Home Blog Page 46

Hai un cane ed un gatto in casa? Ecco come aiutare i nostri animali domestici questa notte di botti e fuochi d’artificio

La notte di Capodanno per noi è un giorno di festa, ma per i nostri amici animali è un momento di puro terrore. Il forte rumore dei petardi e dei fuochi d’artificio li fa spaventare talmente tanto da fargli perdere l’orientamento e farli vivere ore in completo stato d’ansia. Questa loro reazione potrebbe condurre a conseguenze ben peggiori, rendendoli vittime di incidenti o scomparse! Hai un cane ed un gatto in casa? Ecco come aiutare i nostri animali domestici questa notte di botti e fuochi d’artificio.

Animali domestici e botti di Capodanno

Ecco come aiutare i nostri animali domestici questa notte di botti
cani e gatti e i botti di capodanno (https://www.rentcafe.com)

A Capodanno chi non festeggia proprio sono i nostri amici domestici, in modo particolare i cani. Difatti, i cani, di qualsiasi razza, sono i più sensibili al rumore dei petardi, botti o fuochi d’artificio. Questi deliziosi animali, infatti, sviluppano una reale fobia riguardante determinati rumori. Questo perché il loro udito e percezione dei rumori è triplicato a confronto a ciò che percepiamo noi umani. Dunque, la loro reazione, sarà certamente esagerata ai nostri occhi, tentando di fuggire o assumendo atteggiamenti di estrema ansia. Solitamente, difatti, iniziano ad ansimare, tremare, fuggire o si vanno a nascondere in luoghi impensabili, oppure urinano in giro anche se non è loro abitudine! Queste situazioni possono tramutarsi in veri e propri attacchi di panico.

Ecco come aiutare i nostri animali domestici questa notte di botti

Ecco come aiutare i nostri animali domestici questa notte di botti
Ecco come aiutare i nostri animali domestici questa notte di botti (https://i0.wp.com/www.spottedinely.com)

Ma, dunque, cosa possiamo fare noi umani per proteggere questi nostri amici animali? Innanzitutto, chi ha un animale domestico, in questa serata non deve assolutamente lasciarlo in casa da solo: la solitudine amplierebbe la loro reazione. Ma allo stesso tempo, dovete ignorarlo. Ossia: nel caso in cui si vada a nascondere, lasciatelo li dove si trova, ed ignoratelo, infatti, nel caso in cui durante tale stato di ansia l’animale venga coccolato e rassicurato, verrebbe preso come un premio e continuerebbe a dimostrarsi agitato anche in altri casi di normalità. Di conseguenza, si rischia di recare dei danni soprattutto al nostro amico. Dopodiché, togliete quegli oggetti che poiché disorientati, così come non vanno legati perché nell’agitazone rischiano di strangolarsi con catena o corda. Non lasciateli all’aperto o sui balconi: nel loro stato di shock potrebbero sentirsi disorientati e fuggire perdendosi oppure gettarsi nel vuoto. Nel caso in cui non potete tenere il vostro amico animale in casa, munitelo di ogni dato identificativo: dalla medaglietta al microchip. Potreste accendere TV o radio, in questo modo si attenuano i rumori dei botti e fuochi artificiali.

In Danimarca una casa biologica fatta interamente con materiali di scarto, bellissima!

Lo studio danese Een Til Een non si è solo preoccupato di ridurre l’impatto ma di utilizzare anche materiali biologici di scarto per costruire un’intera casa biologica, facendo a meno di cemento, metallo, compensato e pannelli OSB.

Biological house

casa biologica
Casa biologica (greenstyle.it)

Si chiama Biological house ed è una casa di 145 metri quadrati con tre camere da letto, due bagni, cucina, salotto e terrazza, cioè tutto il necessario per una famiglia di oggi.

Sono stati usati materiali poveri e ricchi di cellulosa considerati di scarto come fibre di canapa, alghe, legno e paglia. Il rivestimento esterno è invece in Kebony Character, un legno cosparso con una miscela liquida di alcol furfurilico nato che quando viene riscaldato diventa più rigido e stabile.

Backwardbooks: dai social la nuova tendenza dei libri alla rovescia

Ad oggi chi detta le regole non solo per quanto riguarda la moda e il beauty ma anche per l’home decor, sono gli influencer che da dietro il loro account social si fanno portavoce di nuove tendenze influenzando, per l’appunto, il pubblico. Questa è la volta dei libri al contrario, Backwardbooks.

Nuove tendenze dai social

libri
(popsugar.com)

In realtà moda e design sono sempre andate a braccetto ed ora attraverso social, in primis Instagram, le case di vedono arredare secondo le nuove mode professate in rete. Un esempio è Justina Blakeney, la guru del Jungalow stile ormai noto a tutti (Welcome to the jungle: stile jungalow per un arredamento wild).

Tra le tendenze più seguite in questi ultimi tempi quella che sta spopolando è quella dei libri a rovescio, detta con un tag, il #backwardbooks.
Semplicemente sono libri Inseriti nelle librerie o nelle scansie non più con la costa visibile ma con le pagine.

Di certo non è la trova più geniale del secolo se si sta cercando un libro, risulterebbe abbastanza scomodo trovarlo senza poter leggere il titolo o vedere la copertina. Ma diventano elemento innovativo se li vogliamo utilizzare come pezzi d’arredo. Dai colori neutri e uniformi diventano immediatamente tessere di un mosaico per giocare con i propri interni. Oltre al colore tenue anche la forma e la disposizione dei libri viene a nostro favore per creare composizioni originali. Se provate a digitare #backwardbooks troverete infinite soluzioni per mettere in pratica a casa vostra questa nuova moda.

Quello che si va a cercare quindi è un’armonia cromatica data dalle pagine dei libri e un soggetto dalla forma versatile per dare spessore ad una parete inutilizzata o ad una nicchia vuota.

Piante salutari da mettere in casa secondo…la NASA!

Avreste mai pensato che sarebbe stata la NASA a consigliarvi le piante più salutari da tenere in casa? Ebbene sì, la famosa agenzia spaziale americana ha stilato un elenco delle piante da interno che apportano i benefici più consistenti agli ambienti in cui sono inseriti.

Uno studio degli anni ’80

Questo studio risale alla fine degli anni ‘80 ed è frutto della collaborazione con la Associated Landscape Contractors of America, Clean Air study. Sono state messe a confronto 12 specie vegetali. Il problema è la loro capacità di assorbire e neutralizzare elementi chimici dannosi per l’uomo, come benzene, tricloroetilene e formaldeide.

nasa
lastampa.it

Non è il caso di allarmarsi perché stiamo parlando di un testo degli anni ’80 e da allora la composizione dei prodotti che fanno parte della nostra quotidianità è migliorata.

Le piante salutari

Ma ora vediamo quali sono queste piante tanto declamate. Dracena massangeana meglio conosciuta come tronchetto della felicità, il crisantemo, la palma Areca entrambe note per la bellezza dei loro fiori. Aloe vera e edera inglese.
Risulta infatti che il benzene viene assorbito in maniera più significativa dal terreno che contiene le radici delle piante.

Skýli, la baita di montagna smontabile da portare con te

Gli amanti della montagna, della natura e del trekking non dovranno più preoccuparsi di dormire in piccole e scomode tende. La Utopia Arkitekter ha progettato la baita in montagna ideale. Il suo nome è Skýli e al suo interno non vi sembrerà quasi di essere in campeggio.

Skýli

Skýli in islandese significa appunto rifugio, visto il suo peso relativamente contenuto si può trasportare quasi ovunque. Sicuramente non si può montare e smontare ogni volta che si afa una tappa, ma può essere un punto di appoggio da cui partire e a cui ritornare sopo passeggiate in montagna e tra la natura.

baita di montagna
Baita di Montagna (archdaily.com)

E’ nata per coniugare praticità e confort, è dotata di un’ampia finestra che offre una panoramica sul paesaggio islandese. Poi ci sono due porte una a nord e una a sud, ed è divisa in quattro aree principale. Due sono aree per riposare e possono ospitare fino a 15 letti. Le restanti sono per cucinare e conviviare.

baita
(www.mir.no)

La Skýli offre ai viaggiatori anche riserve di cibo e kit medici in caso di condizioni climatiche critiche e sul tetto c’è una luce rossa per le emergenze. L’energia infine è garantita dai pannelli solari che può essere integrata con un generatore manuale.

La struttura, che si regge su un sistema di palafitte, ha un impatto minimo sull’ambiente. i materiali usati sono CLT, e l’acciaio del guscio esterno garantisce minima espansione termica e d è resistente ai raggi UV. Il tutto può essere montato in 2-3 giorni.

Il bucato bianco vi affanna? Provate con l’aspirina!

Il bucato, soprattutto nel caso in cui si tratti di capi bianchi e macchiati, è sempre un po’ un terno a lotto. Capi ingialliti, aloni di macchie impossibili da togliere ecc… ecc… Ma non molti sanno che esiste una strategia tanto semplice quanto efficace: l’aspirina!

L’aspirina

l'aspirina
Un diverso impiego dell’aspirina in casa (https://www.abcallenamento.it)

L’aspirina è, prima di tutto un farmaco, scientificamente conosciuta col nome scientifico Willow- Spiraea. Questo prodotto è un derivato dalla pianta del salice. Ma olte ad essere un efficace soluzione per influenza e raffreddore, è anche un valido alleato per il nostro bucato. Infatti, le compresse di aspirina, possono essere utilizzate anche per lavare i capi d’abbigliamento macchiati e sbiancare il bucato bianco che spesso tende ad ingiallire. L’aspirina, quindi può essere una soluzione pratica ed economica in molti casi, anche con in nostri amati abiti e biancheria! Inoltre, potete star tranquilli: l’aspirina non danneggia, sfibra o lacera il bucato come potrebbe accadere con alcuni detergenti o detersivi comunemente utilizzati in lavatrice.

Provare per credere

l'aspirina
Provate a mettere un’aspirina il lavatrice: guardate il risultato! (https://i.wowriter.com)

A volte i capi che laviamo in lavatrice, specie se si tratta dei bianchi, tendono a rovinarsi, ingiallire o ingrigire. Ma per evitare che questo accada, o se già accaduto per riportare i capi allo splendore originale, potete ricorrere ad un prodotto che tenete in casa: l’aspirina. Quindi: munitevi di 5 compresse da 325 mg ed una bacinella che possa contenere 7l di acqua. Sciogliete le compresse in acqua abbastanza calda, per velocizzare il processo, anziché immergere le compresse sane potete sbriciolarle. Una volta che le aspirine sono ben sciolte in acqua, immergete i capi bianchi. Lasciate che i capi restino in ammollo per circa 8 ore. Per rendere l’intero processo più pratico, mettete il bucato in ammollo la sera prima di coricarvi, in questo modo al risveglio sarà pronto! Altrimenti potete anche utilizzare l’aspirina direttamente in lavatrice. Lasciate sempre che le compresse si sciolgano nell’acqua prima di azionare il lavaggio. Una volta finito il lavaggio stendete tutto il bucato, se avete scelto l’ammollo, ricordate di risciacquare bene il tutto semplicemente con dell’acqua prima di stenderlo ad asciugare.

Avete mai pensato di vivere in una mini casa mobile? Piccole ma graziose e funzionali!

In America stanno acquistando sempre più popolarità le mini case, ovvero piccole abitazioni nella maggior parte dei casi mobili. L’attrazione verso queste case deriva dai costi contenuti, la libertà quindi da vincoli economici e le spese di mantenimento, ma anche la voglia di uno stile di vita più semplice ed essenziale. Cerchiamo di conoscere queste abitazioni più a fondo!

Quanto sono…piccole?

mini case
designmag.it

Sono definite mini case quelle che vanno da una metratura minima di 8 metri quadrati a una massima di 40 metri quadrati circa, ma non esistono standard. Lo spazio abitativo interno può poi essere ingrandito da patii esterni o rooftop.

Mobilità ed impianti

mini case
(natifly.com)

Tutte le case piccole sono potenzialmente mobili visto le dimensioni ridotte, ma solo quelle veramente piccole e leggere possono essere costruite su ruote trasportate con facilità ovunque vogliate con un qualunque rimorchio. Questo implica un’altra questione ovvero quella degli impianti. Ovviamente sono necessari allacciamenti esterni alla corrente elettrica e idrica, mentre per gli scarichi si può optare per i wc compostanti che non richiedo un sistema fognario. Le più moderne inoltre sono dotate di un impianto fotovoltaico riuscendo ad essere del tutto autonome. Fate attenzione però, perché anche se su ruote necessitano di tutti i permessi edilizi e di un certificato di abitabilità proprio come una normale abitazione

Interni su misura e design

mini case
(natifly.com)

Lo spazio ridotto non inficia sulle comodità e i comfort che anche queste case posso offrire. Gli interni per ovvie ragioni dovranno essere studiati alla perfezione e fatti costruire su misura sfruttando ogni centimetro, anche in altezza. Generalmente ospitano un solo letto – matrimoniale, collocato su un soppalco e gli elettrodomestici sono di misura ridotta rispetto allo standard. Inoltre le mini case possono venire incontro ai più svariati gusti. Dallo stile rustico in legno, a quello moderno in stile container o seguendo quello più classico delle case intonacata.

Il prezzo?

Parlando di costi molto dipende, ovviamente, dalla grandezza e dalle finiture interne. Per dare una fascia di si può stimare un minimo di 20.000 dollari per i modelli più basici fino a 150.000 dollari per le più belle e tecnologiche.

Outside House, la casa green alle Hawaii firmata FLOAT

Le Hawaii come location per una casa ecosostenibile, la Outside House, un progetto sperimentale ideato da FLOAT architectural research and design. Un’abitazione che esprime in pieno il concetto hawaiano di aloha aina: l’amore per la terra.

Outside House

casa ecosostenibile
Photo credit: Olivier Koning

La proprietaria, convinta ambientalista, sognava un posto che la connettesse ancor più profondamente a questo luogo, in linea coi suoi ideali green e i suoi ricordi d’infanzia: da piccola, il suo passatempo preferito era rotolarsi nella cenere vulcanica e allora ecco che la casa poggia proprio su un letto di lava, vecchio di trecento anni.

casa ecosostenibile
photo credit: Olivier Koning

E’ composta da due padiglioni mimetizzati nella natura selvaggia che è parte integrante della casa. Qui la mano dell’uomo è quasi impercettibile proprio per non alterare questo ecosistema delicato e perfetto. FLOAT sceglie dunque due strutture super leggere, smontabili con facilità.

Il padiglione chiuso è chiamato Mauka, che in lingua hawaiana significa “rivolto verso le montagne”. E’ una costruzione leggera in legno ecosostenibile, appoggiata su quattro pilasti di cemento. Aperture schermate consentono un’adeguata circolazione dell’aria, mentre una guaina in policarbonato protegge il tetto dalle regolari piogge dell’isola.
Qui si trova una piccola camera da letto indipendente, illuminata dal sole all’alba e in ombra per il resto del giorno per sfuggire al caldo la notte.

casa ecosostenibile

Photo credit: Olivier KoningIl secondo padiglione della casa è rivolto verso l’oceano, il suo nome è infatti Makai che vuol dire mare. FLOAT lo ha concepito come una piattaforma coperta, sotto cui si dispongono un piccolo patio, una cucina all’aperto e una doccia esterna nascosta. Si tratta di una struttura prefabbricata in acciaio zincato e ginepro.
Ed ecco quindi un rifugio immerso nella natura dove non esiste il superfluo ma solo l’essenziale e dove poter vivere in perfetta armonia con l’ambiente.

Resti seduto per molto tempo? Sai che fa male?

Tante sono le ricerche che riguardano gli effetti della sedentarietà comportata dai tanti lavori seduti alla scrivania. Si tratta di impieghi che obbligano le persone a stare per l’intero giorno seduti. Cosa bisogna fare in questi casi per impedire gli effetti collaterali del restare seduti per molto tempo?

Ogni 30 minuti

Bisogna alzarsi ogni 30 minuti (http://www.spazioergonomia.it)

Ogni mezzora è il tempo cadenzato che consigliano gli esperti. Dopo 30 minuti trascorsi seduti bisogna alzarsi muoversi un po’. Queste pause brevi sono molto più efficaci di tutti gli esercizi che una persona possa fare dopo una giornata di lavoro. Uno studio, infatti, ha dimostrato che restare per troppo tempo seduti senza effettuare delle pause ben cadenzate, comporta rischi salutari molto gravi. In alcuni casi la sedentarietà è stata la causa di decesso. Difatti, è emerso come con l’aumento del tempo trascorso da seduti, influenzi maggiormente la salute ed il rischio di mortalità.

Un monte ore esagerato

Stare seduto troppo tempo nuoce gravemente alla salute (http://www.lavorareinpiedi.it)

Ci sono dei lavoratori che sono costretti a trascorrere più di 10 ore di lavoro seduti ed almeno 4/5 di seguito. Il problema sostanziale non è in quante ore complessive si resta seduti, ma quante consecutivamente. Certo è che chi lavora da seduto per più di 11 ore al giorno aumenta il rischio di morte notevolmente rispetto a chi trascorre meno di 10 ore da seduto. Per diminuire i rischi, sempre secondo alcune ricerche, è doveroso fare delle brevi pause. Si è scoperto che alzarsi dal posto di lavoro ogni 30 minuti, riduce notevolmente le problematicità. Quindi, l’ideale per la nostra salute è sicuramente, imporsi di alzarsi in piedi e sgranchirsi le gambe ogni mezzora.

Ecco a voi la casa più costosa d’America!

Può una casa costare 250 milioni di dollari? Sembrerebbe di sì. La casa in questione è arroccata sulle colline di Los Angeles e la sua valutazione ha raggiunto un valore da capogiro. Stimata 250 milioni di dollari ha battuto i record precedenti, l’ultimo è stato quello di una casa negli Hamptons, venduta per 147 milioni di dollari. Così la villa di Los Angeles si è aggiudicata il primato di casa più costosa d’America.

La casa più costosa d’America

casa più costosa d'America
Photo Credits: Berlyn Photography

La villa occupa una superficie complessiva di circa 3.500 metri quadrati distribuiti su quattro piani in cui trovano posto 12 camere da letto, ben 21 bagni, 3 cucine gourmet, 5 bar. La sala da pranzo gode di una spettacolare vista sulla città, abbellita da una scala con vetro trasparente e acciaio del valore di 2 milioni di dollari.

casa più costosa d'America
Photo Credits: Berlyn Photography

Ma il lusso non finisce qui perché ovviamente è anche dotata di una piscina a sfioro in vetro italiano e accessoriata con un home theatre.
Incluso nei 250 milioni di dollari c’è un garage del valore di circa 30 milioni che ospita Lamborghini, Ferrari, Bentley e perfino una monoposto da Formula 1.
La lista continua con un bowling dotato di 4 piste e una sala cinematografica arredata in stile “James Bond, una spa privata con sala massaggi e una palestra perfettamente attrezzata.

casa più costosa d'America
Photo Credits: Berlyn Photography

Una chicca della casa è una parete in vetro refrigerata attrezzata con distributori di caramelle del valore di 200.000 dollari.
E per finire un ufficio nell’attico, con un vero elicottero famoso: quello usato per la serie tv cult anni ’80 Airwolf.

casa più costosa d'America
Photo Credits: Berlyn Photography

Decisamente una casa che pochi, pochissimi, possono permettersi!