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Il vischio in casa per un bacio natalizio come vuole la tradizione!

Numerose sono le usanze legate al Natale e alla notte di Capodanno. La tradizione vuole che ci si baci sotto il vischio e la casa quindi deve essere pronta a questa usanza e non farsi trovare impreparata!

Perché ci si bacia sotto il vischio?

vischio
vischio (dalani.it)

La leggenda che ha ispirato l’usanza del bacio sotto il vischio nasce dalla storia di Freya. Era la protettrice degli innamorati, antica dea della mitologia nordica e sposa del dio Odino. Freya aveva due figli, Balder buono e generoso, Loki invidioso e irascibile, che uccise il fratello con un dardo avvelenato proprio con il vischio. La dea Freya non appena vide il figlio senza vita iniziò a piangere e le sue lacrime si trasformarono in bacche bianche, proprio quelle che rendono la pianta brillante e luminosa.

vischio
decorare casa con il vischio (grazia.it)

Queste, appena toccarono il corpo di Balder, furono il grado di ridargli la vita e da quel giorno Freya iniziò a baciare chiunque passasse sotto al vischio, ritenendo questo gesto un simbolo dell’amore che sconfigge la morte. E promise anche protezione eterna a chiunque, a sua volta, sotto questa stessa pianta miracolosa si fosse romanticamente baciato.

La tradizione oggi

Vischio
vischio sulla testiera del letto (grazia.it)

Il vischio quindi diventa uno degli elementi tradizionali delle feste. Decorano la casa insieme alle candele, l’albero e le ghirlande. Spesso viene messo proprio sulla porta di casa come buon auspicio nei confronti di chi entra.
I suoi rami portano foglie oblunghe di colore verde e bacche sferiche radiose, che prendono forma in deliziose decorazioni per arredare gli interni. Uno spunto potrebbe essere quello di creare una mazzo da appendere, oppure una ghirlanda da posizionare sulla tavola delle feste. C’è chi sceglie di decorare il lampadario sopra al tavola da pranzo per avere una scusa per rubare un bacio ad ogni pasto, ma i più romantici lo posizionano sulla testata del letto. Non fate mancare il vischio in casa così da non perdervi il tradizionale bacio!

Ecosostenibilità e risparmio, ecco cos’è una casa passiva

Le case passive sono abitazioni ecosostenibili che si inseriscono nello spazio il più possibile in armonia con l’ambiente. Case sempre più indispensabili nell’immediato futuro per fare un passo verso la salvaguardia della Terra già vessata dal surriscaldamento globale e dall’inquinamento.

Cos’è una casa passiva?

casa passiva
Madrona Passive House (Mark Woods)

Già trent’anni fa veniva usato questo termine, nato dall’unione di due università, una tedesca e una svedese, che hanno deciso di dare il via ad un nuovo concept abitativo. Questa nuova casa aveva tre requisiti fondamentali, doveva essere sostenibile, autosufficiente, green, tutti requisiti necessari ancora oggi più che mai.

Nello specifico, la casa è detta “passiva” perché il calore trasmesso dal sole attraverso le finestre e quello generato dagli elettrodomestici e dagli abitanti, è pressoché sufficiente a compensare le perdite dell’edificio durante l’inverno. L’architettura passiva punta tutto sulle “masse di accumulo termico”, adottando materiali capaci di trattenere al meglio la temperatura, come quelli pesanti che ci arrivano in dote dall’edilizia tradizionale (pietra, calcestruzzo, laterizio) o altri di nuova concezione (PCM-phase change materials).
All’epoca i risultati ottenuti furono enormi e così si creò il modello di abitazione più performante in termini di efficienza e risparmio energetico, Passivhaus.

Quali sono le sue caratteristiche?

I punti focali di una casa passiva sono: isolamento termico, calore interno, finestre termiche, forma ed esposizione, ventilazione.
L’isolamento si ottiene con muri più spessi (30 centimetri circa, contro gli 8-10 delle case tradizionali), in cui l’isolante è collocato nello strato più esterno. La casa così può trarre calore anche da altre fonti come al tv o l’acqua calda che usiamo di solito per le mansioni giornaliere. Contro la dispersione di calore possono aiutare le finestre a tripli vetro, posizionate strategicamente affinché catturino la luce solare. Anche la forma dell’abitazione ha la sua influenza, perché volumi compatti sono preferibili a costruzioni spezzate e distribuite.
E per finire c’è la ventilazione controllata, ovvero un sistema che permette all’aria in entrata di assorbire fino all’80-90% del calore dell’aria in uscita. Così tenere le finestre aperte non è più un problema, anzi aiuta a uniformare la temperatura delle diverse zone dell’edificio, recuperando il calore dalle stanze dove se ne produce di più (come il bagno e la cucina) per trasferirlo a quelle più fredde, come le camere da letto.

Se volgiamo invece parlare di numeri allora bisogna sapere che una casa passiva consuma in media 1,5 litri di carburante (circa 15 Kwh) per metro quadro, contro i 10-12 litri richiesti da una casa tradizionale. Si parla quindi di un risparmio del 90%!

Palle di Neve fai da te: la magia di Natale è assicurata!

A chi non piace la magia delle palle di neve, soprattutto durante le festività natalizie? Piccoli e grandi vengono rapiti dall’effetto magico, quasi ipnotico, delle palle di neve. Contenitori di vetro, contenenti un liquido con brillantini, che con un gesto trasformano una foto o un paesaggio in un meraviglioso panorama invernale. Ecco come realizzarle in casa, magari facendovi aiutare anche dai vostri bambini!

Cosa occorre per realizzare le palle di neve in casa

palle di neve
Idee regalo Natale: palle di neve fai da te

Per creare queste idee regalo occorrono pochi materiali:

  • barattoli di vetro
  • acqua
  • gel glitterato
  • brillantini in polvere
  • miniature di legno natalizie a piacimento

Come realizzare la palla di neve

palle di neve
Ecco come preparare una palla di neve a casa propria (https://www.nostrofiglio.it)

Realizzare una palla di neve richiede poca manualità e tempo.

  1. prendere un barattolo di vetro, di quelli della marmellata ad esempio, e lavarlo bene;
  2. mentre il barattolo asciuga, con la colla a caldo incollate le miniature sulla parte interna del tappo, in modo ce una volta chiuso il barattolo le miniature si troveranno all’interno;
  3. mentre la colla si asciuga e le miniature si fissano correttamente al tappo, riempite il barattolo d’acqua lasciando uno spazio che permetta il movimento del liquido all’interno del contenitore;
  4. aggiungere il gel glitterato ed i brillantini in polvere,
  5. richiudere bene il barattolo con il tappo con le miniature.

La palla di neve è pronta per essere ammirata dai vostri ospiti e dai vostri bambini. Con un pensiero del genere sono sicura che lascerete amici e parenti senza parole!

 

Le case più belle del mondo disperse nel nulla!

Ci suono luoghi in cui vivere lontani dal fastidioso rumore e smog delle automobili. Abitazioni che ogni giorno regalano viste mozzafiato, pace e tranquillità di cui si ha bisogno per godersi la vita. Ecco le case più belle del mondo disperse nel nulla!

Casa vista Oceano

case più belle del mondo disperse nel nulla
La casa isolata vista Oceano in Islanda (https://st3.idealista.it)

In uno dei luoghi più suggestivi dell’Europa, l’Islanda, sorge un minuscolo villaggio abitato da pescatori. Arnastapi si trova all’estremo Ovest dell’Isola. Questo villaggio è divenuto famoso per il monastero di Helgafell. Dispersa ed isolata, lontano da tutto e tutti si trova una splendida casina su tre piani. Questa casa si erige a ridosso della scogliera donandovi un panorama tra i più belli ogni giorno!

I villaggi delle anime vaganti

case più belle del mondo disperse nel nulla
La casa nella valle delle anime vaganti (http://www.marieclaire.it)

C’è un luogo, negli Stati Uniti, che per chi ci crede è un luogo magico. Si tratta di un terrene in cui vagano le anime dei caduti durante lo storico massacro che ne 1857 è stato messo in atto da un gruppo di mormoni estremisti. Questo luogo è il Mountain Meadows e si trova nello Utah. Oggi passeggiando tra questa valle ricoperta dai magnifici fiori di lillà, non si direbbe neanche che questo un tempo è stata una terra testimone di tale crimine.

Un paesaggio pittoresco

case più belle del mondo disperse nel nulla
Una piccola casa tra i campi di grano (https://imgc.allpostersimages.com)

In Australia, in mezzo a enormi distese di grano sorge una piccola casina di campagna. Più precisamente è quello che rimane di un deposito di grano. Però a chi non piacerebbe vivere in un luogo così? Una casa perfettamente in stile con il paesaggio circostante, lungo la Barrier Higway, proprio come fosse un dipinto.

Una baita sospesa sulla neve che si mimetizza con il paesaggio

Avete mai visto una baita così? Effettivamente esce un po’ fuori dai canoni delle tipiche casette di montagna che siamo soliti immaginare. E’ la “High House” di Delordinaire, in Canada, una casa ecosostenibile sospesa sulla neve.

La High House

high house
(archdaily.com)

E’ stata pensata come rifugio per immergersi nella natura, ma non ha niente a che vedere con i comuni chalet di montagna. A guidare il progetto è il voler creare armonia tra esterno e interno e la compenetrazione dei due spazi. La casa è sospesa nel vuoto grazie ai pilastri che la sorreggono e offre viste mozzafiato del Mont Saint Anne.
Il rapporto con il paesaggio naturale si sviluppa quindi anche all’interno. La posizione sopraelevata e le ampie vetrate permettono inoltre alle diverse stanze di catturare la luce naturale a tutte le ore del giorno e di sfruttarne il calore per garantire l’efficienza energetica della casa.

Ma il vero processo di integrazione con il paesaggio sta proprio nella progettazione dell’involucro edilizio. Gli architetti infatti hanno scelto rivestimenti in pannelli di cemento bianco e pannelli di copertura in acciaio corrugato. Così in una giornata di neve la casa si mimetizzerà facilmente con il resto del panorama. Mentre nei giorni di sole estivi risulterà come una grande roccia immersa nel verde e contornata dalla grandi montagne

Meghan Markle, futura moglie del Principe Harry, lascia la sua casa di Toronto. Diamo un’occhiata!

L’ormai ufficiale fidanzata del Principe Harry, sta iniziando a muovere i primi passi verso una nuova vita in Inghilterra, lasciando la sua casa di Toronto. Scopriamola insieme.

Addio Toronto

Meghan Markle
Photo Credits: Getty Images / Freeman Real Estate

Meghan Markle, attrice e modella statunitense, presto sarà anche la futura consorte del Principe inglese, e già molte cose stanno cambiando nella sua vita iniziando dalla casa. Meghan ha infatti messo lasciato la sua casa di Toronto, scelta proprio per essere vicina al set della fortunata serie che l’ha resa famosa, ovvero Suits.

meghan markle
Photo Credits: Freeman Real Estate

Ora che la star si è trasferita a Kensington Palace, l’abitazione è stata messa in vendita a 810mila pound: 500mila in più di quelli pagati da Meghan al momento del suo acquisto, avvenuto ormai un decennio fa.

meghan markle
Photo Credits: Freeman Real Estate

E’ una villetta nel più classico stile della città, sviluppata su due piani e un ampio seminterrato abitabile. E’ composta da tre camere da letto, due bagni, una bellissima area giorno con cucina a pianta aperta e un raccolto patio con giardino sul retro, con una vegetazione curata e rigogliosa.

meghan markle
Photo Credits: Getty Images / Freeman Real Estate

Di certo questa abitazione si scosta molto dalle lussuose residenze reali alle quali presto dovrà abituarsi. Ma il valore affettivo è insostituibile visto che proprio tra queste mura lei e Harry hanno potuto vivere la loro quotidianità lontani dai giornalisti, prima che il fidanzamento venisse reso pubblico e ufficiale.

meghan markle
Photo Credits: Getty Images / Freeman Real Estate

Gli interni sono molto curati, declinati in una palette che spazia dal bianco puro al nero, passando per un’infinità di sfumature di grigio. Particolare cura è stata indubbiamente prestata alla scelta di tessuti e degli arredi fino ai più piccoli complementi, creando un ambiente raffinato, chic ma non troppo formale.

Idee e suggerimenti per la vostra tavola a Natale

La vostra tavola a Natale non può essere esclusa dalle festività, e soprattutto non può passare inosservata.
Potrete scegliere di raccontare la tradizione in chiave contemporanea, così come uscire dagli schemi con un tocco di colore in più, fino ad arrivare all’inconfondibile stile scandinavo che vi porterà sempre più a nord.

Rivisitare la tradizione

tavola a natale

Per restare fedeli alla tradizione sulla tavola non possono mancare il rosso, il verde, il bianco e il blu. Potete quindi seguire la tradizione, ma con un twist decisamente più contemporaneo. Bacche rosse sulla tavola, candele o lanterne per creare calore e atmosfera, tovaglioli a righe bianche e rosse e porcellana bianca con decori dorati così come i bicchieri.

Tavola in bianco, nero e oro ovviamente!

tavola a natale
(elledecor.it)

Per una tavola fuori dagli schemi potete pensare ad una combinazione di colori come il bianco l’oro e il nero. Forse quest’ultimo non è proprio la tonalità tipica del Natale, ma se usato nelle quantità giuste può risultare molto elegante e senza dubbio glamour. Non è Natale senza qualche dettaglio dorato, quindi fate spazio al vostro tocco più glamour.

Ispirazione dal nord

tavola a natale
(pinterest)

Prendere spunto dai nord ultimamente sembra essere sempre la soluzione vincente, soprattutto a Natale. Il candore del bianco tipico del design scandinavo si trasforma in eleganza sulla tavola, che sembra essere stata cosparsa di neve. Nonostante questo stile nell’home decor risulti spesso freddo, il mood natalizio può rivelarsi decisamente suggestivo e accogliente. La prima regola da ricordare è la luminosità che non trova limiti, così come materiali naturali come legno e lino.

Ecco a voi la casa più costosa delle Hawaii

Le Hawaii son sicuramente uno dei paradisi terrestri più belli al mondo. Chi non vorrebbe viverci? Poi quando si scopre l’esistenza di abitazioni del genere la voglia cresce a dismisura! Ecco a voi la casa più costosa delle Hawaii.

Hale ‘Ae Kai

Casa più costosa delle Hawaii
Photo Credits: Hawaii Life Real Estate Brokers

Questa abitazione è nota con il nome di Hale ‘Ae Kai, è una tenuta è immersa nel paradisiaco e lussureggiante panorama verde di Kauai, località che ospita numerose dimore di celebrità e star del jet set internazionale.

casa più costosa delle Hawaii
Photo Credits: Hawaii Life Real Estate Brokers

I proprietari hanno deciso di mettere in vendita la proprietà dopo averla affittata per circa 10 mila dollari a notte. La cifra record di 70 milioni richiesta dai due coniugi ha tramutato la dimora nella tenuta più costosa delle isole Hawaii.

casa più costosa delle Hawaii
Photo Credits: Hawaii Life Real Estate Brokers

Stiamo parlando di un lussuoso compound, circondato da un lussureggiante giardino di circa 15 acri affacciato direttamente su una bellissima spiaggia privata. Inoltre comprende anche una vera e propria azienda agricola punteggiata di alberi di cocco, palme e alberi di agrumi. Le pareti di vetro che si espandono ininterrottamente dal pavimento al soffitto consentono di ammirare lo stupendo panorama dell’oceano e della rigogliosa natura circostante da ogni angolazione della casa, favorendo nel contempo un’eccezionale illuminazione naturale degli ambienti interni.

casa più costosa delle Hawaii
Photo Credits: Hawaii Life Real Estate Brokers

Ci sono numerose aree relax, interne ed esterne, e un’enorme piscina che si espande di fronte alla dimora hawaiana. Tutto questo offre una cornice ideale per lo svago e il relax dei futuri proprietari della residenza e dei loro ospiti. La dimora, nata dal progetto della coppia Strong, ospita una sala multimediale, una palestra e una master suite che si espande su una superficie di oltre 102 metri quadrati e comprende docce interne ed esterne.

Siete stanchi di quel fastidioso odore di muffa sugli asciugamani? Ecco la soluzione

Spesso gli asciugamani si impregnano di un forte e cattivo odore di muffa. Questo è un problema che affligge molte casalinghe, anche le più esperte. Si cambiano gli asciugamani a decorrenza corretta, si lavano nelle dovute maniere, ma tutto questo non aiuta: il cattivo odore di muffa torna sempre!

Una soluzione naturale

odore di muffa sugli asciugamani
Asciugamani e cattivi odori: ecco la soluzione (https://www.shopmarriott.com)

Per ovviare a questo problema, c’è una soluzione semplice e naturale per combattere il problema del male odore di muffa. Per risolvere il problema occorre:

  • Ammorbidente
  • 3,70 ml aceto
  • 3,75 gr bicarbonato

Come usare il trucco contro il cattivo odore

odore di muffa sugli asciugamani
Come risolvere il problema del cattivo odore sugli asciugamani (https://img.thrfun.com)

Bisogna fare una premessa: questa soluzione non va assolutamente utilizzata sui tessuti colorati. Detto ciò, prendete gli asciugamani che odorano di muffa e metteteli in lavatrice. Aggiungere il il bicarbonato e lavare il bucato ad una temperatura alta. Finito il lavaggio, lasciate che gli asciugamani riposino nel cestello della lavatrice. Dopodiché, aggiungete al bucato dell’aceto e e un po’ di ammorbidente. Reimpostate il medesimo programma di lavaggio a temperature alte e riavviate la lavatrice. Una volta finito anche questo lavaggio, lasciate che il bucato si asciughi per bene. Se ne avete la possibilità, fate asciugare il bucato in una asciugatrice professionale. Questo permetterà al bucato di asciugarsi perfettamente e in tempi rapidi. In caso contrario, se non possedete o non avete la possibilità di portare il bucato ad asciugare in una asciugatrice professionale, stendetelo per bene su uno stendibiancheria. Lasciate che gli asciugamani si asciughino per bene, prendendo molta aria.

Questa soluzione potrà risolvere il problema del cattivo odore di cui gli asciugamani possono impregnarsi. In ogni caso ricordatevi sempre di prendervi cura della vostra lavatrice.

Arredare la casa con il tartan in tutte le sue declinazioni

Il tartan, il tradizionale pattern di derivazione scozzese, o si ama o si odia, non ci sono vie di mezzo. Questo particolare tessuto dalle righe orizzontali e verticali colorate, ha superato i confini della Scozia arrivando a sollecitare anche l’interesse di fashion designer e creativi. E’ approdato quindi anche nell’home decor attraverso plaid in lana, rivestimenti per cuscini, tovaglie, tendaggi e, almeno laddove è ancora impiegata, persino sotto forma di moquette. Se avete un debole per il tartan ecco delle idee per impiegarlo in casa.

Nel living

tartan
Pinterest/midiamustaf

Possiamo introdurre il tartan nel nostro living attraverso i tradizionali plaid da abbinare con i cuscini. Ai colori originari, sono state aggiunte nuove tonalità che ne attualizzano lo stile, rendendolo perfetto negli interni in stile industrial.

In cucina

tartan
Photo Credits: Pinterest/danapincopincir

Anche la cucina può sfoggiare il suo elemento tartan per esempio con una panca classica con schienale è stata rivestita con una tappezzeria tartan. Una presenza che non stona in un interno nel quale convivono elementi legati a stili diversi.

In camera da letto

tartan
Photo Credits: Pinterest/luciacamilla

Questa fantasia si sposa perfettamente con le case di montagna e gli chalet immersi nella neve. Può rivestire la testata del letto abbinandosi molto bene al legno a vista.

Mai pensato alla carta da parati?

tartan
Photo Credits: Pinterest/thomasan

Chi ama smisuratamente il tartan può azzardare ad usare una carta da parati che rimanda proprio a questa fantasia. Come in questo bagno, definito nella porzione inferiore da un rivestimento ceramico di colore bianco e nella fascia alta da un wallpaper che rimanda proprio al pattern del tartan. Un’idea alla quale ispirarsi soprattutto negli interni di campagna.

In abbinamento con la lampada

tartan
Photo Credits: Pinterest/martinadadati

La presenza del rosso nel tartan rinvia con immediatezza al Natale e al suo carico di decorazioni per la casa. Oltre ai classici impieghi, in questa abitazione di montagna è stata inserita una lampada cilindrica che apre la strada a un utilizzo alternativo di questo pattern.