la stessa funzione del sale. In questo caso mettere 3 cucchiai di bicarbonato di sodio sulla placca ed aggiungere dell’acqua fino a riempirla. Accendete il forno a 210° per circa 20 minuti. Infine ripulite con un panno.

L’aceto valido alleato

Tra i prodotti da tenere sempre in casa, c’è l’aceto. Questo prodotto completamente naturale aiuta a sgrassare le superfici, eliminando gli odori e disinfettando. Per ottenere un effetto completo si consiglia di utilizzare l’aceto insieme al sale oppure al bicarbonato di sodio.

Detersivo fatto in casa

un detersivo biologico fatto in casa (https://www.integrativenutrition.com)

I detersivi che comunemente troviamo in commercio, sono spesso a base chimica e quindi nocivi per persone ed ambiente. Inoltre, se si tratta di prodotti specifici per il forno potrebbero essere irritanti per la pelle. Possiamo quindi evitare spiacevoli complicazioni creando un detersivo completamente naturale. Unite insieme bicarbonato di sodio, aceto e limone, miscelate bene e il prodotto per pulire il vostro forno sarà pronto!

Cattivi odori

Se il vostro forno anche dopo la pulizia continua ad emanare un odore spiacevole, potete intervenire nuovamente con aceto e sale. Mescolate i due ingredienti fino a quando il sale si sarà completamente sciolto. Mettere il prodotto in un flacone con un nebulizzatore e spruzzare il liquido su tutte le pareti del forno. Lasciate che agisca per qualche minuto dopodiché ripulire con un panno o una spugna umida.