Home Blog Page 14

Scarabeo premiata all’IF Design Awards 2019 a Monaco

Si aggiunge un altro importante riconoscimento alla già ricca schiera di premi di Scarabeo Ceramiche, l’azienda leader nel settore delle ceramiche per l’arredo bagno e cucina del distretto industriale di Civita Castellana.

Scarabeo viene premiata all’IF Design Awards a Monaco di Baviera, premio assegnato nella sede della Bmw della città tedesca, per il lavello da cucina Up, progettato con la collaborazione dello studio veneto Emo Design.

cattivi odori
Lavandino cucina (scarabeosrl.com)

Il concorso vede l’assegnazione di diversi premi in base alle varie categorie, i prodotti in concorso sono stati davvero tanti, circa 6.400 in totale, e provenienti da 50 Paesi diversi. L’attenta giuria composta da 67 esperti da tutto il mondo ha premiato il lavello Up firmato Scarabeo e Emo design per questo 2019.

L’azienda, affermatasi a livello internazionale e non solo locale come punto di forza dell’economia della Tuscia, aveva già vinto lo stesso premio nell’edizione del 2017 durante la quale presentò la collezione Hung (ad link), un lavabo rettangolare anch’esso realizzato sul progetto di Emo Design.
La collaborazione tra l’azienda di ceramica e lo studio di design è sempre più ricca di successi e prodotti unici e innovativi, nati dalla ricerca e dall’attenzione per il nuovo mercato.

Scarabeo nasce come azienda del settore bagno, con il tempo ha allargato i suoi orizzonti rinnovandosi sempre di più. Ha iniziato ad esplorare anche il settore dell’arredamento per le cucine proponendo prodotti che si adattano alle esigenze di mercato sia per quanto riguarda il design che i materiali, senza mai far mancare l’elemento innovativo che contraddistingue ogni collezione.

La collezione di lavelli unisce sperimentazione ed evoluzione, sempre con un occhio di riguardo per la tradizione. Raccoglie gli elementi minimal ed essenziali delle cucine moderne, linee pulite e decise aggiungendo un particolare che la rende unica e che rende il lavello protagonista e complemento di arredo della cucina. Il bacino del lavello ha un bordo rialzato, e linee morbide e senza spigoli che ne disegnano la forma. Un piccolo taglio laterale sul bacino serve a far incanalare e far defluire l’acqua in accumulo sul gocciolatoio liscio. Quest’ultimo diventa anch’esso dettaglio decorativo, con il ripiano liscio e senza scanalature.

A tutto questo si aggiunge anche il materiale più innovativo, ovvero lo Scarabeo Bio System, il sistema combinato di protezione antibatterica e easy to clean che consente di avere una ceramica igienizzata e più facile da pulire.
Il lavello è stato presentato per la prima colta al Salone del Mobile di Milano lo scorso anno aggiudicandosi il premio per il design più innovativo nella categoria cucina.

STEP, il nuovo piatto doccia versatile e sostenibile di Scarabeo Ceramiche

Fa il suo debutto al Cersaie 2019, Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, STEP il nuovo piatto doccia in ceramica ideato da Scarabeo Ceramiche, l’azienda leader nel settore delle ceramiche per l’arredo bagno e cucina del distretto industriale di Civita Castellana (VT).

L’azienda ha presentato il suo nuovo progetto, ovvero il nuovo piatto doccia in ceramica che fa del suo punto di forza la versatilità e la fruibilità in qualsiasi contesto.

Step il piatto doccia in ceramica di Scarabeo

STEP è il piatto doccia in ceramica di Scarabeo.Presentazione in anteprima assoluta al Cersaie 201923/27 settembre – Bologna hall 36 stand A24-B27 (presso Tagina).

Gepostet von Scarabeo Ceramiche am Mittwoch, 4. September 2019

Il piatto doccia versatile e sostenibile

STEP va ad arricchire la collezione di piatti doccia firmati Scarabeo Ceramiche che comprende anche il piatto doccia TRENTAMILLIMETRI (ad link) fatto di materiali resistenti e linee eleganti che danno risalto allo spessore essenziale del suo design.

Nella ristrutturazione del bagno non bisogna sottovalutare la scelta del piatto doccia perché la sua misura può influenzare l’intero spazio del bagno e il comfort che da esso può derivare. Da qui nasce STEP, una nuova soluzione per l’ambiente bagno, realizzata in un unico blocco con spessore 28mm con la possibilità di un taglio su misura al momento del posizionamento. Questo prodotto elimina così ogni problema che può derivare dalle dimensioni, che siano di grandezza o di spessore, garantendo anche un perfetto montaggio a filo pavimento.

piatto doccia
Step Scarabeo Ceramiche

Si presenta come un prodotto funzionale e pratico, adattabile a qualsiasi ambiente senza dover subire le varie problematiche di spazio, dimensioni o design.

La soluzione proposta dalla storica azienda non è solo funzionale ma è stata pensata anche seguendo una linea ecologicamente sostenibile. La materia prima di cui è composto il piatto doccia, la ceramica, riutilizza tutti gli impasti ed i residui che provengono dal processo industriale della lavorazione. Il risultato è un materiale ecosostenibile e allo stesso tempo duttile e resistente agli usi più frequenti.  La sua scheda tecnica è ricca di accorgimenti e caratteristiche che fanno di STEP un ottimo prodotto: è idrorepellente, resiste agli urti, alle abrasioni e alle macchie, può supportare un carico fino a 1000 Kg, può resistere a qualsiasi condizione ambientale, anche la più avversa; è resistente agli sbalzi termici, è interamente antiscivolo e la texture della superficie non subisce danni dalla luce.

piatto doccia
Step Scarabeo Ceramiche

La praticità e la funzionalità non vengono favoriti a discapito del design, a cui l’azienda non manca mai di prestare attenzione puntando all’innovazione e all’originalità. Le linee minimal e semplici rendono il piatto doccia firmato Scarabeo elegante e raffinato, adattabile a qualsiasi contesto. E’ disponibile nelle finiture bianco, nero, cemento, tortora e marrone, è quindi ideale per qualsiasi tipo di stile dell’arredo bagno, che sia un bagno residenziale o contract, adatto anche per gli ambienti esterni.  

Potrebbe interessarti anche:

VEIL di Scarabeo Ceramiche vince il Good Design Award 2019/2020

Alla già ricca lista di premi vinti da Scarabeo Ceramiche, l’azienda leader nel settore delle ceramiche per l’arredo bagno e cucina del distretto industriale di Civita Castellana, si aggiunge un altro importante riconoscimento. Scarabeo vince il premio Good Design Award 2019 grazie a VEIL, come ha annunciato il Chicago Athenaeum che ha premiato i migliori prodotti di design di questo anno che hanno spiccato per l’eccellenza e l’innovazione.

VEIL di Scarabeo vince il Good Design Award

Il Good Design Award è uno dei più prestigiosi e riconosciuti premi di design a livello internazionale, ogni anno organizzato dal Chicago Athenaeum Museum of Architecture and Design. Il premio ha l’obiettivo di riconoscere il valore di designer e aziende che si spingono sempre oltre i limiti per realizzare prodotti all’avanguardia nel disegno industriale, senza mai perdere di vista le esigenze del consumatore.

lavabi sospesi o lavabi da appoggio
Veil, Scarabeo Ceramiche

VEIL, la nuova linea di lavabi (ad link) vincitrice del premio Good Design Award, è il nuovo lavabo disegnato da Massimiliano Braconi per Scarabeo Ceramiche: un nuovo progetto che nasce dall’unione univoca e reciproca di design, arte, ricerca e sperimentazione che spinge al limite la materia prima. Rivoluziona il concetto di bagno con delle caratteristiche del tutto nuove e innovative.

Il lavabo VEIL appare come una sottile lastra di ceramica, sospesa e protagonista dell’arredo bagno grazie all’equilibrio e la leggiadria delle sue forme. Ne viene fuori un prodotto molto raffinato, elegante e leggero, che risponde alle richieste di minimalismo e semplicità dell’odierno mercato, non mancando però di dimostrare coraggio verso forme nuove e audaci.

Il premio Good Design Award dimostra ancora una volta la forza innovativa dell’azienda che non smette mai di puntare sulla ricerca e la sperimentazione. I suoi prodotti infatti si caratterizzano per unicità, originalità, funzionalità e spinta avanguardista.

VEIL è l’esempio di come la materia può essere spinta al limite, ridefinendone il concetto e creando nuove regole. Tutto ciò è reso possibile dallo studio, dalla passione e dalla capacità di raccontare e farsi protagonisti di quello che è il design contemporaneo nell’ambiente bagno.

Iconic Awards 2020: premiato STEP di Scarabeo Ceramiche

Scarabeo Ceramiche si conferma leader tra le eccellenze internazionali per l’arredo bagno aggiudicandosi il prestigioso premio dell’Iconic Awards 2020 grazie a STEP, il piatto doccia in e-GRESS.

Iconic Awards 2020: Step di Scarabeo Ceramiche

L’azienda inizia il nuovo anno 2020 alla grande portando a casa il premio Iconic Awards 2020, ritirato a Colonia (Germania), che riconosce la sua professionalità e la sua spinta innovativa. Non è il primo Iconic Award per l’azienda del distretto ceramico di Civita Castellana, che ha vinto precedentemente anche nel 2015 e nel 2018.

Ad essere premiato è stato STEP, il piatto doccia (ad link) versatile e sostenibile che ha fatto il suo debutto al Cersaie 2019, Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno. Il piatto doccia firmato Scarabeo Ceramiche è realizzato in un unico blocco con spessore 28mm e fatto di materiali resistenti e linee eleganti che danno risalto allo spessore essenziale del suo design.

STEP® "Il piatto Doccia in e-GRESSPrimo premio 2020 – ICONIC AWARDS – Colonia (Germany)____________innovazione e design sostenibile, un piatto doccia all’avanguardia…Scarabeo presenta STEP, una nuova idea di piattodoccia, rivoluzionaria nel suo genere, esteticamenteappagante ed assolutamente fruibile in qualsiasi contestosenza limiti di alcun genere. ____________innovation and sustainable design, a state-of-the-art shower tray…Scarabeo presents STEP, a new idea in shower trays thatis revolutionary in its kind, has great visual appeal and isadmirably suitable in any context with limitless adaptability.

Gepostet von Scarabeo Ceramiche am Dienstag, 14. Januar 2020

La soluzione proposta dalla storica azienda non è solo funzionale ma è stata pensata anche seguendo una linea ecologicamente sostenibile. La ceramica di cui è fatto il piatto doccia, è composta da tutti gli impasti ed i residui che provengono dal processo industriale della lavorazione. Il materiale è quindi ecosostenibile e allo stesso tempo duttile e resistente agli usi più frequenti. La sua scheda tecnica lo rende un prodotto ottimo: è idrorepellente, resiste agli urti, alle abrasioni e alle macchie, può supportare un carico fino a 1000 Kg, può resistere a qualsiasi condizione ambientale, anche la più avversa; è resistente agli sbalzi termici, è interamente antiscivolo e la texture della superficie non subisce danni dalla luce.

Un prodotto all’avanguardia, rivoluzionario nel suo genere, esteticamente appagante e fruibile in qualsiasi contesto senza limiti di alcun genere.

piatto doccia
Step, Scarabeo Ceramiche

Iconic Awards 2020: Innovative Architecture

Iconic Awards: Innovative Architecture è un prestigioso concorso internazionale di architettura e design incentrato sull’interazione tra le discipline. Premia edifici visionari e prodotti innovativi e una comunicazione sostenibile che abbraccia tutti i campi dell’architettura, l’edilizia, l’industria immobiliare e l’industria manifatturiera. La giuria prende in considerazione la qualità estetica del design, i materiali innovativi, la funzionalità e la sostenibilità, nonché la loro compatibilità sociale e ambientale. Il German Design Council, istituendo l’Iconic Awards, promuove una visione olistica con una competizione senza eguali che unisce le discipline di architettura, interior design, design di prodotto e comunicazione del marchio.

Potrebbe interessarti anche:

Il mini lavabo di Scarabeo premiato con il Big See Product Design Award

Scarabeo Ceramiche è stata insignita del BIG SEE PRODUCT DESIGN AWARD, grazie ad una delle sue creazioni, il mini lavabo della collezione HUNG. Un altro meritato premio che sottolinea la spinta innovativa dell’azienda del distretto ceramico di Civita Castellana, che ha sempre saputo distinguersi come leader nel settore dell’arredo bagno.

mini lavabi
mini lavabo (https://www.scarabeosrl.com)

Premiato il mini lavabo Hung di Scarabeo Ceramiche

Il prodotto premiato è HUNG, il mini lavabo che si caratterizza per funzionalità e ottimizzazione degli spazi. Disegnato da Emo Design, questo mini lavabo in ceramica pone il suo punto di forza nelle proporzioni tra larghezza e profondità.‎ Due in uno con il lavabo Hung di Scarabeo Ceramiche, la forma rettangolare della struttura principale ospita anche un foro portasciugamani. In pochi centimetri tutto il necessario è a portata di mano senza occupare spazio superfluo, ma senza dimenticare qualità e estetica.

Realizzato infatti con forma rettangolare, offre sempre una profondità contenuta di soli cm 22 declinandosi in tre differenti lunghezze, cm 40 – 50 – 60 per cm 9 di altezza.‎

I mini lavabi (ad link) occupano davvero poco spazio, sono poco profondi ed inoltre il loro design li rende versatili in qualsiasi tipo di collocazione. Ed è sempre grazie al loro design innovativo che risultano decorativi e funzionali, inoltre la ceramica bianca di cui sono fatti aiuta senza dubbio a rendere il piccolo spazio a disposizione luminoso e elegante.

Arredare un bagno piccolo sembra essere una dura sfida per chi non vuole rinunciare al design e alla funzionalità nonostante i piccoli spazi. I mini lavabi di Scarabeo Ceramiche sono la soluzione ottimale per chi intende soddisfare sia le esigenze di spazio che di estetica. Nota è la capacità dell’azienda di puntare sull’innovazione, l’originalità senza mai perdere di vista le esigenze del cliente e le richieste del mercato.

Big See Product Design Award

Il prestigioso riconoscimento BIG SEE AWARD arriva da una piattaforma creativa che esplora, valuta, espone e promuove sistematicamente l’eccellenza commerciale e creativa dell’Europa sud-orientale: Albania, Austria, Bulgaria, Bosnia ed Erzegovina, Cipro, Repubblica Ceca, Grecia, Croazia, Italia, Ungheria, Kosovo, Repubblica di Macedonia, Repubblica di Moldavia, Montenegro, Romania, Slovacchia, Slovenia, Serbia e Turchia.

Riunisce 19 paesi e 350 milioni di persone, rappresentando un forum unico per la promozione e lo sviluppo di questa area del pianeta dal punto di vista culturale, economico e politico.

Una piattaforma che espone e premia le eccellenze e la creatività di questi paesi in qualsiasi settore: architettura e design, arte e cultura, sport e scienze, istruzione e politica, business e commercio, viaggi.

Leggi anche:

STEP e VEIL di Scarabeo Ceramiche premiati agli IF Design Award 2020

Anche quest’anno Scarabeo Ceramiche porta a casa il prestigioso riconoscimento di questa edizione 2020 degli IF Design Award. L’azienda leader del settore delle ceramiche per l’arredo bagno e cucina si è sempre distinta per innovazione, design e funzionalità, caratteristiche che le sono state riconosciute con numerosi importanti premi.

If design award 2020
STEP e VEIL di Scarabeo Ceramiche

Come lo scorso anno Scarabeo viene premiata all’ IF Design Award ma stavolta grazie ai due nuovi progetti STEP, il piatto doccia in ceramica, e VEIL, una sottile lastra di ceramica che dà forma ad un lavabo innovativo.

I due prodotti sono stati selezionati da una giuria di 78 membri, composta da esperti internazionali che hanno passato in rassegna tutti prodotti che si sono distinti per unicità, versatilità e design innovativo.

Da oltre 60 anni il riconoscimento IF Design Award è uno dei riconoscimenti più prestigiosi al mondo nel campo della progettazione. Una grande soddisfazione per il team di Scarabeo Ceramiche che vede premiati due dei suoi progetti.

STEP di Scarabeo Ceramiche

STEPInnovazione e design sostenibile, un piatto doccia all'avanguardia..Premio IF Design 2020

Gepostet von Scarabeo Ceramiche am Freitag, 14. Februar 2020

Riceve il premio STEP, il piatto doccia versatile e sostenibile che ha debuttato al Cersaie 2019, Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno. Il piatto doccia si presenta come un unico blocco con spessore 28mm e fatto di materiali resistenti. Le linee eleganti e raffinate danno risalto allo spessore essenziale del suo design. Un progetto che non mira sono alla funzionalità e all’estetica, ma tiene conto anche della sua sostenibilità ecologica. Il materiale è ecosostenibile e allo stesso tempo duttile e resistente agli usi più frequenti. Un ottimo prodotto resistente, di qualità, rivoluzionario nel suo genere, esteticamente appagante e fruibile in qualsiasi contesto senza limiti di alcun genere.

VEIL di Scarabeo Ceramiche

VEILSottilissimo e impercettibile, è il nuovo lavabo di Scarabeo Ceramiche capace di stravolgere la cultura del bagno.Nuovo premio IF Design 2020

Gepostet von Scarabeo Ceramiche am Mittwoch, 12. Februar 2020

Grande soddisfazione anche per il lavabo VEIL, protagonista dell’arredo bagno grazie alla sua forma innovativa e fuori dagli schemi. Il lavabo è una sottile lastra di ceramica, sospesa, dalle forme leggiadre ed equilibrate. Lo spessore così ridotto del lavabo è opera di Braconi per Scarabeo, che ha voluto portare la materia fino al limite della sua esistenza stessa. VEIL stravolge l’arredo bagno con la sua forte personalità.  Un lavabo elegante (ad link), raffinato e leggero, che risponde alle richieste di minimalismo e semplicità dell’odierno mercato, non mancando però di dimostrare coraggio verso forme nuove e audaci.

Leggi anche:

La materioteca, uno spazio tra idee e materiali

 

Un archivio reale che ospita materiali e rivestimenti per l’interior design: tessuti, piastrelle, ceramiche wallpaper, legno e molto altro. È questa in sintesi la materioteca: uno spazio espositivo che dalle metropoli, grazie ad alcuni network d’arredamento, si sta diffondendo anche in realtà più piccole.

materioteca
materioteca

La funzionalità della materioteca

Il network Io Ristrutturo e Arredo, formato da negozi specializzati nell’arredamento e nella ristrutturazione chiavi in mano, ha creduto nella potenzialità della materioteca; i 90 punti vendita della rete, distribuiti in tutta Italia, ospitano infatti uno spazio espositivo dove coloro che si apprestano ad affrontare una ristrutturazione di casa possono vedere coi propri occhi (e scegliere) materiali ed elementi di arredo che vorrebbero includere nel progetto. I professionisti del network si pongono nei confronti del cliente tanto come esperti di design, consigliando i giusti abbinamenti e le migliori soluzioni tecnico-funzionali, quanto come consulenti di prodotto.

materioteca

Per come è stata concepita, la materioteca tende ad essere uno spazio complementare al classico showroom, finalizzato in primo luogo alla vendita del prodotto finale.

Ma da chi è frequentata la materioteca?

In primis dagli operatori del settore perché in questi spazi, moderni, creativi e innovativi, le materie prime possono essere confrontate, analizzate e studiate, come se ci si trovasse in un “laboratorio”. Spesso dalla possibilità di sperimentare dal vivo con una visione d’insieme accostamenti cromatici e materici nascono dei progetti inaspettati che possono dare vita a insolite proposte d’arredamento.

Le materioteche, al tempo stesso, sono sempre più visitate anche da chi vuole ristrutturare o arredare ex novo la propria casa. Perché rinunciare infatti ad osservare, dal vivo e alla presenza di esperti, un connubio di materiali e colori? O per quale motivo astenersi dal conoscere qualità e potenzialità di alcuni oggetti, invece che basare la scelta sfogliando i soliti cataloghi?

materioteca-arredamento


Sentire i tessuti, toccare le piastrelle o guardare con i propri occhi le materie prime, che potrebbero comporre il proprio arredo, sta diventando un’esigenza sempre più di sostanziale rilevanza. La materioteca infatti, oltre che esporre in formato reale gli elementi, immerge il cliente un’esperienza tattile, olfattiva e visiva. Uno spazio dove si scoprono abbinamenti moderni o più tradizionali, consoni al proprio gusto estetico, così da trarre la giusta ispirazione per arredare la propria casa.

Lo spazio di cui stiamo parlando, in buona sostanza, è un vero e proprio laboratorio. Un atelier di idee, proposte e stili perfetto per chi cerca consigli.

Se si ha intenzione di ripensare il proprio ambiente, al fine di creare il proprio progetto di interior design, la materioteca è la meta ideale.

I vantaggi della materioteca

Punto di partenza per la costruzione di uno stile, tradizionale o moderno, è il confronto tra prodotti. C’è chi cerca per la propria casa uno stile tradizionale oppure chi vuole dar sfogo alla propria personalità, scegliendo un look più eclettico o ricercato. C’è chi ama lo stile minimalista affascinato da materiali naturali o al contempo chi punta su un look metropolitano (mattoni a vista, tubi a vista, open space stile loft di Manhattan). Non dimenticando chi invece desidera uno stile elegante, chi originale, chi invece molto personale.

Ma come realizzare in maniera concreta le proprie aspettative stilistiche? Visitare questo spazio, un vero e proprio laboratorio di arredamento, non potrà che aiutare a chiarire le idee. Si ha infatti la possibilità di poter visionare i campioni ma anche, in maniera dettagliata, esaminare le schede tecniche dei prodotti (in alcuni casi questa opportunità è prevista anche online). Una attività davvero molto utile, sia per gli operatori del settore che per il cliente finale, in quanto contribuisce a trasmettere una conoscenza concreta dei materiali.

I prodotti infatti vengono descritti, per assicurare al cliente una scelta in linea con il suo gusto, sia dal punto di vista estetico quanto tecnico. Una pratica che si inserisce in una logica di attenzione al cliente il quale, su specifica richiesta, potrà sempre consultarsi con designer, stilisti e architetti di Io Ristrutturo e Arredo (sempre a disposizione dei clienti per rispondere alle varie sollecitazioni).

Ulteriore caratteristica della materioteca è l’essere sempre al passo coi tempi; sono infatti messi in mostra i prodotti che incarnano il trend e la moda del momento. Motivo per cui è più semplice, per un appassionato che si reca alla materioteca, ricevere spunti per progetti alla moda o sviluppare soluzioni stilistiche innovative.

La materioteca tra tradizione e innovazione

C’è anche un altro motivo che sta spingendo la diffusione delle materioteche: l’essere involucri di tradizione e innovazione. Così come sta crescendo – tra i maggiori marchi del fashion – la propensione a far nascere gli archivi di moda, lo stesso sta accadendo nel mondo dell’arredamento. Le materioteche infatti, oltre che spazi per la crescita di idee, sono anche un manifesto dello sviluppo e dell’evoluzione di un network. Ospitano infatti materiali di ultima generazione, che possono essere integrate nei progetti individuali, ma anche prodotti inediti, di tradizione o estremamente raffinati. Una vera e propria “teca dei materiali” volta a far comprendere, ad esperti del settore ed appassionati, quella che è stato il susseguirsi del trend d’arredamento.

Uno spazio dunque molto affascinante, portavoce di una filosofia precisa, dove tradizioni e novità si integrano in maniera perfetta. In alcuni casi infatti, oltre che ai materiali d’arredamento, la materioteca può ospitare anche una mostra fotografica. Una modalità come un’altra per esporre e narrare i materiali, servendosi della suggestiva forza dell’immagine.

Articolo redatto con l’assistenza di Io Ristrutturo e Arredo

Tavoli e sedie di design

Continuiamo il nostro viaggio nel mondo dei designer emergenti alla ricerca di tavoli e sedie di design. Prodotti nuovi, modelli “alternativi”, materiali particolari, designer emergenti, questo vogliamo raccontare e far conoscere. Ci fa compagnia, alla scoperta di tavoli e sedie di design, Sabino Ferrante, di Studio Ferrante Design (che ringraziamo per la disponibilità e la pazienza 😉 ),  che ci accompagnerà, con la consueta professionalità e passione, alla scoperta di tendenze e novità.

La passione per il design di Sabino nasce guardando gli oggetti che lo circondano, siano essi già prodotti di design, che semplici oggetti funzionali. Dall’osservazione nasce lo spunto per migliorarne l’estetica, la funzionalità, o semplicemente crearne di nuovi, con forme ancor più originali ed accattivanti.

“A me succede così quando immagino tavoli e sedie di design. Il tavolino Bullet, ad esempio, nasce da un disegno di base organico, come se fosse stato concepito guardando le forme della natura, levigate e modellate dai segni del tempi e dai suoi movimenti millenari. In effetti, in prima analisi potrebbe essere associato ad un sasso di pietra ben lavorato e scavato dal tempo. La sua forma è allo stesso tempo arrotondata ed appuntita, il suo scavo interno denuncia bene questa prima forma di associazione. Ma identicamente, anche per il nome che porta, potrebbe essere associato alla sagoma di una pallottola, magari schiacciata, specialmente se visto dal suo muso tozzo ed affusolato. Ma è anche il suo presentarsi dinamico, quasi in movimento, che suggerisce questo nome”.

tavoli e sedie di design
Tavolino BULLET, di Studio Ferrante Design 

Bullet si mostra come un oggetto monomaterico, solido e dinamico nelle forme. Il materiale impiegato per realizzarlo è una composto di resine denominato Adamantx, che rivestono una sagoma in espanso. Questa speciale resina nel solidificarsi, dopo essere stata stesa e modellata a mano, diventa solida a tal punto che è difficile che possa prendere incrinature, sia nel suo impiego come oggetto in-door che in ambito out-door. Successivamente, questa struttura composita (resina+espanso), verniciata e trattata con materiali antigraffio ceramici, è pronta per essere immessa sul mercato. Le sue peculiarità le mostra anche nelle capacità contenitive degli oggetti, esaltate dall’ampio vano a forma ellittica che funge da secondo top, e che assieme al top vero e proprio, assolvono bene alla funzione per cui il complemento è stato concepito. Altra sua caratteristica, è il suo presentarsi in veste bi-colore, perfettamente customizzabile. “La mia idea (conclude Sabino ndr.) era consegnare all’azienda produttrice, un oggetto unico e riconoscibile, funzionale e singolare, qualcosa di disteso e proteso nello sviluppo orizzontale, e che comunque emergesse nella sua sagoma, facendosi notare”.

tavoli e sedie di design
Tavolino BULLET, di Studio Ferrante Design 

Tavoli e sedie di design

Altre osservazioni, altre idee, altri materiali… altri tavoli e sedie di design: Ribbon! Si tratta di un tavolo in lamiera colorata caratterizzato da linee sobrie, continue e stondate. Si presenta come un nastro (da cui prende il nome in inglese: Ribbon) avvolto su stesso, con due asole ritagliate, che definiscono due vani o tasche portariviste, collocate nelle gambe e, un ripiano secondario ad un livello intermedio. “Ricorda, con le sue stondature ergonomiche, i complementi prodotti negli anni ‘60 e ’70”, ci dice Sabino Ferrante.

tavoli e sedie di design
Tavolo Ribbon, by Studio Ferrante Design

Il tavolo Hermes è invece un complemento connotato da un design pulito e minimale. Si fa notare per la sua forma sobria ed elegante e nello stesso tempo innovativa. L’oggetto d’arredo dall’ergonomia palesemente denunciata dalle sue forme morbide e arrotondate, è composto da una lastra di Vetro Temperato (colorata e caratterizzata da motivi grafici), tenuta sospesa da un elemento struttura “a nastro” continuo in acciaio (stondato lungo gli angoli e gli spigoli del suo profilo), che la avvolge, fungendo nello stesso tempo da basamento e motivo di decoro minimale.

tavoli e sedie di design
Tavolini HERMES, di Studio Ferrante Design 

Ma qual’è in questo caso l’elemento caratterizzante del progetto? Lo chiediamo all’autore il designer Sabino Ferrante: “La particolarità del progetto, la sua capacità innovativa risiede nella leggerezza della composizione e nella essenzialità del segno continuo e sottile dell’elemento “nastriforme”, che mixa le due funzioni statiche e ornamentali, ma anche nella trasparenza ed esiguità della lastra di vetro, che appare quasi sospesa in “levitazione” rispetto alla struttura, attraverso questo “escamotage” del nastro “cadente”. La struttura in acciaio in effetti, avvolge il piano-lastra afferrandola lungo le testate (o i fianchi laterali, nell’altro caso) per tenerla sospesa, per poi allontanarsi secondo una serie di cadute e risalite, trasformandosi in gambe di appoggio, e infine, per chiudersi e ripetere in maniera continua sempre lo stesso “giro”, all’infinito. Il tutto attraverso un segno riconoscibile, fluente e dinamico, venuto fuori da uno schema semplice e rigorosamente lineare”.

tavoli e sedie di design
Tavolo HERMES, di Studio Ferrante Design

Ma non esistono tavoli senza sedie! E non ci sono tavoli e sedie di design senza lo zampino ed il commento del nostro amico e mentore Sabino Ferrante. Ed allora ecco HEXA. “Con Hexa, volevo progettare una seduta che avesse una monoscocca in unico materiale per schienale e piano seduta, ma soprattutto che avesse un unico sistema strutturale che facesse da sostegno e bracciolo per la stessa. Rientra nelle ricerche condotte nel mio Studio, di progettare oggetti fatti con segni conclusi, bi-materici ed aventi duplice funzione decorativa-strutturale”. La sedia è stata presentata al Salone internazionale di Milano nel 2014 (grazie alla fruttuosa collaborazione con Mast Elements).

tavoli e sedie di design
Sedia Hexa, Studio Ferrante Design 

Hexa è un prodotto singolare poiché è concepito in fibra di carbonio ed acciaio, due materiali che insieme conferiscono resistenza, leggerezza e prestigio. I vantaggi dell’utilizzazione della fibra di carbonio sono molteplici, e vanno dalla leggerezza alla resistenza, alla durabilità nel tempo, all’utilizzo in ambito out-door, alla lucentezza ed alla praticità di pulizia, sino al fascino legato alla sua inconfondibile trama, oltre che al prestigio e all’unicità dovuta all’abbinamento con l’acciaio, così come è stato fatto con Hexa.

tavoli e sedie di design
Sedia Hexa, Studio Ferrante Design 

Fa parte di una collezione di pezzi dal design minimale e futuristico (Elements 3.0). La particolarità della seduta risiede anche nella struttura e nel suo movimento, che diventa gamba di sostegno e bracciolo nello stesso tempo, costituita peraltro da un unico pezzo di acciaio cromato, sagomato, stondato e chiuso su se stesso. Le linee che individuano i braccioli con quelle dello schienale formano idealmente un esagono, dalle cui iniziali del termine in inglese Hexagon prende il nome.

tavoli e sedie di design
Sedia Hexa, Studio Ferrante Design

Hexa si inserisce perfettamente in ogni contesto: sia residenziale che in ufficio, ma anche in ambito retail e contract. Nel 2015 è stata esposta presso lo “Spazio Tadini” di Milano durante la settimana milanese del design, al FuoriSalone in Zona Lambrate. Eleganza e modernità, sono le caratteristiche distintive di questa sedia dal marcato design e dall’inconfondibile “carattere”.

Ringraziamo il nostro amico, il designer Sabino Ferrante (Studio Ferrante Design), per averci accompagnato in questa carrellata di articoli, ma soprattutto per averci “raccontato” come nascono tavoli e sedie di design. Alla prossima!

Mobili da bagno moderni: design, funzionalità e qualità

Mobili da bagno moderni, sintesi perfetta tra design, funzionalità e qualità. Se il bagno assume sempre più le valenze di “area relax”, un piccolo rifugio dove scaricare lo stress accumulato nel corso della giornata, allora la scelta dei suoi componenti deve essere oculata.

mobili da bagno moderni
Composizione personalizzabile Pixel con mobile cm 85×50 con lavabo in ceramica. In vendita su Maison Plus ad € 419,00

Mobili da bagno moderni: design, funzionalità e qualità

Scopriamo i mobili da bagno moderni, in particolare le collezione di mobili da bagno firmate Maison Plus. L’offerta è davvero ampia. Prevede diverse tipologie di elementi d’arredo, abbinati alla finissima ceramica dei lavabi Althea. Si va dai lavabi d’appoggio a quelli integrali, con la possibilità di personalizzare la propria scelta. Splendide finiture, materiali pregiati e cromie inedite ad un prezzo accessibile. Il tutto con la garanzia 100% Made in Italy, certificato Althea.

mobili da bagno moderni
Composizione personalizzabile Pixel con mobile cm 85×50 con lavabo in ceramica. In vendita su Maison Plus ad € 419,00

Mobili da bagno moderni: la composizione Pixel

La composizione Pixel, ad esempio, è composta da una base cm 85, altezza cm 53. La caratteristica principale di questa composizione sta nella possibilità di essere personalizzata. Si può scegliere il numero dei cassetti, o la finitura ideale per arredare il tuo ambiente bagno. La maniglia metallica a gola impreziosisce con eleganza il mobile. I cassetti sono dotati di guide telescopiche a scomparsa totale, con chiusura ammortizzata. I regolatori presenti sulle sponde dei cassetti, interagiscono sulle guide per garantire un perfetto allineamento. Il cassetto sottolavabo ha il fondo sagomato per favorire il passaggio di tubi dell’acqua e sifone.

mobili da bagno moderni
Composizione personalizzabile Pixel con mobile cm 85×50 con lavabo in ceramica. In vendita su Maison Plus ad € 419,00

Lo specchio segue la dimensione del mobile. Secondo le normative vigenti è privo di supporto metallico di rame per resistere più a lungo nei locali ad alta umidità. Oltre a rispettare l’ambiente, gli specchi Pixel hanno più resistenza all’invecchiamento ed agli agenti aggressivi. Il faretto, con striscia luminosa LED, è dotato di sistema di fissaggio, per essere installato sullo specchio. Per completare la composizione si potrà scegliere tra il profilo sottile del lavabo Cover Slim ed i volumi importanti del lavabo Plus. Entrambi i lavabi sono ovviamente “firmati” Ceramica Althea. Grazie agli impianti di ultima generazione, sarà possibile personalizzare l’intera collezione. Dalla misura al colore dei suoi elementi. La forza di questa collezione risiede nell’esaltazione di un design raffinato fatto di linee pure. Dalle basi ai lavabi in finissima ceramica, tutti gli elementi (firmati dalla designer Maya Cohen), sono caratterizzati da estrema versatilità.

mobili da bagno moderni
Composizione personalizzabile Pixel con mobile cm 85×50 con lavabo in ceramica. In vendita su Maison Plus ad € 419,00

 

Mobili da bagno moderni: la composizione Madame

Altra collezione molto interessante è Madame, pensata per lavabi d’appoggio. La collezione, nasce dalla volontà di creare un sistema completo per arredare al meglio la zona dedicata al lavabo. Insieme ad un’importante azienda veneta, specializzata nel settore dell’arredo bagno, ha dato vita a questa preziosa serie. Le conoscenze tecniche dell’azienda, abbinate all’estro dei designer Maison Plus, hanno contribuito al nascere di una forte sinergia, che lega le due aziende dal punto di vista progettuale e organizzativo. Anche questa composizione è completamente personalizzabile, dalla misura al colore dei suoi elementi.

mobili da bagno moderni
Composizione Madame, per lavabi da appoggio. Disponibile in tre diverse dimensioni e completamente personalizzabile. In vendita su Maison Plus ad € 888,00

La collezione è disponibile in tre diverse dimensioni. 120 cm, con base sottolavabo 60 cm + base contenitore/mensole 60 cm.  140 cm, con base sottolavabo 70 cm + base contenitore/mensole 70 cm. 170 cm, con base sottolavabo 85 cm + base contenitore/mensole 85 cm. La base sottolavabo, 25 cm di altezza, è dotata di cassetto sagomato per favorire il passaggio del sifone di scarico.

mobili da bagno moderni
Composizione Madame, per lavabi da appoggio. Disponibile in tre diverse dimensioni e completamente personalizzabile. In vendita su Maison Plus ad € 888,00

I cassetti hanno le sponde in metallo verniciato e sono dotati di guide telescopiche a scomparsa Soft-closing. Il top di copertura in laminato, ha uno spessore di 3,5 cm. Lo specchio ha un altezza di 140 cm ed è predisposto per il montaggio del faretto. Dotato di lampada LED, è compreso nella composizione. Le tre mensole, con spessore 6 cm, in abbinamento al piano d’appoggio, sono fornite di speciali sistemi di fissaggio a muro a scomparsa totale. Madame è eleganza e raffinato equilibrio degli elementi che la compongono.

mobili da bagno moderni
Composizione Madame, per lavabi da appoggio. Disponibile in tre diverse dimensioni e completamente personalizzabile. In vendita su Maison Plus ad € 888,00

Mobili da bagno moderni: cura e pulizia

Alcuni preziosi consigli per quanto concerne la pulizia delle parti del mobile laccate o laminate. Lo sporco leggero si pulisce con un panno morbido inumidito d’acqua. Lo sporco più difficile si elimina con acqua calda e saponi neutri. In alternativa con detersivi non aggressivi o contenenti particelle abrasive, che potrebbero intaccare le superfici del mobile. Si raccomanda di asciugare perfettamente subito dopo la pulizia.

mobili da bagno moderni
Composizione Madame, per lavabi da appoggio. Disponibile in tre diverse dimensioni e completamente personalizzabile. In vendita su Maison Plus ad € 888,00

Ricordiamo infine che con Legge di stabilità 2015 è stato prorogato per tutto il 2016, alle stesse condizioni, il bonus per l’acquisto di mobili, finalizzati all’arredo di immobili oggetto di ristrutturazione. E’ un’ulteriore possibilità, approfittane! Con i mobili da bagno moderni, dai un tocco di novità al tuo bagno!

Consigli per un dormire sano, senza dimenticare il materasso!

Dormire, per alcuni un momento magico, per altri l’inizio di un incubo! Un dormire sano è quanto di meglio si possa consigliare per recuperare da stanchezza e stress accumulato nel corso della giornata, ma non tutti hanno la fortuna di riuscire a conciliare quella che dovrebbe essere una normale alternanza sonno/veglia.

Tanti possono essere i motivi che possono portare ad avere difficoltà nel prendere sonno, a riposare poche ore, se non, nei casi più gravi, all’insonnia. Spesso, tra le tante cause, la più semplice è anche quella più “trascurata”: il materasso. E si, perchè dei buoni materassi (ad link) sono alla base di un buon riposo. Prima di iniziare con tisane, calmanti, medico… pensaci!

 

materasso
Dormire sano è essenziale per affrontare la giornata in modo corretto. Photo credit: entrepreneur.com

L’importanza di un riposo soddisfacente è tale che dal 2008 è stata istituita la “Giornata mondiale del sonno“, evento annuale organizzato dalla WASM (World Association of Sleep Medicine), che ha lo scopo di celebrare il sonno e richiamare l’attenzione sui disturbi provocati dall’assenza di riposo.

Consigli per un dormire sano

  1. Durata: bisognerebbe sempre dormire a sufficienza in modo da sentirne gli effetti benefici il giorno dopo. Le ore di sonno raccomandate secondo la Sleep Foundation americana sono:
    • Neonati 0-3 mesi: dalle 14 alle 17 ore; appropriato 11-13 ore e fino a 18-19 ore; non raccomandato al di sotto delle 11 ore e al di sopra delle 19;
    • Dai 4 agli 11 mesi: dalle 12 alle 15 ore; appropriato 10-11 ore o 16-18 ore; non raccomandato meno di 10 ore e più di 18;
    • 1-2 anni: dalle 11 alle 14 ore; appropriato 9-10 ore e fino 15-16 ore; non raccomandato meno di 9 ore o più di 16;
    • 3-5 anni: 10-13 ore; appropriato 8-9 ore e fino a 14 ore; non raccomandato meno di otto ore e più di 14;
    • 6-13 anni: 9-11 ore;  appropriato 7-8 ore e fino a 12 ore;  non raccomandato meno di 7 ore e più di 12;
    • 14-17 anni: 8-10 ore;  appropriato da 7 ore e fino a 11;  non raccomandato meno di 7 ore e più di 11;
    • 18-25 anni: 7-9 ore;  appropriato da 6 e fino a 10-11 ore; non raccomandato meno di 6 ore e più di 11;
    • 26-64 anni: 7-9 ore, appropriato da 6 e fino a 10 ore, non raccomandato meno di sei ore e più di 10;
    • 65 anni e oltre: 7-8 ore;  appropriato da 5-6 ore e fino a 9, non raccomandato meno di 5 ore e più di 9.
  2. Il sonno deve essere continuativo, senza interruzioni.
  3. Mantenere i ritmi sonno/veglia, cercando di andare a dormire e alzarsi  più o meno alla stessa ora, indipendentemente da quanto si è dormito, anche nel fine settimana.
  4. E’ altrettanto importante poter beneficiare di un ambiente adatto a conciliare il sonno: dei materassi comodi (ad link), meglio se ortopedici, o su misura per le proprie esigenze di riposo,  una stanza protetta dai rumori, una temperatura adeguata, che non sia né troppo calda né troppo fredda.
  5. Un’alimentazione regolare è indispensabile per dormire meglio, è importante mangiare con regolarità e non esagerare con il cibo, specialmente in prossimità dell’orario che deve essere dedicato al sonno.
  6. Praticare regolarmente attività fisica, meglio se nel pomeriggio.
  7. Ultimo consiglio. Nel caso decidiate di acquistare un materasso, accertatevi che sia classificato come dispositivo medico (direttiva 93/42/cee e risoluzione del 26/01/2007 n.11), pertanto detraibile! Per maggiori informazioni clicca qui (ad link).

In collaborazione con Miasuite

Materasso Prime di Miasuite
Materasso Prime di Miasuite