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Stai pensando all’acquisto di una nuova casa? Vantaggi e svantaggi delle case prefabbricate

Le case prefabbricate stanno prendendo piede nell’edilizia. Il legno è uno degli elementi più diffusi ed amati nel settore edilizio. Si tratta di un materiale rinnovabile e dalle grandi qualità fisiche. Sicure, economicamente più accessibili, rispettano l’ambiente: ma realmente quali sono i vantaggi e svantaggi delle case prefabbricate?

Case prefabbricate in legno e l’isolamento termo-acustico

case prefabbricate
Case prefabbicate in legno (http://www.norgeshus.it)

Le case prefabbricate essendo costruiti interamente in legno possono vantarsi di possedere una caratteristica da non sottovalutare assolutamente: l’isolamento termo-acustico. Ovviamente questa proprietà giunge dal legno, poiché sappiamo essere un grande isolante, ed è per questo, che nei paesi del nord Europa si tende solitamente a utilizzare tale materiale, soprattutto nelle zone più fredde. Questa capacità del legno, quindi, permette all’abitazione di mantenere un clima interno ideale: calde di inverno e fresche d’estate. Inoltre, grazie ai trattamenti a cui viene sottoposto tutto il materiale destinato alla fabbricazione di queste strutture, si è eliminata completamente la possibilità che si formi della muffa sulle pareti.

Quanto sono resistenti le case prefabbricate in legno?

case prefabbricate
Casa prefabbricata – interno (https://www.casaprefabbricatalegno.it)

Molto spesso, pensando ad una struttura in legno, si ha l’idea di qualcosa di poco resistente, poiché realizzata con materiale leggero. Ma questa leggerezza del legno non implica in alcun modo sulla resistenza dell’abitazione, poiché le strutture portanti sono fatte in modo tale da essere particolarmente resistenti. La resistenza di queste abitazioni è certificata ed appurata grazie alle numerose ricerche ed esperimenti effettuati per raggiungere un risultato che garantisca la totale sicurezza.

Un’abitazione prefabbricata in legno permette di sbizzarrirsi nelle installazioni tanto quanto una costruzione comune. E quindi possono essere tranquillamente affisse sulle pareti delle mensole, così come è completamente garantito il fissaggio dei sanitari o altri elementi dell’arredamento.

Case prefabbricate e terremoti

Ultimamente nel nostro paese si sono verificati molti, troppi, eventi drammatici causati da eventi sismici. A tal proposito, una soluzione in legno è una garanzia in più anche in questi casi di estremo pericolo! Le costruzioni realizzate in legno, sono sicuramente meno pericolose di quelle realizzate con i comuni materiali edili quali il calcestruzzo. Questa caratteristica dipende dalla morbidezza ed elasticità propria del legno. Per questo motivo un’abitazione in legno è completamente in grado di affrontare un evento sismico, accompagnando il movimento senza cedere.

Case prefabbricate: spese e consumi

Abbiamo accennato ai principi ecologici che le case in legno rispettano in pieno. Innanzitutto, stiamo parlando di abitazioni costruite con materiali totalmente naturali. Inoltre, una casa in legno è in grado di consumare una quantità minima di energia. Questa proprietà è data prima di tutto dalla capacità isolante di cui abbiamo fatto riferimento all’inizio: i costi di riscaldamento e refrigerazione sono abbattuti grazie alla resistenza termica del legno. Altro punto a favore è il costo di costruzione ed ultimazione delle case. Questo tipo di soluzione a prezzi assai più vantaggiosi e trasparenti rispetto alla costruzione dal nulla di un’abitazione comune.

Svantaggi delle case prefabbricate in legno

case prefabbricate
Vantaggi e svantaggi delle case prefabbricate (https://cdn.freshome.com)

Tra gli svantaggi delle case prefabbricate in legno troviamo la manutenzione. Per far si che una casa di questo tipo duri a lungo nel tempo occorre fare delle manutenzioni e controlli periodici. Dettaglio che vale anche per le costruzioni comuni. Ma diciamo anche che questi controlli devono avere una frequenza decennale o anche più. Ovviamente, come per ogni cosa migliore è la qualità di materiali e lavoro impiegati, maggiore è la garanzia. Questo vale anche per le case prefabbricate in legno, soprattutto nel caso in cui sorge il dubbio degli incidenti! A qualcuno, magari, pensando ad una casa di questo tipo ed ai suoi svantaggi il primo pensiero va all’infiammabilità della struttura: il legno brucia assai lentamente. Anche in questo caso lo svantaggio in caso di incidenti simili è al pari di una casa realizzata con materiali comuni!

Diciamo che lo svantaggio più grande potrebbe essere collegato all’acqua, ma sempre nel caso in cui i lavori non siano stati effettuati bene.

State scegliendo il colore delle pareti di casa? Ecco a cosa fare attenzione per non sbagliare!

La scelta del colore delle pareti è uno dei problemi principali quando si arreda una casa, le indecisioni potrebbero durare fino all’infinito. Fino a che la tinta non arriva sul muro non si sa cosa aspettarsi. Inoltre la scelta di un determinato colore ha un impatto notevole sull’umore e sulle emozioni delle persone: ad esempio il rosso dona vivacità ed energia, mentre il blu e il verde sono colori rilassanti. Ecco alcuni accorgimenti da tenere in considerazione quando si deve scegliere la pittura per le pareti di casa.

Moderazione con i colori accesi

colore delle pareti
colore delle pareti (mojnamestaj.rs)

Per prima cosa si deve scegliere la pittura da usare per le pareti in base alla destinazione d’uso della stanza. Infatti la camera da letto e il bagno sono ambienti destinati specificatamente al riposo e alla cura del corpo, quindi sono da evitare colori caldi, squillanti e che risaltino troppo alla vista, come l’arancio, il rosso, il magenta e il rosa shocking. Per non privarsi però di un tocco di allegria si può pensare di fare tre pareti bianche o in nuance neutre e una sola superficie in una tinta vivace coordinata.

Valutare l’ambiente e fare una piccola prova

Inoltre è fondamentale scegliere il colore adatto: capita spesso di sbagliare nella scelta della tinta e di accorgersi solo alla fine che il risultato non è quello voluto. Si consiglia di valutare con attenzione le caratteristiche dell’ambiente e quelle della pittura per fare poi una piccola prova. Ad esempio è bene farsi un’idea del risultato finale dipingendo una piccola porzione di muro e immaginare come sarà il risultato finale.

Scegliere prima l’arredamento

Un altro errore da evitare è quello di dipingere le pareti prima di scegliere lo stile e gli arredi della stanza: si tratta di una decisione che comporta numerosi problemi, come quello di dover sprecare tempo e denaro per trovare i mobili giusti. La soluzione migliore è avere già in mente l’arredo e le caratteristiche dell’ambiente per poi scegliere la pittura che si abbina meglio alla composizione e che risulti in linea con i propri gusti.

Evitare i colori troppo luminosi, scuri o saturi

Meglio evitare colori troppo luminosi, scuri oppure saturi: i primi possono stancare dopo qualche tempo e avere un effetto deleterio sull’arredamento. Invece le tinte troppo scure rendono lo spazio buio, opprimente e più piccolo di quanto sia in realtà. Si consiglia di dipingere le pareti in nuance neutre inserendo dettagli dalle tonalità brillanti per dare allegria all’ambiente.

La casa del futuro: Bolton Eco House, ecologica e interrata

La casa degli Hobbit non è poi così lontana dall’idea della Bolton Eco House. E’ una casa adatta alla famiglia ecosostenibile ed interrata, come le piccole casette degli Hobbit dai grandi portoni rotondi.

Una casa sottoterra

La Bolton Eco House è firmata da Make Architects nel nord ovest dell’Inghilterra. Il concetto di ecosostenibilità in questo caso non viene solo espresso attraverso la scelta dei materiali e l’attenzione per la quantità di emissioni che produce. Ma viene preso inconsiderazione anche il tipo di inquinamento visivo che potrebbe causare.

bolton eco house
(novate.ru)

Lo studio Make Architects ha creato una casa ecologica che non solo è la prima proprietà a zero emissioni di carbonio nel nord ovest dell’Inghilterra, ma ha anche il minimo impatto possibile sulla campagna circostante, dal punto di vista ambientale ma anche visivo.
La casa è un’architettura sotterranea, che con il suo tetto di prato e fiori si mimetizza e si integra perfettamente nel verde paesaggio circostante.
La casa genera energia rinnovabile sul posto, alimentata da una pompa di calore geotermica, pannelli fotovoltaici e turbine eoliche.

La casa è stata progettata per una famiglia, ed è composta da sette sezioni differenti. Viste dall’alto sembra che dall’alto sembra un gigantesco fiore a sei petali, più il nucleo centrale. Gli ambienti sono circolari e inondati di luce grazie a un posizionamento e a un orientamento della proprietà attentamente calcolati.
Una vera e propria “casa ecologica del futuro“, progettata per essere sostenibile, luminosa e il meno inquinante possibile anche visivamente.

Hai preparato tutto per l’installazione del sistema fotovoltaico?

Quando si decide di procedere con l’installazione di pannelli fotovoltaici in casa propria, occorre prendere ogni precauzione, per evitare spiacevoli inconvenienti o, ancor peggio delle truffe. Stai pensando di installare un sistema fotovoltaico? Segui i nostri consigli

Rivolgersi alle persone giuste

sistema fotovoltaico
costruire un sistema fotovoltaico (https://www.investireoggi.it)

Dopo aver letto il nostro articolo sui pannelli fotovoltaici avete deciso di procedere con l’installazione? Il primo consiglio che vi diamo è di contattare il consulente di un’azienda di energia, il quale potrà darvi tutte le informazioni inerenti agli incentivi statali ed indirizzarvi verso la ditta più consona alle vostre esigenze. Ogni impianto è differente a seconda dell’area, della fattibilità geografica e ovviamente delle disponibilità economiche. In base a questi dati gli addetti ai lavori individueranno la tipologia più consona alle vostre esigenze ed alla vostra casa.

Per poter ottenere delle informazioni, il più attinenti possibili, provvedete a fornire all’installatore della documentazione del luogo e dei metri quadri che i pannelli andranno a coprire. In questo modo, già al primo sopralluogo, il tecnico saprà di cosa si tratta. Inoltre, è importante informare i tecnici dei consumi riguardanti l’anno precedente, così facendo si potrà avere un quadro completo di ciò che serve alla vostra abitazione.

Altra prassi importante riguarda le informazioni e la richiesta di tutta la documentazione che vi occorre per ottenere l’autorizzazione ai lavori. Tutti questi documenti potete ottenerli presso gli uffici comunali del vostro paese o città.

L’installazione

L’installazione deve essere eseguita da mani esperte. Un sistema fotovoltaico ben funzionante deve essere realizzato nel modo migliore. La potenza dei pannelli fotovoltaici si fonda solamente su alcuni fattori:

  • Grandezza della superficie dell’impianto
  • Luogo e modo di posizionamento dell’impianto (inclinazione ed angolatura)
  • Livello di radiazione del sole

Come evidenziato nel precedente articolo Pannelli fotovoltaici: conosci veramente i loro vantaggi e svantaggi?, è fondamentale assicurarsi che il luogo scelto per l’impianto sia effettivamente adatto a tale scopo!

Un altro dato particolarmente importante è individuare il carico meccanico massimo. Ossia, prima di iniziare i lavori di installazione occorre far analizzare la zona in cui verrà realizzato l’impianto. Calcolare quindi il peso della struttura e dei pannelli in ogni situazione atmosferica.

Come arredare la casa in stile vintage? Ecco le regole da seguire per non sbagliare!

Il vintage è uno stile di arredo molto apprezzato, soprattutto negli ultimi anni. La sua caratteristica principale è quella di ridare qualità e valore a oggetti e mobili del passato pieni di ricordi e di storia. Per arredare la casa in stile vintage ecco delle regole per non sbagliare.

Sedute retrò

stile vintage
stile vintage (grazia.it)

Poltrone imbottite e rivestite in pelle marrone, toni caldi e invecchiati e sedute scomode rese ospitali da soffici e invitanti cuscini. Tutto questo richiamerà al passato e renderà la casa originale e accogliente.

Madie vintage

Le madie vintage sono ottime sostitute delle classiche credenze. Sono facilmente adattabili a qualunque angolo di casa, molto spaziose al loro interno, ma soprattutto trasmettono all’ambiente uno stile retrò assolutamente esclusivo.

Lo stile pop art anni ‘60

stile vintage
stile vintage (grazia.it)

Colori sgargianti ed energizzanti sono alla base dello stile anni ’60 che si ispira alla pop art. Colori accessi dovranno rivestire le imbottiture delle sedute, o i pavimenti ricoperti da tappeti old style con trame intrecciate.

Il legno da recuperare

Tra i materiali privilegiati nello stile vintage c’è sicuramente il legno. Che sia un parquet con effetto rovinato o un tavolo d’antiquariato per la zona living, non abbiate paura di esagerare. L’effetto sarà sicuramente gradito.

Vintage “moderno”

stile vintage
stile vintage (grazia.it)

Moderno e dinamico ma allo stesso tempo retrò è lo stile anni ’50 se sfruttato nel modo giusto. Recuperati vecchi elementi in metallo dall’effetto anticato e mixateli a sedute in pelle e tavolini in legno per uno stile industriale accattivante.

Stampe, stampe e ancora stampe

Dalle pareti all’arredo tessile per una perfetta casa in stile vintage è necessario che tutto abbia un tocco anni ‘50 e niente è meglio delle vecchie stampe.

Chiamami col tuo nome arriva ad Hollywood, ecco la meravigliosa villa del film di Guadagnino

Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino, sbarca ad Hollywood. Il film rappresenterà il Bel Paese con 4 candidature agli Oscar 2018: miglior film, attore protagonista, sceneggiatura non originale, miglior canzone. Diamo un’occhiata alla meravigliosa villa scelta per le riprese.

La villa cremonese di Chiamami col tuo nome

Il film nasce come adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di André Aciman e arriverà nelle sale italiane il 25 gennaio. E’ il terzo lavoro della trilogia del desiderio del regista siciliano, dopo Io sono l’Amore e A Bigger Splash.

Chiamami col tuo nome
Chiamami col tuo nome (mymovies.it)

Il film racconta la storia d’amore tra Elio (Timothée Chalamet), un diciassettenne residente in Italia, e lo studente americano Oliver (Armie Hammer). La location è la bella Italia, precisamente nella provincia di Cremona, ed è da una meravigliosa villa che prende le mosse la storia d’amore tra i due ragazzi.

Il libro è ambientato in Liguria, ma Luca Guadagnino ha scelto di girare il film in un’antica fortezza abbandonata del XVII secolo a Moscazzano (Cremona) ricreando un ambiente ricco di emozioni e storia, parte anch’esso della narrazione.

Chiamami col tuo nome
Chiamami col tuo nome (http://living.corriere.it)

La storia è ambientata nel 1938 e ciò ha richiesto un lungo lavoro di ricerca nei negozi antiquari, negli archivi e anche tra ricordi e cimeli personali.
L’eleganza e la nobiltà della villa e della famiglia che la abita, è visibile dal grande soggiorno, luogo di cultura adorno di dipinti giapponesi, tappeti che rivestono il pavimento e pezzi di antiquariato.

Chiamami col tuo nome
Chiamami col tuo nome (.cremonaoggi.it)

Il giardino è stato trasformato dalla paesaggista Gaia Chaillet Giusti, che ha aggiunto un pergolato, degli alberi di albicocche e di pesche.
Chi conosce le opere del regista sa quanto lo spazio in cui avviene l’azione sia importante, è parte integrante della storia e dei personaggi stessi.

Sai come pulire i vetri delle finestre in modo naturale ed efficace? Segui i nostri consigli!

Gli aloni che si formano sui vetri delle finestre, molto spesso, sono causati proprio dall’impiego di prodotti chimici, che lasciando una patina sul vetro lo rende grasso e visibilmente opacizzato. Allora come è possibile evitare che ciò accada? Ecco alcuni consigli per pulire a fondo e far tornare splendenti i vetri delle nostre finestre utilizzando prodotti completamente naturali!

Gli immancabili: acqua ed aceto

vetri delle finestre
Pulire i vetri delle finestre (http://www.rightawayheating.com)

Parlando di pulizie, quasi sempre abbiamo consigliato di utilizzare l’aceto, questo perché è un elemento che ha il potere di sgrassare e disinfettare a fondo ogni superficie, senza recare danno alcuno. In questo caso in un contenitore per ogni 500 ml di acqua, aggiungete 100 ml di aceto. Quest’ultimo andrà a togliere anche gli aloni più profondi dando luminosità e lucentezza al vetro. Andate a lavare i vetri utilizzando un panno asciutto ed un vaporizzatore. Per avere un effetto migliore utilizzate dell’acqua calda o quantomeno tiepida.

 

Bicarbonato

Altro prodotto che troviamo in quasi tutte le abitazioni è il bicarbonato. Questo prodotto può essere impiegato nelle pulizie di casa, soprattutto quando si tratta di vetri o superfici tendenti ad ungersi frequentemente. Nel nostro caso, trattandosi di vetri, e quindi superfici che, anche se molto resistenti potrebbero tendere a rigarsi, dobbiamo utilizzare il bicarbonato nel modo più corretto. Quindi, in un contenitore (possibilmente un secchio) aggiungete dell’acqua abbastanza calda da far sciogliere il bicarbonato. A questo punto unite almeno 3/4 cucchiai di bicarbonato di sodio. Con l’aiuto di un cucchiaio in legno girate bene l’acqua andando a far sciogliere completamente la polvere aggiunta!

Iniziamo a leggere il quotidiano

vetri delle finestre
Pulire i vetri delle finestre con le pagine del giornale (https://blog.bricobravo.com)

I quotidiani sono stampati su un tipo di carta che ha un effetto sgrassante sulle superfici. Infatti, soprattutto nel caso in cui si trattasse di vetri, l’utilizzo di fogli di giornale può aiutare notevolmente a togliere quegli aloni fastidiosi che panno e prodotti sgrassanti non riescono a togliere.

In vendita la casa di Greta Garbo in Svezia, il rifugio segreto della diva immerso nella natura silenziosa

La Divina, così era stata soprannominata per il suo grande fascino, una delle star più acclamate di Hollywood, ma anche una donna molto riservata. Greta Garbo arriva negli USA dalla Svezia per diventare una delle attrici di punta degli anni 20-40 e affascinare tutto il mondo. Il successo e i numerosi impegni lavorativi non hanno mai rotto il suo legame con la terra natia. Infatti, nell’isola di Ingarö, arcipelago di Stoccolma, si trova la meravigliosa casa di Greta Garbo, residenza estiva dove amava rifugiarsi tra quiete e silenzio.

La casa svedese della Divina

casa di greta garbo
Casa di Greta Garbo(notizie.it)

Oggi il suo paradiso privato è in vendita a 32 milioni di corone svedesi (3,9 milioni di dollari). Si tratta solo di un prezzo di partenza, si prevede un aumento per via della fama della precedente proprietaria..

La sua proprietà svedese comprende 283 acri, immersi nel verde e affacciati sul mare, con tanto di spiaggia privata e darsena dedicata. In questo panorama paradisiaco si colloca l’elegante casa in stile classico, eretta nel 1929 e appartenuta al fratello della diva.
Greta Garbo volle dare un’impronta personale all’abitazione e infatti fu proprio lei a disegnare il seminterrato (un tempo sala ricreativa, oggi appartamento per gli ospiti). E’ stato decorato con bassorilievi incisi sulle pareti, che rappresentano il re Gustav Vasa, che governò la Svezia dal 1523 al 1560. Un tributo storico che ribadisce il senso di appartenenza dell’attrice al suo paese.

L’edificio, distribuito su due livelli e conta sette camere da letto e diverse zone comuni, adornate da camini, soffici tappeti e comode sedute. A dare un senso di accoglienza, calore ed eleganza sono i pavimenti in parquet, i soffitti alti, le porte in vetro e i balconi alla francese, motivi ricorrenti di tutta la casa.

Il grande terrazzo che si affaccia sul mare e il rigoglioso giardino fatto di querce e rododendri, fanno da cornice a questa meravigliosa casa che la star sceglieva per fuggire ai flash hollywoodiani.

Cinquanta sfumature di arredo, la casa di Jamie Dornan alias Mr Grey

In attesa dell’uscita nelle sale di cinquanta sfumature di rosso, prevista per l’8 febbraio 2018, diamo un’occhiata a casa di Mr Grey, o meglio Jamie Dornan.

La casa del vero Mr Grey

casa di jamie dornan
casa di Jamie Dornan (grazia.it)

Questa casa non ha niente a che vedere con quella del sex symbol Christian Grey, protagonista della trilogia erotica tratta dai romanzi di E. L. James, ma non per questo meno bella, anzi!
Sulle colline di Hollywood si trova la casa dell’attore Jamie Dornan, che interpreta Mr Grey nella trilogia Cinquanta sfumature. Niente lussi estremi, chilometri di marmo e stanze rosse, la casa di Jamie Dornan è moderna, piena di luce e predilige materiali naturali.

casa di jamie dornan
casa di Jamie Dornan (grazia.it)

La villa hollywoodiana si trova in una strada molto famosa per gli appassionati di architettura modernista, la Nichols Canyon Road. Venne costruita nel 1959 da uno dei più famosi architetti californiani, Edward H. Fickett.
All’interno trovano posto 4 camere da letto e 4 bagni completi, mentre all’esterno una bellissima piscina circondata da un ampio patio interamente pavimentato in legno.

casa di jamie dornan
casa di Jamie Dornan (grazia.it)

È composta da una grande zona giorno a pianta aperta impreziosita da un vero giardino d’acqua che si apre all’interno della struttura, e dall’assenza praticamente totale di pareti esterne, sostituite con apie vetrate a tutta altezza.

Il tutto è arricchito da arredi di classe e grandi pezzi della storia del design come le Panton Chair o la Lounge Chiar and Ottoman, entrambe di Vitra, o le iconiche Tulip Chair di Knoll.

Pannelli fotovoltaici: conosci veramente i loro vantaggi e svantaggi?

Nel nostro paese si sta facendo largo, anche se lentamente rispetto al resto d’Europa, il sistema di impianto fotovoltaico. Pannelli fotovoltaici: conosci veramente i loro vantaggi e svantaggi?

Cosa sono i pannelli fotovoltaici

pannelli fotovoltaici
pannelli fotovoltaici (https://edisonenergia.it)

Il pannello fotovoltaico è un modulo realizzato con celle di silicio. Attraverso le celle, l’energia solare viene trasformata in energia elettrica. Quindi, si tratta di uno strumento attraverso il quale ottenere le energie rinnovabili. In questo modo, si riducono, anche,  le emissioni di anidride carbonica nell’ambiente. Il pannello fotovoltaico ha un funzionamento tecnico alquanto complesso, ma dal risultato semplice!

In poche parole, le celle che compongono il pannello fotovoltaico catturano l’energia che giunge dai raggi solari. Questa energia solare, viene, poi, convertita in energia elettrica. L’energia che se ne ricava, di conseguenza, viene impiegata per alimentare l’abitazione oppure l’azienda, nel caso sia un impianto industriale. Ebbene si perché i pannelli fotovoltaici possono essere impiegati anche per alimentare grandi industrie, ma in particolar modo per le aziende agricole.

Pannelli fotovoltaici: i vantaggi

L’installazione dei pannelli fotovoltaici implica molti aspetti positivi pia per quanto riguarda la salute che le tasche. Le positività di una simile installazione sono assai superiori alle negatività.

Iniziamo con i dati più importanti osservando il lato ecologico e quindi l’incisività del pannello sulla nostra salute. Gli impianti fotovoltaici, infatti, riducono notevolmente le emissioni di anidrite carbonica che le centrali elettriche producono, invece, in grandi quantità. Grazie alla riduzione di CO2 nell’ambiente, di conseguenza, si potrà partecipare attivamente alla lotta contro il surriscaldamento globale. Perché è partendo dal singolo che possono essere raggiunti i grandi obiettivi. Parlando sul piano più pratico, e quindi riferendoci all’aspetto economico, bisogna tenere una visione lungimirante.

Difatti, con l’installazione dei pannelli fotovoltaici, una famiglia può risparmiare quasi al 100% sulla bolletta dell’energia elettrica, perché non si avrà più la necessità di acquistarla da terzi, ma la si produrrà! A tal proposito, l’eventuale energia prodotto in eccesso, e quindi non utilizzata per l’abitazione, può essere rivenduto alle società elettriche (ad esempio Enel) e quindi ci sarà anche un guadagno extra. Altro aspetto economico da non sottovalutare, in modo particolare al momento dell’installazione degli impianti, sono gli incentivi statali con una sostanziosa riduzione dell’aliquota Iva sulle spese per i lavori di impianto.

Pannelli fotovoltaici: gli svantaggi

pannelli fotovoltaici
impianto fotovoltaico (http://www.siriofotovoltaico.it)

Ovviamente, prima di intraprendere un investimento di tale portata, occorre mettere sulla bilancia anche gli aspetti negativi che esso comporta. Se gli aspetti positivi sono tanti. è pur vero che per una famiglia vuol dire effettuare un investimento iniziale alquanto notevole. Questo è uno degli elementi per cui in Italia la diffusione di tale soluzioni energetiche faticano ad avviarsi. Per un cittadino privato i costi per l’installazione di pannelli fotovoltaici possono risultare particolarmente gravosi sulle finanze familiari. Questo perché i costi iniziali, in Italia, sono ancora alti. Ma occorre comunque ricordare gli sgravi fiscali, ed il promettente risparmio futuro che permette quindi di ammortizzare le spese.

Altro aspetto che porta a riflettere un po’ su detta soluzione è la posizione. Infatti, anche se si decide di voler investire su un impianto fotovoltaico, non è detto che lo si può installare: perché? La spiegazione è semplice: come detto l’impianto lavora con i raggi solari, e quindi, per ottenere un risultato occorre che i pannelli siano completamente esposti ai raggi. Questo dettaglio a volte non coincide con l’ubicazione reale dell’abitazione, sta di fatto che nelle zone in cui la luce solare arriva solo per qualche ora al giorno, i pannelli non possono essere installati. Di conseguenza, al momento della scelta per un investimento del genere, accertatevi che tutti i dettagli siano stati presi in considerazione, prima ancora di intraprendere i lavori. Solo in questo modo potrete evitare sostanziose spese inutili e truffe!